A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Antonio Petrazzuolo, direttore di Napoli Magazine: “La notizia di Rincon mi ha lasciato interdetto, negli ultimi mesi ero in contatto con lui e stava un po’ rispolverando l’italiano perché volevo fargli fare un bel video. Questa fatalità però gli ha stroncato la vita a soli 55 anni. Tanti sui social oggi ricordano la doppietta siglata alla Lazio, quella fu una grande rimonta del Napoli. Zielinski e Fabián? Tenendo conto dello status di Anguissa, purtroppo assente con la Fiorentina, uno dei due dovrà sedersi in panchina contro la Roma. Mertens non credo giocherà dal primo minuto perché nei ragionamenti fatti da inizio stagione ricordo un passaggio ben preciso: Spalletti non era tanto entusiasta di far giocare insieme dal primo minuto Mertens e Osimhen, la vede più una soluzione a gara in corso. Magari in settimana mescolerà un po’ le carte, ma da qui a dire che giocherà in un determinato modo ce ne vuole. Osimhen resta il titolare inamovibile, l’abbiamo stuzzicato più volte in conferenza stampa e difficilmente farà scelte a sorpresa ma da quanto ho potuto constatare andrà avanti così nelle ultime storie da raccontare. Ciò che dispiace è che nella parte finale di stagione se il Napoli non sbaglia ancora è ancora in piedi, ancor di più se le altre sbagliano. A caldo, dopo Napoli-Fiorentina, ho avuto il sentore della sentenza. Lo stesso Spalletti lo ha detto in conferenza stampa. Però poi gli altri lasciano una porta socchiusa. Ora il Napoli non può più sbagliare. Inter e Milan giocheranno due giorni prima, un po’ condizionerà il fatto delle partite tre giorni prima. Ma alla fine dico che non c’è più nulla da perdere. Il Napoli può regalare una gioia ai suoi tifosi contro la Roma di Mourinho che all’andata ci ha fermato”.
di Napoli Magazine
14/04/2022 - 17:09
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Antonio Petrazzuolo, direttore di Napoli Magazine: “La notizia di Rincon mi ha lasciato interdetto, negli ultimi mesi ero in contatto con lui e stava un po’ rispolverando l’italiano perché volevo fargli fare un bel video. Questa fatalità però gli ha stroncato la vita a soli 55 anni. Tanti sui social oggi ricordano la doppietta siglata alla Lazio, quella fu una grande rimonta del Napoli. Zielinski e Fabián? Tenendo conto dello status di Anguissa, purtroppo assente con la Fiorentina, uno dei due dovrà sedersi in panchina contro la Roma. Mertens non credo giocherà dal primo minuto perché nei ragionamenti fatti da inizio stagione ricordo un passaggio ben preciso: Spalletti non era tanto entusiasta di far giocare insieme dal primo minuto Mertens e Osimhen, la vede più una soluzione a gara in corso. Magari in settimana mescolerà un po’ le carte, ma da qui a dire che giocherà in un determinato modo ce ne vuole. Osimhen resta il titolare inamovibile, l’abbiamo stuzzicato più volte in conferenza stampa e difficilmente farà scelte a sorpresa ma da quanto ho potuto constatare andrà avanti così nelle ultime storie da raccontare. Ciò che dispiace è che nella parte finale di stagione se il Napoli non sbaglia ancora è ancora in piedi, ancor di più se le altre sbagliano. A caldo, dopo Napoli-Fiorentina, ho avuto il sentore della sentenza. Lo stesso Spalletti lo ha detto in conferenza stampa. Però poi gli altri lasciano una porta socchiusa. Ora il Napoli non può più sbagliare. Inter e Milan giocheranno due giorni prima, un po’ condizionerà il fatto delle partite tre giorni prima. Ma alla fine dico che non c’è più nulla da perdere. Il Napoli può regalare una gioia ai suoi tifosi contro la Roma di Mourinho che all’andata ci ha fermato”.