A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista Rai. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “E’ vero che Mascherano interessa al Napoli. Ma si sbaglia quando si parla di documenti bancari già effettuati. L’interessamento c’è, ma la trattativa non né conclusa, né avviata. Poi, da qui a giugno vedremo cosa accadrà. C’è un accordo tra gentiluomini tra Benitez e Mascherano di riparlarne a giugno, ma null’altro. C’è un interesse di Mazzarri per Maggio. I tecnico dell’Inter stima Maggio, ma non c’è nessuna trattativa. Se sfumasse per l’Inter l’affare Sagna, Mazzarri potrebbe chiedere Maggio. Hamsik? Posso dire che Higuain resterà a Napoli e che Hamsik non andrà all’Inter. Ma, non che resti a Napoli. Se arrivasse un’offerta importante, ci penserei perché bisogna capire l’adattabilità dello slovacco al modulo di Benitez. La permanenza di Hamsik al Napoli è al 70%, ma se nel gioco di Mazzarri lo slovacco era imprescindibile, nel 4-2-3-1 di Benitez è meno importante del recente passato”.
di Napoli Magazine
24/03/2014 - 16:01
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista Rai. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “E’ vero che Mascherano interessa al Napoli. Ma si sbaglia quando si parla di documenti bancari già effettuati. L’interessamento c’è, ma la trattativa non né conclusa, né avviata. Poi, da qui a giugno vedremo cosa accadrà. C’è un accordo tra gentiluomini tra Benitez e Mascherano di riparlarne a giugno, ma null’altro. C’è un interesse di Mazzarri per Maggio. I tecnico dell’Inter stima Maggio, ma non c’è nessuna trattativa. Se sfumasse per l’Inter l’affare Sagna, Mazzarri potrebbe chiedere Maggio. Hamsik? Posso dire che Higuain resterà a Napoli e che Hamsik non andrà all’Inter. Ma, non che resti a Napoli. Se arrivasse un’offerta importante, ci penserei perché bisogna capire l’adattabilità dello slovacco al modulo di Benitez. La permanenza di Hamsik al Napoli è al 70%, ma se nel gioco di Mazzarri lo slovacco era imprescindibile, nel 4-2-3-1 di Benitez è meno importante del recente passato”.