Scrive il giornalista Paolo Bargiggia sul suo sito paolobargiggia.it: "Rodrigo De Paul a Milano per questioni burocratiche e poi a pranzo al ristorante di Javier Zanetti, non è una notizia; nel senso che la presenza del giocatore dell’Udinese, per il momento non è da mettere in relazione con una trattativa di mercato. Niente Inter e nemmeno Milan; anche se recentemente i due club hanno parlato con il club dei Pozzo per capire valutazione esatta e margini di trattativa per l’argentino. Ma a Milano, precisamente al Consolato argentino come ha informato una nota dell’Udinese, De Paul per il momento è stato con la famiglia per questioni burocratiche legate ad alcuni documenti da perfezionare. Certo è che i pretendenti per il centrocampista sono tanti e adesso è il caso di fare un po’ il punto della situazione quando mancano quattro giornate alla fine del campionato. L’Udinese, che la scorsa estate aveva rifiutato un’offerta dalla Fiorentina poco sopra i 25 milioni più bonus, adesso chiede 40 milioni, possibilmente cash. Per questo, se il club friulano dovesse rifiutare anche più avanti delle contropartite tecniche, è difficile che a quella cifra, anche i principali club italiani possano permettersi il giocatore. Ci ha provato De Laurentiis per il Napoli ed è certo perché lo hanno detto quelli dell’Udinese; ma, a certe cifre il club campano non può permettersi il giocatore. Cosi come, per il momento il Milan e soprattutto l’Inter fin che non ci saranno schiarite sul fronte societario. De Paul ha un debole per il club nerazzurro. La decisione spetta all’Udinese alla quale gli uomini di Zhang hanno proposto un’operazione con le contropartite tecniche di Radu e Pinamonti, più conguaglio in denaro. Più o meno su queste basi ha fatto il Milan inserendo Hauge, Pobega attualmente in prestito allo Spezia e Brescianini all’Entella. Le incertezze sull’eventuale ingresso in Champions, in questo momento non aiutano i rossoneri. La curiosità è che De Paul, qualche tempo fa ha affidato la sua procura a Mino Raiola ma solo in caso di approdo al Milan; altrimenti continuerà a farsi rappresentare dal suo vecchio agente. Per soldi, ricordiamo 40 milioni, in questo momento De Paul è più facile che possa essere ceduto all’estero. Simeone stravede per lui e vorrebbe portarlo all’Atletico Madrid. In Premier c’è invece il Liverpool che lo ha seguito per almeno un paio di stagioni e adesso valuta se, eventualmente aprendo un nuovo corso sulla panchina, De Paul potrà tornare ad essere un asset prezioso".