In Evidenza
NATIONS LEAGUE - Italia, Zerbin: "E' un onore essere qui, Giuntoli ha avuto fiducia in me"
07.06.2022 23:18 di Napoli Magazine

Alessio Zerbin, esterno offensivo dell'Italia di proprietà del Napoli, ha parlato ai microfoni di Rai Sport dopo il match di Nations League vinto dagli azzurri contro l'Ungheria: "E' stato un percorso lungo, molto tortuoso ma sono contento di essere qua. E' un onore, non me l'aspettavo. Essere in nazionale è un sogno che si avvera. Ogni piccolo ragazzo che gioca a calcio sogna questo momento. A Frosinone ho fatto tanti gol sul secondo palo su sviluppo da destra? E' un momento che non riesco a percepire. Per le caratteristiche, sono migliorato tanto in fase di realizzazione. Ci abbiamo lavorato col mister quest'anno e si sono visti i frutti. Il mio agente ha dovuto insistere con il Napoli? Furio Valcareggi mi vuole un bene incredibile. E' vero che c'è stata una trattativa più lunga del solito col Napoli ma la fiducia di Giuntoli è stata grande. Cosa mi ha detto Mancini? Niente. Di divertimi, di andare in campo ed essere me stesso".

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
NATIONS LEAGUE - Italia, Zerbin: "E' un onore essere qui, Giuntoli ha avuto fiducia in me"

di Napoli Magazine

07/06/2024 - 23:18

Alessio Zerbin, esterno offensivo dell'Italia di proprietà del Napoli, ha parlato ai microfoni di Rai Sport dopo il match di Nations League vinto dagli azzurri contro l'Ungheria: "E' stato un percorso lungo, molto tortuoso ma sono contento di essere qua. E' un onore, non me l'aspettavo. Essere in nazionale è un sogno che si avvera. Ogni piccolo ragazzo che gioca a calcio sogna questo momento. A Frosinone ho fatto tanti gol sul secondo palo su sviluppo da destra? E' un momento che non riesco a percepire. Per le caratteristiche, sono migliorato tanto in fase di realizzazione. Ci abbiamo lavorato col mister quest'anno e si sono visti i frutti. Il mio agente ha dovuto insistere con il Napoli? Furio Valcareggi mi vuole un bene incredibile. E' vero che c'è stata una trattativa più lunga del solito col Napoli ma la fiducia di Giuntoli è stata grande. Cosa mi ha detto Mancini? Niente. Di divertimi, di andare in campo ed essere me stesso".