"Benitez parla oggi di Mascherano che fu vicino al Napoli ma dice una mezza verità per addolcire il ricordo dei suoi ex tifosi. L'argentino nell'estate 2014 gli disse altre cose". Lo ha dichiarato NapoliMagazine.Com il giornalista e direttore organizzativo del Calciomercato a Taormina, Emanuele Cammaroto. "Mascherano è il giocatore che il Napoli non ha avuto per vincere lo scudetto nel biennio di Benitez, lo schermo che serviva per il reparto arretrato. L'ho sempre pensato e ribadisco questa mia convinzione. Rafa dice su Mascherano "ero arrivato a poco dal farlo firmare col Napoli", è risaputo che lui lo avrebbe voluto in maglia azzurra ma la verità è che Benitez ha fatto un forte pressing iniziale per poi buttarsi su altri obiettivi come Gonalons, Song e altri. Come ho avuto modo di evidenziare a suo tempo, un procuratore italiano molto vicino a Thohir fu incaricato di trattare Mascherano per portarlo all'Inter e quella trattativa era quasi conclusa. Questo agente mi ha dato prova di ciò. Benitez chiamò Mascherano, chiedendo la sua disponibilità a venire a Napoli, il giocatore si dichiarò possibilista ma il Napoli non era la sua prima scelta. Il giocatore aspettava una chiamata dal Barcellona per adeguare il contratto e rinnovare. De Laurentiis ritenne intanto troppo onerosa l'operazione, anche in base all'età dell'atleta (30) che voleva un quadriennale. In quello stesso periodo entrò in scena l'Inter che offrì Handanovic più soldi ai catalani e 3,5 milioni all'anno più bonus allo "Jefecito". L'argentino per correttezza informò Benitez. La morale della favola è che se non fosse arrivato l'accordo col Barcellona, Mascherano avrebbe firmato non col Napoli ma per i nerazzurri. Rispetto Rafa, non dimentico che con lui sono anche arrivati due trofei a Napoli, però non faccia dietrologie su fatti ormai passati. Anziché svelare queste mezze verità, ci dica prima o poi il motivo per il quale in due anni il Napoli ha giocato praticamente senza fare la fase difensiva e concedendo agli avversari le praterie del selvaggio west".
di Napoli Magazine
15/10/2015 - 17:58
"Benitez parla oggi di Mascherano che fu vicino al Napoli ma dice una mezza verità per addolcire il ricordo dei suoi ex tifosi. L'argentino nell'estate 2014 gli disse altre cose". Lo ha dichiarato NapoliMagazine.Com il giornalista e direttore organizzativo del Calciomercato a Taormina, Emanuele Cammaroto. "Mascherano è il giocatore che il Napoli non ha avuto per vincere lo scudetto nel biennio di Benitez, lo schermo che serviva per il reparto arretrato. L'ho sempre pensato e ribadisco questa mia convinzione. Rafa dice su Mascherano "ero arrivato a poco dal farlo firmare col Napoli", è risaputo che lui lo avrebbe voluto in maglia azzurra ma la verità è che Benitez ha fatto un forte pressing iniziale per poi buttarsi su altri obiettivi come Gonalons, Song e altri. Come ho avuto modo di evidenziare a suo tempo, un procuratore italiano molto vicino a Thohir fu incaricato di trattare Mascherano per portarlo all'Inter e quella trattativa era quasi conclusa. Questo agente mi ha dato prova di ciò. Benitez chiamò Mascherano, chiedendo la sua disponibilità a venire a Napoli, il giocatore si dichiarò possibilista ma il Napoli non era la sua prima scelta. Il giocatore aspettava una chiamata dal Barcellona per adeguare il contratto e rinnovare. De Laurentiis ritenne intanto troppo onerosa l'operazione, anche in base all'età dell'atleta (30) che voleva un quadriennale. In quello stesso periodo entrò in scena l'Inter che offrì Handanovic più soldi ai catalani e 3,5 milioni all'anno più bonus allo "Jefecito". L'argentino per correttezza informò Benitez. La morale della favola è che se non fosse arrivato l'accordo col Barcellona, Mascherano avrebbe firmato non col Napoli ma per i nerazzurri. Rispetto Rafa, non dimentico che con lui sono anche arrivati due trofei a Napoli, però non faccia dietrologie su fatti ormai passati. Anziché svelare queste mezze verità, ci dica prima o poi il motivo per il quale in due anni il Napoli ha giocato praticamente senza fare la fase difensiva e concedendo agli avversari le praterie del selvaggio west".