Beppe Scienza, allenatore della Pro Vercelli, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli ha parlato dell'amichevole col Napoli: "Spalletti è un punto di riferimento per ogni allenatore. Sarà bello incontrare il Napoli, personalmente ho giocato amichevoli contro gli azzurri quando allenavo il Feralpi Saló, proprio a Dimaro. Era il Napoli di Benitez. Insigne? Stravedo per lui! Mi ha fatto a fette a Brescia, mi piace il suo senso di appartenenza ed apprezzo il suo talento. A chi mi ispiro? Facile dire Conte, ma mi piae tantissimo Simone Inzaghi ed il suo 3-5-2. Giocheremo con la difesa a tre, ma con il 4-2-3-1 di Spalletti talvolta si incontrano delle difficoltà con il nostro modo di sviluppare calcio. Spero di poter trattenermi con Spalletti per raccogliere, perché no, qualche segreto. La verticalizzazione per Osimhen è un’arma importante per il Napoli, che dispone di giocatori fortissimi. Proveremo a non lasciargli campo aperto e cercheremo di sfruttare questo test con gli azzurri per migliorare. Aggrediremo alto il Napoli pur sapendo di lasciare l’uno contro uno a giocatori forti ma l’importante sarà la prestazione per trovare le giuste convinzioni: in Lega Pro non ne esistono di Osimhen".
di Napoli Magazine
24/07/2024 - 13:50
Beppe Scienza, allenatore della Pro Vercelli, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli ha parlato dell'amichevole col Napoli: "Spalletti è un punto di riferimento per ogni allenatore. Sarà bello incontrare il Napoli, personalmente ho giocato amichevoli contro gli azzurri quando allenavo il Feralpi Saló, proprio a Dimaro. Era il Napoli di Benitez. Insigne? Stravedo per lui! Mi ha fatto a fette a Brescia, mi piace il suo senso di appartenenza ed apprezzo il suo talento. A chi mi ispiro? Facile dire Conte, ma mi piae tantissimo Simone Inzaghi ed il suo 3-5-2. Giocheremo con la difesa a tre, ma con il 4-2-3-1 di Spalletti talvolta si incontrano delle difficoltà con il nostro modo di sviluppare calcio. Spero di poter trattenermi con Spalletti per raccogliere, perché no, qualche segreto. La verticalizzazione per Osimhen è un’arma importante per il Napoli, che dispone di giocatori fortissimi. Proveremo a non lasciargli campo aperto e cercheremo di sfruttare questo test con gli azzurri per migliorare. Aggrediremo alto il Napoli pur sapendo di lasciare l’uno contro uno a giocatori forti ma l’importante sarà la prestazione per trovare le giuste convinzioni: in Lega Pro non ne esistono di Osimhen".