La Repubblica si sofferma sulle parole di Luciano Spalletti alla vigilia del match contro il Venezia: "Spalletti si è concesso un pizzico di pretattica e lo ha fatto per dare un segnale alla sua squadra. «Non è una partita di passaggio: il Venezia è un avversario con calciatori forti e un tecnico preparato. Poi c'è la particolarità nell'arrivare via mare in quello stadio, che può pesare sulla concentrazione. Ma i nostri lo sanno che la gara è vera, non una tappa di passaggio verso l'Inter. Questo è l'impegno più tosto, dovremo mettere mano alla nostra disponibilità per acchiappare le piccole cose, è l'unico modo per diventare completi». I sogni scudetto devono essere dunque banditi dallo spogliatoio".
di Napoli Magazine
06/02/2022 - 12:46
La Repubblica si sofferma sulle parole di Luciano Spalletti alla vigilia del match contro il Venezia: "Spalletti si è concesso un pizzico di pretattica e lo ha fatto per dare un segnale alla sua squadra. «Non è una partita di passaggio: il Venezia è un avversario con calciatori forti e un tecnico preparato. Poi c'è la particolarità nell'arrivare via mare in quello stadio, che può pesare sulla concentrazione. Ma i nostri lo sanno che la gara è vera, non una tappa di passaggio verso l'Inter. Questo è l'impegno più tosto, dovremo mettere mano alla nostra disponibilità per acchiappare le piccole cose, è l'unico modo per diventare completi». I sogni scudetto devono essere dunque banditi dallo spogliatoio".