Mariano Fabiani, direttore sportivo della Salernitana, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "I ragazzi sono stati tenaci fino alla fine. Hanno acquistato sicurezza nei propri mezzi. Futuro? La società deve essere acquistata da nuove persone. Il mio contratto scade a giugno e vedremo quello che viene fuori. Io mi occupo di campo e campi. Del resto se ne occupa la proprietà. Cambio di proprietà? Lotito ha già una squadra in Serie A e per una questione di immagine e di opportunità deve fare un passo indietro. Non sono d'accordo però sul fatto che un fratello o un cognato non possano subentrare nella proprietà. Forse è una norma un po' obsoleta che andrebbe rivista. Oggi la Salernitana ha conquistato la Serie A e si è consolidata nel calcio che conta. Il campionato di Serie B è comunque bellissimo e non si deve sottovalutare. Tutino? Sarà oggetto di valutazione al pari di tanti altri ragazzi. A Salerno ha trovato la giusta collocazione e consacrazione. Non me lo ricordo così prolifico dai tempi del Cosenza. Ragioneremo con la proprietà attuale e con il Napoli per trovare il giusto accordo per fare in modo che Tutino resti a Salerno".
di Napoli Magazine
17/05/2021 - 15:22
Mariano Fabiani, direttore sportivo della Salernitana, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "I ragazzi sono stati tenaci fino alla fine. Hanno acquistato sicurezza nei propri mezzi. Futuro? La società deve essere acquistata da nuove persone. Il mio contratto scade a giugno e vedremo quello che viene fuori. Io mi occupo di campo e campi. Del resto se ne occupa la proprietà. Cambio di proprietà? Lotito ha già una squadra in Serie A e per una questione di immagine e di opportunità deve fare un passo indietro. Non sono d'accordo però sul fatto che un fratello o un cognato non possano subentrare nella proprietà. Forse è una norma un po' obsoleta che andrebbe rivista. Oggi la Salernitana ha conquistato la Serie A e si è consolidata nel calcio che conta. Il campionato di Serie B è comunque bellissimo e non si deve sottovalutare. Tutino? Sarà oggetto di valutazione al pari di tanti altri ragazzi. A Salerno ha trovato la giusta collocazione e consacrazione. Non me lo ricordo così prolifico dai tempi del Cosenza. Ragioneremo con la proprietà attuale e con il Napoli per trovare il giusto accordo per fare in modo che Tutino resti a Salerno".