A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Antonio Petrazzuolo, direttore di Napoli Magazine: “Carlo Iuliano? Era un punto di riferimento costante per me, chiedendomi un suo ricordo mi fate suonare le corde del cuore. Ha sempre creduto in me, nel nuovo modo di fare informazione in cui credevo e gliene renderò sempre atto, anche perche' grazie a lui, con "Napoli Magazine", abbiamo aperto la strada al mondo del web nelle tribune e sale stampe d'Italia. Fu un atto innovativo, alla fine degli anni '90, e Carletto, cogliendo la novità del mezzo informativo che proponevo, scrisse di fatto una pagina di storia che oggi e' all'ordine del giorno. Spalletti e la non conferenza? Avrebbe fatto bene a comunicare che preferiva dare spazio ai collaboratori. Io ho partecipato alla conferenza dello staff tecnico e l'avrei fatto anche se me l'avessero detto in anticipo. Ho chiesto al preparatore atletico Cacciapuoti un riscontro sullo stato fisico, ed è stato interessante ascoltare la sua risposta. Il mister avrebbe potuto anche presenziare accomodandosi dal lato della stampa, credo che cosi' facendo non si sarebbe sollevato alcun polverone. Le parole di ADL? Era in silenzio da mesi, forse anziche' le singole interviste, al suo posto avrei optato per una conferenza stampa generica. E' comunque il proprietario ed e' libero di dire cio' che vuole e quando lo ritiene piu' opportuno. Futuro di Spalletti? Vedremo. Dalle dichiarazioni dei due, pur essendoci un contratto in essere, resta comunque aperta una porta ad eventuali valutazioni post campionato. L'importante e' proseguire il rapporto convinti di poter fare bene insieme”.
di Napoli Magazine
11/05/2022 - 16:04
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Antonio Petrazzuolo, direttore di Napoli Magazine: “Carlo Iuliano? Era un punto di riferimento costante per me, chiedendomi un suo ricordo mi fate suonare le corde del cuore. Ha sempre creduto in me, nel nuovo modo di fare informazione in cui credevo e gliene renderò sempre atto, anche perche' grazie a lui, con "Napoli Magazine", abbiamo aperto la strada al mondo del web nelle tribune e sale stampe d'Italia. Fu un atto innovativo, alla fine degli anni '90, e Carletto, cogliendo la novità del mezzo informativo che proponevo, scrisse di fatto una pagina di storia che oggi e' all'ordine del giorno. Spalletti e la non conferenza? Avrebbe fatto bene a comunicare che preferiva dare spazio ai collaboratori. Io ho partecipato alla conferenza dello staff tecnico e l'avrei fatto anche se me l'avessero detto in anticipo. Ho chiesto al preparatore atletico Cacciapuoti un riscontro sullo stato fisico, ed è stato interessante ascoltare la sua risposta. Il mister avrebbe potuto anche presenziare accomodandosi dal lato della stampa, credo che cosi' facendo non si sarebbe sollevato alcun polverone. Le parole di ADL? Era in silenzio da mesi, forse anziche' le singole interviste, al suo posto avrei optato per una conferenza stampa generica. E' comunque il proprietario ed e' libero di dire cio' che vuole e quando lo ritiene piu' opportuno. Futuro di Spalletti? Vedremo. Dalle dichiarazioni dei due, pur essendoci un contratto in essere, resta comunque aperta una porta ad eventuali valutazioni post campionato. L'importante e' proseguire il rapporto convinti di poter fare bene insieme”.