In Evidenza
MERCATO - Veretout a Napoli, aspetta una chiamata, intanto concorrenza di Roma e Milan
26.06.2019 10:36 di Napoli Magazine Fonte: Pierpaolo Matrone per il Roma

Da un lato la voglia di vestirsi d'azzurro, dall'altro l'impossibilità di raggiungerlo subito. Il dubbio è amletico e invade Jordan Veretout a fondo: aspettare il Napoli o ripiegare su una seconda scelta - comunque di livello - ed accontentarsi di ciò che il mercato dà? La situazione è abbastanza chiara e il direttore sportivo Giuntoli l'ha già spiegato in prima persona, diverso tempo fa ormai, al suo agente Giuffredi. Al momento il Napoli non può affondare il colpo per il centrocampista della Fiorentina per due ragioni: la prima è legata al fatto che il club è impegnato su piste prioritarie, ossia James Rodriguez e Manolas; la seconda è dovuta - come spiegato da De Laurentiis una decina di giorni fa - alla necessità di cedere uno tra Diawara e Rog prima di lanciarsi nella trattativa con la Fiorentina. Importante però ricordare che l'intesa per l'ingaggio e la durata del contratto già c'è: il Napoli ha offerto un quinquennale a stipendio raddoppiato (in viola guadagna poco meno di un milioni di euro) e già oltre un mese fa la proposta è stata accettata. Adesso però c'è chi può pareggiarla.

 

CONCORRENZA. Il dubbio che s'è insinuato nella testa di Veretout è lecito ed è riconducibile alla determinazione con la quale Roma e Milan lo stanno cercando. Il suo procuratore ha incontrato prima il sodalizio rossonero, non è arrivato ad un'intesa, sebbene tutte le basi per la buona riuscita della trattativa c'erano tutte. Poi, nel primo pomeriggio di lunedì, c'è stato un summit anche con la Roma, che ha effettuato un rilancio vincente, pareggiando di fatto il contratto messo sul tavolo dal Napoli, e ha dato piena disponibilità per andare a trattare con la Fiorentina - che di par suo chiede 27 milioni di euro - per chiudere l'affare all'alba di luglio. Adesso, di fatto, è corsa a tre: il Milan ci spera ancora, giocando con la Fiorentina la carta Kessié, la Roma resta in prima linea e il Napoli in coda poiché ha messo la questione in stand-by, chiedendo al mediano francese di pazientare ancora un po'.

 

NAPOLITUDINE. Scomodiamo Luciano De Crescenzo per descrivere lo stato d'animo di Veretout. "La napolitudine è un tipo di nostalgia inspiegabile, perché a me Napoli manca sempre, persino quando sono lì", scrive il maestro napoletano nel suo ultimo elaborato ed è un po' il sentimento che il francese ha fatto suo. Lui, francese, ha scelto lo sfondo del golfo di Napoli lo scorso marzo per la proposta di matrimonio alla sua Sabrina. E ieri, a tre mesi esatti di distanza, la nostalgia di Partenope s'è fatta sentire ed è tornato a sbarcare da queste parti, ancora in compagnia della sua famiglia. Unire l'utile al dilettevole, il lavoro agli ultimi scampoli di relax. Ha sfruttato le origini del suo agente per tornare in città, in modo da essere aggiornato in prima persona dopo il summit del giorno prima con la Roma. Dopo averlo accolto all'aeroporto alle 22.30 di lunedì sera, la mattinata successiva l'hanno trascorsa insieme e hanno cominciato a parlare di mercato. Con la speranza che il Napoli muova presto passi concreti.

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
MERCATO - Veretout a Napoli, aspetta una chiamata, intanto concorrenza di Roma e Milan

di Napoli Magazine

26/06/2024 - 10:36

Da un lato la voglia di vestirsi d'azzurro, dall'altro l'impossibilità di raggiungerlo subito. Il dubbio è amletico e invade Jordan Veretout a fondo: aspettare il Napoli o ripiegare su una seconda scelta - comunque di livello - ed accontentarsi di ciò che il mercato dà? La situazione è abbastanza chiara e il direttore sportivo Giuntoli l'ha già spiegato in prima persona, diverso tempo fa ormai, al suo agente Giuffredi. Al momento il Napoli non può affondare il colpo per il centrocampista della Fiorentina per due ragioni: la prima è legata al fatto che il club è impegnato su piste prioritarie, ossia James Rodriguez e Manolas; la seconda è dovuta - come spiegato da De Laurentiis una decina di giorni fa - alla necessità di cedere uno tra Diawara e Rog prima di lanciarsi nella trattativa con la Fiorentina. Importante però ricordare che l'intesa per l'ingaggio e la durata del contratto già c'è: il Napoli ha offerto un quinquennale a stipendio raddoppiato (in viola guadagna poco meno di un milioni di euro) e già oltre un mese fa la proposta è stata accettata. Adesso però c'è chi può pareggiarla.

 

CONCORRENZA. Il dubbio che s'è insinuato nella testa di Veretout è lecito ed è riconducibile alla determinazione con la quale Roma e Milan lo stanno cercando. Il suo procuratore ha incontrato prima il sodalizio rossonero, non è arrivato ad un'intesa, sebbene tutte le basi per la buona riuscita della trattativa c'erano tutte. Poi, nel primo pomeriggio di lunedì, c'è stato un summit anche con la Roma, che ha effettuato un rilancio vincente, pareggiando di fatto il contratto messo sul tavolo dal Napoli, e ha dato piena disponibilità per andare a trattare con la Fiorentina - che di par suo chiede 27 milioni di euro - per chiudere l'affare all'alba di luglio. Adesso, di fatto, è corsa a tre: il Milan ci spera ancora, giocando con la Fiorentina la carta Kessié, la Roma resta in prima linea e il Napoli in coda poiché ha messo la questione in stand-by, chiedendo al mediano francese di pazientare ancora un po'.

 

NAPOLITUDINE. Scomodiamo Luciano De Crescenzo per descrivere lo stato d'animo di Veretout. "La napolitudine è un tipo di nostalgia inspiegabile, perché a me Napoli manca sempre, persino quando sono lì", scrive il maestro napoletano nel suo ultimo elaborato ed è un po' il sentimento che il francese ha fatto suo. Lui, francese, ha scelto lo sfondo del golfo di Napoli lo scorso marzo per la proposta di matrimonio alla sua Sabrina. E ieri, a tre mesi esatti di distanza, la nostalgia di Partenope s'è fatta sentire ed è tornato a sbarcare da queste parti, ancora in compagnia della sua famiglia. Unire l'utile al dilettevole, il lavoro agli ultimi scampoli di relax. Ha sfruttato le origini del suo agente per tornare in città, in modo da essere aggiornato in prima persona dopo il summit del giorno prima con la Roma. Dopo averlo accolto all'aeroporto alle 22.30 di lunedì sera, la mattinata successiva l'hanno trascorsa insieme e hanno cominciato a parlare di mercato. Con la speranza che il Napoli muova presto passi concreti.

Fonte: Pierpaolo Matrone per il Roma