A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Antonio Petrazzuolo, direttore di "Napoli Magazine": "Va posto l'accento che resta tra il Napoli e le altre. Il Milan ha vinto 4-0, ma resta a 20 punti dalla vetta. Stiamo vivendo qualcosa di irripetibile, questo distacco dura nel tempo. Guerra tifosi-De Laurentiis? Sono dell'idea che si può manifestare il proprio dissenso, ma ci sono modi e modi per farlo. Tutto ciò che è lecito e rientra nel mondo del tifo va bene, mentre quello che abbiamo visto in Curva nulla ha a che vedere con il mondo ultras. Gli ultras non sono delinquenti, sono tifosi che fanno sacrifici per stare al fianco della squadra. Quando tutto sfocia in violenza, non si parla più di tifosi ma di delinquenti punto e basta. La contestazione ci sta, ma mai durante la partita: Pasquale D'Angelo portava avanti questa teoria, nel bene assoluto della maglia e della squadra. La sconfitta col Milan? Mai mi sarei aspettato una debacle simile, mancava Osimhen, ma sono calati tutti i pezzi forti del Napoli. A Lecce, però, gli azzurri reagiranno e non ho dubbi di credere nel contrario. La squadra tornerà in carreggiata. Nelle altre sconfitte ci sono stati segnali diversi, più incoraggianti. La sconfitta con la Lazio per esempio l'accetto, un po' meno questa quella contro il Milan. I rossoneri hanno stravinto dinanzi ad un Napoli spettatore in campo, che non se l'è mai giocata davvero. A Lecce ci sarà una reazione di orgoglio e una prova di responsabilità da parte di chi era in campo col Milan, quindi non mi aspetto molti cambi in Salento".
di Napoli Magazine
04/04/2023 - 15:13
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Antonio Petrazzuolo, direttore di "Napoli Magazine": "Va posto l'accento che resta tra il Napoli e le altre. Il Milan ha vinto 4-0, ma resta a 20 punti dalla vetta. Stiamo vivendo qualcosa di irripetibile, questo distacco dura nel tempo. Guerra tifosi-De Laurentiis? Sono dell'idea che si può manifestare il proprio dissenso, ma ci sono modi e modi per farlo. Tutto ciò che è lecito e rientra nel mondo del tifo va bene, mentre quello che abbiamo visto in Curva nulla ha a che vedere con il mondo ultras. Gli ultras non sono delinquenti, sono tifosi che fanno sacrifici per stare al fianco della squadra. Quando tutto sfocia in violenza, non si parla più di tifosi ma di delinquenti punto e basta. La contestazione ci sta, ma mai durante la partita: Pasquale D'Angelo portava avanti questa teoria, nel bene assoluto della maglia e della squadra. La sconfitta col Milan? Mai mi sarei aspettato una debacle simile, mancava Osimhen, ma sono calati tutti i pezzi forti del Napoli. A Lecce, però, gli azzurri reagiranno e non ho dubbi di credere nel contrario. La squadra tornerà in carreggiata. Nelle altre sconfitte ci sono stati segnali diversi, più incoraggianti. La sconfitta con la Lazio per esempio l'accetto, un po' meno questa quella contro il Milan. I rossoneri hanno stravinto dinanzi ad un Napoli spettatore in campo, che non se l'è mai giocata davvero. A Lecce ci sarà una reazione di orgoglio e una prova di responsabilità da parte di chi era in campo col Milan, quindi non mi aspetto molti cambi in Salento".