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NAZIONALE - Mancini: "Siamo migliorati molto, vorremmo risalire il ranking, maglia numero 10? Sceglieranno i calciatori, Kean? Non ha l'esperienza di Insigne ma ha forza fisica..."
22.03.2019 18:26 di Napoli Magazine Fonte: Sport Mediaset

L'Italia fa il suo debutto nelle qualificazioni a Euro 2020 domani a Udine contro la Finlandia. Roberto Mancini presenta la sfida contro gli scandinavi.

 

"Dubbi? Li avevamo, ora li abbiamo risolti... abbiamo ancora tempo fino a stasera, poi bisognerà consegnare le liste. Abbiamo già deciso, la speranza è che chi andrà in campo faccia bene, ma siamo convinti di questo. Gli altri giocavano insieme da più tempo".



Sull'inizio della sua avventura. "Dovevamo trovare una formazione, su chi affidarci. Le cose sono andate più velocemente del previsto. Inizia il nostro vero obiettivo, da domani la squadra farà un ottimo gioco e dei gol".



Kean in rampa di lancio. "Vediamo innanzitutto se giocherà domani. Poi mi aspetto che faccia quello che è in grado di fare. Non ha l'esperienza di Insigne, ma ha forza fisica, entusiasmo, vede la porta. Speriamo lo faccia in allegria".



La Finlandia primo scoglio verso Euro 2020. "Sappiamo tutto su di loro, è molto difficile giocare contro di loro. Hanno fatto molto bene negli ultimi 2-3 anni. Pukki? È uno dei migliori giocatori, ha segnato moltissimi gol in Championship, non è poi lontano dal farli in Premier League".



Sulla casacca numero 10. "Credo abbia un sapore particolare perché è nella storia del calcio, lo hanno indossato quasi sempre i giocatori più straordinari, che hanno fatto cose incredibili. È particolare, sceglieranno loro".



Con la Finlandia una sorta di debutto? "No, è stata la prima partita. Questo è l'obiettivo primario, abbiamo onorato fino in fondo la Nations League, questa è la cosa importante. Domani diventa fondamentale non solo per vincere, ma anche per il ranking e l'eventuale sorteggio. Vorremmo risalire il ranking che non ci piace molto".



Sul suo apporto alla Nazionale. "Ho dato quello che potevo. Ho creduto sin dal primo giorno in questo progetto, nei giocatori che c'erano, nei giovani che potevano arrivare. È chiaro che poi ci saranno da fare delle scelte, la cosa più difficile è lasciare a casa qualcuno. In questi 10 mesi siamo migliorati molto, è la cosa più positiva".

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NAZIONALE - Mancini: "Siamo migliorati molto, vorremmo risalire il ranking, maglia numero 10? Sceglieranno i calciatori, Kean? Non ha l'esperienza di Insigne ma ha forza fisica..."

di Napoli Magazine

22/03/2024 - 18:26

L'Italia fa il suo debutto nelle qualificazioni a Euro 2020 domani a Udine contro la Finlandia. Roberto Mancini presenta la sfida contro gli scandinavi.

 

"Dubbi? Li avevamo, ora li abbiamo risolti... abbiamo ancora tempo fino a stasera, poi bisognerà consegnare le liste. Abbiamo già deciso, la speranza è che chi andrà in campo faccia bene, ma siamo convinti di questo. Gli altri giocavano insieme da più tempo".



Sull'inizio della sua avventura. "Dovevamo trovare una formazione, su chi affidarci. Le cose sono andate più velocemente del previsto. Inizia il nostro vero obiettivo, da domani la squadra farà un ottimo gioco e dei gol".



Kean in rampa di lancio. "Vediamo innanzitutto se giocherà domani. Poi mi aspetto che faccia quello che è in grado di fare. Non ha l'esperienza di Insigne, ma ha forza fisica, entusiasmo, vede la porta. Speriamo lo faccia in allegria".



La Finlandia primo scoglio verso Euro 2020. "Sappiamo tutto su di loro, è molto difficile giocare contro di loro. Hanno fatto molto bene negli ultimi 2-3 anni. Pukki? È uno dei migliori giocatori, ha segnato moltissimi gol in Championship, non è poi lontano dal farli in Premier League".



Sulla casacca numero 10. "Credo abbia un sapore particolare perché è nella storia del calcio, lo hanno indossato quasi sempre i giocatori più straordinari, che hanno fatto cose incredibili. È particolare, sceglieranno loro".



Con la Finlandia una sorta di debutto? "No, è stata la prima partita. Questo è l'obiettivo primario, abbiamo onorato fino in fondo la Nations League, questa è la cosa importante. Domani diventa fondamentale non solo per vincere, ma anche per il ranking e l'eventuale sorteggio. Vorremmo risalire il ranking che non ci piace molto".



Sul suo apporto alla Nazionale. "Ho dato quello che potevo. Ho creduto sin dal primo giorno in questo progetto, nei giocatori che c'erano, nei giovani che potevano arrivare. È chiaro che poi ci saranno da fare delle scelte, la cosa più difficile è lasciare a casa qualcuno. In questi 10 mesi siamo migliorati molto, è la cosa più positiva".

Fonte: Sport Mediaset