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NAPOLI - Il turnover è il rebus di Ancelotti
26.09.2018 10:58 di Napoli Magazine Fonte: Giovanni Scotto per il Roma

Il turno infrasettimanale si presta al turnover. Anche le “piccole” del campionato fanno ruotare giocatori, visto le tre partite in una settimana. Carlo Ancelotti sarà a suo agio nelle scelte da fare per questa sera contro il Parma, perché lui il turnover lo ha cominciato da tempo, anche quando invece della Juventus incombeva la sosta. Questa sera al San Paolo c’è il Parma, che sulla carta è avversario “morbido”, ma che in realtà è una delle formazioni che meglio sta facendo in questo avvio di campionato. Impossibile sottovalutare l’avversario, anche perché la Juventus ha il Bologna in casa. La squadra di Filippo Inzaghi ha vinto contro la Roma, ma non se la passa bene. Scontato pronosticare la vittoria della formazione di Allegri. Ed è anche per questo che il Napoli non può fallire. Bisogna arrivare allo scontro diretto di sabato con almeno questo distacco di tre punti.

 

VINCERE è la parola d’ordine, e Ancelotti dovrà “dosare” il turnover per schierare un Napoli in grado di sorprendere dopo la bella vittoria di Torino. Chiaramente la prospettiva è quella della partita contro la Juventus: in quell’occasione, forse, si vedrà quale è il Napoli migliore che Ancelotti ha in mente. Difficile, se non impossibile, prevedere le scelte dell’allenatore, ma in base alla partita col Torino qualche valutazione è possibile farla. Sono pronti a tornare titolari Allan, Zielinski, Fabian e Milik, ad esempio. Ma partendo dalla difesa, Ospina viaggia verso la conferma da titolare. In difesa dovrebbero esserci pochi cambiamenti: potrebbe riposare Albiol, che sarebbe sostituito da Maksimovic. Koulibaly sembra indifferente alla fatica e dovrebbe giocare anche stasera. I terzini non dovrebbero cambiare: pronti Hysaj a destra e Mario Rui a sinistra, ma c’è Malcuit che scalpita per il debutto (è l’unico a non aver esordito) e Ancelotti può farlo entrare nella ripresa. Novità nel centrocampo a quattro, dove è previsto il rientro di Allan dal primo minuto. Si fermerà Hamsik, che dovrebbe lasciare il posto a Fabian Ruiz. I due centrocampisti esterni dovrebbero essere Callejon a destra e Zielinski a sinistra, che quindi prenderebbe il posto di Verdi: anche lui pronto a subentrare. In attacco stavolta sembra il momento di Insigne in panchina. Con Juventus e Liverpool all’orizzonte l’attaccante dovrebbe tirare il fiato. Sarà, di fatto, sostituito da Milik, che però farà la prima punta. Al posto di Insigne, tatticamente parlando, dovrebbe esserci Mertens, anche se Ancelotti è tentato dal provare Verdi come seconda punta. Si tratta, chiaramente, del 4-4-2 che sembra essere il nuovo modulo definitivo del Napoli di Carletto. Tante scelte, tante soluzioni e tante sorprese. Facile sbilanciarsi e altrettanto facile sbagliare le previsioni. Le scelte finali, naturalmente, le farà soltanto Ancelotti.

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NAPOLI - Il turnover è il rebus di Ancelotti

di Napoli Magazine

26/09/2024 - 10:58

Il turno infrasettimanale si presta al turnover. Anche le “piccole” del campionato fanno ruotare giocatori, visto le tre partite in una settimana. Carlo Ancelotti sarà a suo agio nelle scelte da fare per questa sera contro il Parma, perché lui il turnover lo ha cominciato da tempo, anche quando invece della Juventus incombeva la sosta. Questa sera al San Paolo c’è il Parma, che sulla carta è avversario “morbido”, ma che in realtà è una delle formazioni che meglio sta facendo in questo avvio di campionato. Impossibile sottovalutare l’avversario, anche perché la Juventus ha il Bologna in casa. La squadra di Filippo Inzaghi ha vinto contro la Roma, ma non se la passa bene. Scontato pronosticare la vittoria della formazione di Allegri. Ed è anche per questo che il Napoli non può fallire. Bisogna arrivare allo scontro diretto di sabato con almeno questo distacco di tre punti.

 

VINCERE è la parola d’ordine, e Ancelotti dovrà “dosare” il turnover per schierare un Napoli in grado di sorprendere dopo la bella vittoria di Torino. Chiaramente la prospettiva è quella della partita contro la Juventus: in quell’occasione, forse, si vedrà quale è il Napoli migliore che Ancelotti ha in mente. Difficile, se non impossibile, prevedere le scelte dell’allenatore, ma in base alla partita col Torino qualche valutazione è possibile farla. Sono pronti a tornare titolari Allan, Zielinski, Fabian e Milik, ad esempio. Ma partendo dalla difesa, Ospina viaggia verso la conferma da titolare. In difesa dovrebbero esserci pochi cambiamenti: potrebbe riposare Albiol, che sarebbe sostituito da Maksimovic. Koulibaly sembra indifferente alla fatica e dovrebbe giocare anche stasera. I terzini non dovrebbero cambiare: pronti Hysaj a destra e Mario Rui a sinistra, ma c’è Malcuit che scalpita per il debutto (è l’unico a non aver esordito) e Ancelotti può farlo entrare nella ripresa. Novità nel centrocampo a quattro, dove è previsto il rientro di Allan dal primo minuto. Si fermerà Hamsik, che dovrebbe lasciare il posto a Fabian Ruiz. I due centrocampisti esterni dovrebbero essere Callejon a destra e Zielinski a sinistra, che quindi prenderebbe il posto di Verdi: anche lui pronto a subentrare. In attacco stavolta sembra il momento di Insigne in panchina. Con Juventus e Liverpool all’orizzonte l’attaccante dovrebbe tirare il fiato. Sarà, di fatto, sostituito da Milik, che però farà la prima punta. Al posto di Insigne, tatticamente parlando, dovrebbe esserci Mertens, anche se Ancelotti è tentato dal provare Verdi come seconda punta. Si tratta, chiaramente, del 4-4-2 che sembra essere il nuovo modulo definitivo del Napoli di Carletto. Tante scelte, tante soluzioni e tante sorprese. Facile sbilanciarsi e altrettanto facile sbagliare le previsioni. Le scelte finali, naturalmente, le farà soltanto Ancelotti.

Fonte: Giovanni Scotto per il Roma