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PROSSIMI INCONTRI - Napoli, 7 punti con le big, ora niente scherzi con Genoa, Sassuolo e Chievo
24.10.2017 11:39 di Napoli Magazine Fonte: Salvatore Caiazza per il Roma
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Il bilancio delle prime nove giornate di campionato non può essere che positivo per il Napoli. Otto vittorie consecutive ed un pareggio sono dei risultati che portano sicuramente allo scudetto. Sarebbe stato fondamentale poter battere anche l’Inter lo scorso sabato ma purtroppo Handanovic ha fatto il mostro e ci si è dovuti accontentare di un punto. Che non è mai da buttare. Soprattutto in uno scontro diretto. Sicuramente il cammino azzurro è da apprezzare. Sono già tre le concorrenti per il titolo già affrontate da Hamsik e compagni. Sono state battute Lazio e Roma e come detto si è impattato con il team dei nerazzurri. Niente male per un gruppo che ha deciso di concentrarsi soprattutto sul campionato. La Champions è bella da giocare ma è difficile aggiudicarsela. Stavolta, invece, il titolo può essere alla portata. Andando a fare un confronto con chi sta nelle zone alte della graduatoria ci si rende conto che la Juve ha perso in casa propria con i biancocelesti di Simone Inzaghi mentre quest’ultimo è stato sconfitto dai partenopei. La Roma, che non molla, ha dovuto alzare bandiera bianca all’Olimpico prima con l’Inter e poi con la formazione di Sarri. Adesso bisogna capire che cosa faranno i meneghini nei confronti con la Signora e i laziali. Sta di fatto che lassù in classifica c’è ancora il Napoli da solo. Con due punti in più alla Roma, e tre alla Juve e alla Lazio.

 

I PROSSIMI INCONTRI. Considerato che l’andamento con le big è andato bene, adesso serve avere continuità contro le provinciali. A partire da domani sera a Marassi contro il Genoa. Fino alla sosta poi si dovrà fare visita al Sassuolo e si ospiterà il Chievo al San Paolo. I nove punti in palio sono da incassare assolutamente affinché ci si confermi squadra da battere ma soprattutto un gruppo compatto capace di avere la continuità giusta delle grandi. Non è mai facile vincere ma per quello che si è visto fino ad oggi si può ambire a fare all in quasi sempre. D’altronde adesso sono le altre che si devono preoccupare per come gioca il Napoli. Lo stesso Juric del Genoa ha ammesso che dovrà fare qualche cambiamento per evitare di crollare sotto i colpi dei partenopei. Non sarà facile ma guai a fidarsi dei cugini del Grifo. Che hanno bisogno di punti per evitare di lottare per la retrocessione fino alla fine. Sarri, comunque, va avanti per la sua strada. Si è rammaricato per il pari con l’Inter. A conti fatti la vittoria sarebbe stata la cosa più giusta ma l’amico Spalletti ha pensato solo a difendersi cercando di partire in contropiede come le avversarie provinciali. Ecco, visto che ognuno pensa di fermare il Napoli in questo modo sarebbe opportuno andare in campo con la massima concentrazione e soprattutto con il cinismo giusto per chiudere la partita prima del previsto. Sicuramente oggi la classifica conta a poco ma poter stare il più possibile lassù è motivo di orgoglio ma soprattutto stimola i giocatori a fare sempre meglio.

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PROSSIMI INCONTRI - Napoli, 7 punti con le big, ora niente scherzi con Genoa, Sassuolo e Chievo

di Napoli Magazine

24/10/2017 - 11:39

Il bilancio delle prime nove giornate di campionato non può essere che positivo per il Napoli. Otto vittorie consecutive ed un pareggio sono dei risultati che portano sicuramente allo scudetto. Sarebbe stato fondamentale poter battere anche l’Inter lo scorso sabato ma purtroppo Handanovic ha fatto il mostro e ci si è dovuti accontentare di un punto. Che non è mai da buttare. Soprattutto in uno scontro diretto. Sicuramente il cammino azzurro è da apprezzare. Sono già tre le concorrenti per il titolo già affrontate da Hamsik e compagni. Sono state battute Lazio e Roma e come detto si è impattato con il team dei nerazzurri. Niente male per un gruppo che ha deciso di concentrarsi soprattutto sul campionato. La Champions è bella da giocare ma è difficile aggiudicarsela. Stavolta, invece, il titolo può essere alla portata. Andando a fare un confronto con chi sta nelle zone alte della graduatoria ci si rende conto che la Juve ha perso in casa propria con i biancocelesti di Simone Inzaghi mentre quest’ultimo è stato sconfitto dai partenopei. La Roma, che non molla, ha dovuto alzare bandiera bianca all’Olimpico prima con l’Inter e poi con la formazione di Sarri. Adesso bisogna capire che cosa faranno i meneghini nei confronti con la Signora e i laziali. Sta di fatto che lassù in classifica c’è ancora il Napoli da solo. Con due punti in più alla Roma, e tre alla Juve e alla Lazio.

 

I PROSSIMI INCONTRI. Considerato che l’andamento con le big è andato bene, adesso serve avere continuità contro le provinciali. A partire da domani sera a Marassi contro il Genoa. Fino alla sosta poi si dovrà fare visita al Sassuolo e si ospiterà il Chievo al San Paolo. I nove punti in palio sono da incassare assolutamente affinché ci si confermi squadra da battere ma soprattutto un gruppo compatto capace di avere la continuità giusta delle grandi. Non è mai facile vincere ma per quello che si è visto fino ad oggi si può ambire a fare all in quasi sempre. D’altronde adesso sono le altre che si devono preoccupare per come gioca il Napoli. Lo stesso Juric del Genoa ha ammesso che dovrà fare qualche cambiamento per evitare di crollare sotto i colpi dei partenopei. Non sarà facile ma guai a fidarsi dei cugini del Grifo. Che hanno bisogno di punti per evitare di lottare per la retrocessione fino alla fine. Sarri, comunque, va avanti per la sua strada. Si è rammaricato per il pari con l’Inter. A conti fatti la vittoria sarebbe stata la cosa più giusta ma l’amico Spalletti ha pensato solo a difendersi cercando di partire in contropiede come le avversarie provinciali. Ecco, visto che ognuno pensa di fermare il Napoli in questo modo sarebbe opportuno andare in campo con la massima concentrazione e soprattutto con il cinismo giusto per chiudere la partita prima del previsto. Sicuramente oggi la classifica conta a poco ma poter stare il più possibile lassù è motivo di orgoglio ma soprattutto stimola i giocatori a fare sempre meglio.

Fonte: Salvatore Caiazza per il Roma