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ON AIR - Viviani: "Napoli grande squadra, farà di tutto per tenere alta la competitività"
21.06.2022 15:03 di Napoli Magazine

A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Fabio Viviani, allenatore ed ex vice di Reja sulla panchina del Napoli: "Sostituire Mertens è complicato, nonostante l'età. È normale che certi investimenti saranno sempre un azzardo, Deulofeu o non Deulofeu. Stesso discorso anche per il futuro di Koulibaly. La gestione di una rosa dipende da tanti fattori, ma bisogna entrare nell'ottica che uno come Kalidou rischi di perderlo a zero e la società è costretta a fare anche altre valutazioni. Le grandi squadre devono sempre guardare nel lungo periodo. Il Napoli è una grande squadra di certo e farà di tutto per tenere alta la competitività della rosa, nonostante alcuni scossoni di mercato. Poi per un allenatore è difficilissimo far valere le ragioni tecniche al di sopra di quelle economiche. Le società devono far quadrare i bilanci e devono tenere conto di queste. Il futuro? Non mi precludo un ritorno in Italia, dopo tutti questi anni all'estero. La pandemia ha un po' rallentato le cose, ma mi piacerebbe tornare in panchina. Staremo a vedere cosa succederà nelle prossime settimane".

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di Napoli Magazine

21/06/2024 - 15:03

A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Fabio Viviani, allenatore ed ex vice di Reja sulla panchina del Napoli: "Sostituire Mertens è complicato, nonostante l'età. È normale che certi investimenti saranno sempre un azzardo, Deulofeu o non Deulofeu. Stesso discorso anche per il futuro di Koulibaly. La gestione di una rosa dipende da tanti fattori, ma bisogna entrare nell'ottica che uno come Kalidou rischi di perderlo a zero e la società è costretta a fare anche altre valutazioni. Le grandi squadre devono sempre guardare nel lungo periodo. Il Napoli è una grande squadra di certo e farà di tutto per tenere alta la competitività della rosa, nonostante alcuni scossoni di mercato. Poi per un allenatore è difficilissimo far valere le ragioni tecniche al di sopra di quelle economiche. Le società devono far quadrare i bilanci e devono tenere conto di queste. Il futuro? Non mi precludo un ritorno in Italia, dopo tutti questi anni all'estero. La pandemia ha un po' rallentato le cose, ma mi piacerebbe tornare in panchina. Staremo a vedere cosa succederà nelle prossime settimane".