A radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto direttore generale del Crotone, Raffaele Vrenna. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Sappiamo che dobbiamo muoverci in tempo per migliorare la rosa del Crotone e le partenze saranno rimpiazzate con qualche colpo. C’è stato un interesse per Tonelli, ma non so se riusciremo a trovare un accordo nel breve. Abbiamo preso Capuano quindi immagino che con Tonelli l’affare sfumerà. Siamo in carenza nel reparto offensivo esterno per cui faremo qualcosa in questo settore: arriveranno uno o due esterni. E poi, faremo qualcosa anche a centrocampo. Giaccherini? I sogni son desideri. E’ un giocatore importante, ma percepisce uno stipendio elevato per cui in questo momento è più un sogno. Nessuno mette in dubbio le sue qualità, ma stiamo optando per altri obiettivi. Zenga è una grande persona, un grande allenatore. Sono fortemente legato a Napoli per cui quella sconfitta fa male, ma l’ho digerita. Dispiace peró averla persa così. L’arbitro avrebbe potuto rivedere meglio sia il mani di Mertens che l’episodio finale di Maggio su Ceccherini".
di Napoli Magazine
11/01/2018 - 13:38
A radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto direttore generale del Crotone, Raffaele Vrenna. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Sappiamo che dobbiamo muoverci in tempo per migliorare la rosa del Crotone e le partenze saranno rimpiazzate con qualche colpo. C’è stato un interesse per Tonelli, ma non so se riusciremo a trovare un accordo nel breve. Abbiamo preso Capuano quindi immagino che con Tonelli l’affare sfumerà. Siamo in carenza nel reparto offensivo esterno per cui faremo qualcosa in questo settore: arriveranno uno o due esterni. E poi, faremo qualcosa anche a centrocampo. Giaccherini? I sogni son desideri. E’ un giocatore importante, ma percepisce uno stipendio elevato per cui in questo momento è più un sogno. Nessuno mette in dubbio le sue qualità, ma stiamo optando per altri obiettivi. Zenga è una grande persona, un grande allenatore. Sono fortemente legato a Napoli per cui quella sconfitta fa male, ma l’ho digerita. Dispiace peró averla persa così. L’arbitro avrebbe potuto rivedere meglio sia il mani di Mertens che l’episodio finale di Maggio su Ceccherini".