In Evidenza
PALERMO - Zamparini: "Faremo ricorso, vogliamo giustizia, è stato un incontro illegale"
17.06.2018 10:48 di Napoli Magazine
aA

Maurizio Zamparini ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del Palermo: "Abbiamo incaricato i nostri legali di fare ricorso e si supportarlo con tutte le prove". "Io credo che l'arbitro abbia cambiato la decisione sul rigore perché assediato e intimidito da tutta la squadra avversaria a tal punto da non sanzionare col cartellino rosso chi ha dato la testata a Nestorovski davanti a lui. E' stato un susseguirsi di cose che non hanno niente a che fare con la legalità. E' stato un incontro illegale. Da quel momento in poi l'arbitro ha perso la trebisonda e noi faremo i passi necessari, sperando che il tutto porti ad avere giustizia perché lo spettacolo che ha dato ieri il calcio italiano a Frosinone è stato indecoroso per il comportamento della squadra del Frosinone che addirittura con i suoi giocatori tirava in campo i palloni per fermare l'azione d'attacco. Non rilevati, nè sanzionati, nè dagli arbitri, nè dal quarto uomo, nè dai guardalinee. Io ho sentito il nostro presidente Giammarva puntualizzare sul fatto ed è veramente avvilente vedere tre persone che dopo un comportamento squallido e antisportivo continuino a tirare fango. Denota la qualità delle persone. In Italia stiamo vivendo questo momento brutto, mi ricordo la partita che abbiamo giocato a Parma e l'arbitro fece la stessa cosa. Di questi episodi ne stanno accadendo troppi nel calcio e io mi auguro che un ente competente o il nuovo Ministro dello Sport, nel quale credo moltissimo, prenda i provvedimenti per aprire un'inchiesta. Non va solo rivoluzionata l'Italia che non funziona ma anche il calcio nella sua illegalità non funziona. Non è più un calcio legale".

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
PALERMO - Zamparini: "Faremo ricorso, vogliamo giustizia, è stato un incontro illegale"

di Napoli Magazine

17/06/2018 - 10:48

Maurizio Zamparini ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del Palermo: "Abbiamo incaricato i nostri legali di fare ricorso e si supportarlo con tutte le prove". "Io credo che l'arbitro abbia cambiato la decisione sul rigore perché assediato e intimidito da tutta la squadra avversaria a tal punto da non sanzionare col cartellino rosso chi ha dato la testata a Nestorovski davanti a lui. E' stato un susseguirsi di cose che non hanno niente a che fare con la legalità. E' stato un incontro illegale. Da quel momento in poi l'arbitro ha perso la trebisonda e noi faremo i passi necessari, sperando che il tutto porti ad avere giustizia perché lo spettacolo che ha dato ieri il calcio italiano a Frosinone è stato indecoroso per il comportamento della squadra del Frosinone che addirittura con i suoi giocatori tirava in campo i palloni per fermare l'azione d'attacco. Non rilevati, nè sanzionati, nè dagli arbitri, nè dal quarto uomo, nè dai guardalinee. Io ho sentito il nostro presidente Giammarva puntualizzare sul fatto ed è veramente avvilente vedere tre persone che dopo un comportamento squallido e antisportivo continuino a tirare fango. Denota la qualità delle persone. In Italia stiamo vivendo questo momento brutto, mi ricordo la partita che abbiamo giocato a Parma e l'arbitro fece la stessa cosa. Di questi episodi ne stanno accadendo troppi nel calcio e io mi auguro che un ente competente o il nuovo Ministro dello Sport, nel quale credo moltissimo, prenda i provvedimenti per aprire un'inchiesta. Non va solo rivoluzionata l'Italia che non funziona ma anche il calcio nella sua illegalità non funziona. Non è più un calcio legale".