Il Napoli ha dato il via alla stagione 2025/26 con i test fisici iniziati ieri, quando si è visto il primo acquisto estivo, Luca Marianucci, mentre oggi va Castel Volturno c'era anche Kevin de Bruyne che nelle scorse ore ne ha approfittato per qualche ora di relax a Napoli. Sempre parlando di colpi estivi, il prossimo sarà Noa Lang che sta svolgendo le visite mediche per poi firmare il contratto fino al 2030 a 2,5 milioni di euro più bonus (mentre al PSV Eindhoven andranno 25 milioni più bonus). Il poker lo firmerà Beukema mercoledì, giorno previsto per test fisici e firma, col Bologna che incasserà circa 33 milioni.
Ma la campagna rafforzamenti per Conte non finisce qui, c'è il focus sull'attaccante che dovrà completare il reparto con l'uscita definitiva di Osimhen. Si avvicina Lorenzo Lucca per il quale, spiega Matteo Moretto, sarebbe stata trovata la quadra sulla formula: confermata la valutazione da 35 milioni di euro, arriverebbe dall'Udinese in prestito oneroso da 9 milioni di euro più obbligo di riscatto fissato a 26. La rinuncia a Darwin Nunez, per il quale il Liverpool chiede 55-60 milioni, darebbe agli azzurri più margine di manovra a livello economico per chiudere altre operazioni. Il club di De Laurentiis è in contatto continuo con l'Udinese e sta discutendo gli ultimi dettagli sui bonus, ma ha trovato una bozza di intesa verbale. Non a caso gli azzurri hanno bloccato uno slot per le visite mediche, che potrebbero essere effettuate anche mercoledì.
Se per la fascia resistono Ndoye (attacco) e Juanlu (difesa), a centrocampo è sempre vivo il nome di Fabio Miretti. L'ex Genoa, rientrato alla Juventus dopo il prestito, è nella lista di Manna: secondo il Corriere dello Sport c'è già un'intesa di massima con l'entourage, i bianconeri chiedono 10-12 milioni di euro ed è un affare che si potrebbe fare più avanti perché ora le priorità sono altre.
Per esempio il vice Meret, con Vanja Milinkovic-Savic che resta nel mirino ma per il quale il Napoli non vuole pagare la clausola da 19 milioni. Il portiere potrebbe arrivare appunto dal Torino che preleverà Cyril Ngonge con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a quota 7 milioni di euro. Forse solo il primo di altri affari sull'asse Torino-Napoli.
di Napoli Magazine
15/07/2025 - 19:55
Il Napoli ha dato il via alla stagione 2025/26 con i test fisici iniziati ieri, quando si è visto il primo acquisto estivo, Luca Marianucci, mentre oggi va Castel Volturno c'era anche Kevin de Bruyne che nelle scorse ore ne ha approfittato per qualche ora di relax a Napoli. Sempre parlando di colpi estivi, il prossimo sarà Noa Lang che sta svolgendo le visite mediche per poi firmare il contratto fino al 2030 a 2,5 milioni di euro più bonus (mentre al PSV Eindhoven andranno 25 milioni più bonus). Il poker lo firmerà Beukema mercoledì, giorno previsto per test fisici e firma, col Bologna che incasserà circa 33 milioni.
Ma la campagna rafforzamenti per Conte non finisce qui, c'è il focus sull'attaccante che dovrà completare il reparto con l'uscita definitiva di Osimhen. Si avvicina Lorenzo Lucca per il quale, spiega Matteo Moretto, sarebbe stata trovata la quadra sulla formula: confermata la valutazione da 35 milioni di euro, arriverebbe dall'Udinese in prestito oneroso da 9 milioni di euro più obbligo di riscatto fissato a 26. La rinuncia a Darwin Nunez, per il quale il Liverpool chiede 55-60 milioni, darebbe agli azzurri più margine di manovra a livello economico per chiudere altre operazioni. Il club di De Laurentiis è in contatto continuo con l'Udinese e sta discutendo gli ultimi dettagli sui bonus, ma ha trovato una bozza di intesa verbale. Non a caso gli azzurri hanno bloccato uno slot per le visite mediche, che potrebbero essere effettuate anche mercoledì.
Se per la fascia resistono Ndoye (attacco) e Juanlu (difesa), a centrocampo è sempre vivo il nome di Fabio Miretti. L'ex Genoa, rientrato alla Juventus dopo il prestito, è nella lista di Manna: secondo il Corriere dello Sport c'è già un'intesa di massima con l'entourage, i bianconeri chiedono 10-12 milioni di euro ed è un affare che si potrebbe fare più avanti perché ora le priorità sono altre.
Per esempio il vice Meret, con Vanja Milinkovic-Savic che resta nel mirino ma per il quale il Napoli non vuole pagare la clausola da 19 milioni. Il portiere potrebbe arrivare appunto dal Torino che preleverà Cyril Ngonge con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a quota 7 milioni di euro. Forse solo il primo di altri affari sull'asse Torino-Napoli.