La Gazzetta dello Sport si sofferma sul bilancio 2017-18 del Napoli che ha segnato -6,4 milioni: è la terza perdita negli ultimi 4 anni. Non un allarme perché con De Laurentiis il club ha messo da parte una liquidità di 119 milioni e non ha debiti con le banche. Tuttavia, gli stipendi continuano a crescere (da 101,6 a 118,2 milioni, quasi raddoppiati in un quinquennio) e a impattare pesantemente sui ricavi che restano sostanzialmente piatti. Il Napoli grazie alla Champions è terzo in Italia per diritti tv (121mln), ma dietro a Roma (166) e Juve (200), e subisce il gap anche dal punto di vista commerciale (35mln contro i 62 del Milan, gli oltre 100 di Juve e Inter) ed anche per lo stadio con i 19mln del San Paolo che sono bassi in relazione ai 35mln delle milanesi, i 39 della Roma e soprattutto i 60 della Juventus.
di Napoli Magazine
22/03/2024 - 11:23
La Gazzetta dello Sport si sofferma sul bilancio 2017-18 del Napoli che ha segnato -6,4 milioni: è la terza perdita negli ultimi 4 anni. Non un allarme perché con De Laurentiis il club ha messo da parte una liquidità di 119 milioni e non ha debiti con le banche. Tuttavia, gli stipendi continuano a crescere (da 101,6 a 118,2 milioni, quasi raddoppiati in un quinquennio) e a impattare pesantemente sui ricavi che restano sostanzialmente piatti. Il Napoli grazie alla Champions è terzo in Italia per diritti tv (121mln), ma dietro a Roma (166) e Juve (200), e subisce il gap anche dal punto di vista commerciale (35mln contro i 62 del Milan, gli oltre 100 di Juve e Inter) ed anche per lo stadio con i 19mln del San Paolo che sono bassi in relazione ai 35mln delle milanesi, i 39 della Roma e soprattutto i 60 della Juventus.