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MILAN - Maldini: "Nessuno cancellerà il passato rossonero di Gattuso, restare? Vedremo"
12.07.2020 21:25 di Napoli Magazine

Paolo Maldini, d.t. del Milan, ha parlato a Sky prima della sfida col Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "E' strano incontrare Gattuso da avversario, ma nessuno potrà cancellare il suo passato con il Milan. Grande affetto tra di noi. Restare qui? E' una cantilena che ripetiamo da tempo, vedremo a fine stagione. Vi aggiornerò delle decisioni. Prima della gara con la Roma ho detto che dovevamo decidere se lottare con chi stava sopra o sotto di noi. La risposta sul campo è arrivata. Il Milan dell'anno prossimo? Anche se lo sapessi non ve lo direi. Se rifarei l'affermazione dubbiosa sull'arrivo di Ragnick? Si, non era contro la persona, ma sulla modalità. Rebic, Ibrahimovic e Bennacer stanno facendo bene, ma anche Kessie. La base per il Milan del futuro c'è. Ci sono decisioni che verrano prese da altri, da me stesso, ci sono aspetti da chiarire. Kjaer e Ibra hanno dato esperienza. Anche io con Baresi e Tassotti mi sentivo piu' sicuro".

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MILAN - Maldini: "Nessuno cancellerà il passato rossonero di Gattuso, restare? Vedremo"

di Napoli Magazine

12/07/2024 - 21:25

Paolo Maldini, d.t. del Milan, ha parlato a Sky prima della sfida col Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "E' strano incontrare Gattuso da avversario, ma nessuno potrà cancellare il suo passato con il Milan. Grande affetto tra di noi. Restare qui? E' una cantilena che ripetiamo da tempo, vedremo a fine stagione. Vi aggiornerò delle decisioni. Prima della gara con la Roma ho detto che dovevamo decidere se lottare con chi stava sopra o sotto di noi. La risposta sul campo è arrivata. Il Milan dell'anno prossimo? Anche se lo sapessi non ve lo direi. Se rifarei l'affermazione dubbiosa sull'arrivo di Ragnick? Si, non era contro la persona, ma sulla modalità. Rebic, Ibrahimovic e Bennacer stanno facendo bene, ma anche Kessie. La base per il Milan del futuro c'è. Ci sono decisioni che verrano prese da altri, da me stesso, ci sono aspetti da chiarire. Kjaer e Ibra hanno dato esperienza. Anche io con Baresi e Tassotti mi sentivo piu' sicuro".