CAGLIARI - Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, dopo il pari contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Il Napoli ha delle difficoltà, ma io ho rivisto alcune giocate che faceva con Sarri e Spalletti nel limite del possibile, anche perchè credo che Calzona abbia fatto poco e nulla come allenamenti. Il Napoli deve ritrovare entusiasmo, ma sa il fatto suo e se la giocherà a Barcellona. Champions? Dipende da tanti fattori. Abbiamo fatto una buona partita e non abbiamo mollato nei momenti difficili, soprattutto dopo il gol di Osimhen. Gli abbiamo lasciato due palle gol, se avessero fatto il secondo non ci sarebbe stato più nulla da fare. La squadra ci ha creduto fino alla fine, anche grazie ai tifosi. Quello che abbiamo fatto a Udine e oggi è un bel passo avanti, tutto si potrà ottenere con grandi sacrifici soprattutto mentali. Da chi mi aspetto di più in attacco? Da tutti quanti, giocando con questa determinazione e questo cuore, credo che Petagna e Lapadula, anche perchè credo che Pavoletti lo perderò per qualche partita, devono essere sereni. Augello? Loro sanno che non voglio il fallo laterale vicino e purtroppo lo abbiamo fatto per tutto il tempo. Dimissioni? Non mi voglio tirare fuori dalla lotta".
di Napoli Magazine
25/02/2024 - 18:10
CAGLIARI - Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, dopo il pari contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Il Napoli ha delle difficoltà, ma io ho rivisto alcune giocate che faceva con Sarri e Spalletti nel limite del possibile, anche perchè credo che Calzona abbia fatto poco e nulla come allenamenti. Il Napoli deve ritrovare entusiasmo, ma sa il fatto suo e se la giocherà a Barcellona. Champions? Dipende da tanti fattori. Abbiamo fatto una buona partita e non abbiamo mollato nei momenti difficili, soprattutto dopo il gol di Osimhen. Gli abbiamo lasciato due palle gol, se avessero fatto il secondo non ci sarebbe stato più nulla da fare. La squadra ci ha creduto fino alla fine, anche grazie ai tifosi. Quello che abbiamo fatto a Udine e oggi è un bel passo avanti, tutto si potrà ottenere con grandi sacrifici soprattutto mentali. Da chi mi aspetto di più in attacco? Da tutti quanti, giocando con questa determinazione e questo cuore, credo che Petagna e Lapadula, anche perchè credo che Pavoletti lo perderò per qualche partita, devono essere sereni. Augello? Loro sanno che non voglio il fallo laterale vicino e purtroppo lo abbiamo fatto per tutto il tempo. Dimissioni? Non mi voglio tirare fuori dalla lotta".