L’infortunio di Ghoulam ha instillato un dubbio in più nella testa di Sarri, costretto dalla gara con il Chievo a studiare soluzioni alternative per tamponare la falla che si è aperta sul versante mancino. Sono due le soluzioni al vaglio del tecnico: la prima conduce a Christian Maggio, scelto con il Manchester City e in odore di riconferma anche per la trasferta del Bentegodi. La seconda porta a Mario Rui, sostituto naturale dell’algerino ma fin qui mai utilizzato (3’ con il Cagliari). Indicazioni importanti sono state fornite proprio dall’allenatore, subito dopo la gara di Champions League. Il portoghese non è ancora in condizione ma il processo di recupero, data l’emergenza, sarà accelerato. Domani toccherà a Maggio (con Hysaj spostato a sinistra) ma dalla gara con il Milan (in programma dopo la sosta) ci sarà spazio per il terzino lusitano.
IL RITORNO DEI TITOLARI. Tutto lascia intendere che al centro della difesa torneranno i titolari. Albiol ha riposato con il Genoa mentre Koulibaly è stato lasciato in panchina nell’ultima gara casalinga disputata con il Sassuolo. I risultati (sul piano della tenuta difensiva) sono stati altalenanti e Sarri non vuol rischiare nulla prima della sosta. Con entrambi in campo, infatti, il Napoli ha subito appena due gol in sette partite di campionato.
MOVIMENTO A CENTROCAMPO. La partita di mercoledì, disputata su ritmi altissimi, ha probabilmente portato via un bel po’ di energie alla mediana ed è dunque possibile che Sarri possa affidarsi al turnover. In prima linea c’è Diawara, già in ballottaggio con Jorginho prima del match col City e pronto a riprendersi una maglia da titolare. Scalpita anche Zielinski, pronto a dare il cambio ad Allan. Difficile che il tecnico si privi di Hamsik, a maggior ragione dopo l’infortunio occorso a Ghoulam. A sinistra, il gioco del Napoli trova spesso il suo sviluppo ideale e la contemporanea assenza del capitano e del mancino algerino potrebbe rivelarsi determinante in senso negativo.
TRIDENTE CON RISERVA. E’ passato quasi sotto traccia il problema riscontrato da Mertens mercoledì: un leggero affaticamento alla coscia, quanto basta per lasciare un dubbio sulla sua presenza dal primo minuto al Bentegodi. Nel frattempo, si preparano Rog, Giaccherini e Ounas (in ordine di percentuali di impiego) con Callejon dirottato al centro dell’attacco, completato da un Insigne in stato di grazia. L’obiettivo, ovviamente, è quello di recuperare alla causa l’attaccante belga; semplicemente imprescindibile, ora più che mai.
di Napoli Magazine
04/11/2017 - 12:04
L’infortunio di Ghoulam ha instillato un dubbio in più nella testa di Sarri, costretto dalla gara con il Chievo a studiare soluzioni alternative per tamponare la falla che si è aperta sul versante mancino. Sono due le soluzioni al vaglio del tecnico: la prima conduce a Christian Maggio, scelto con il Manchester City e in odore di riconferma anche per la trasferta del Bentegodi. La seconda porta a Mario Rui, sostituto naturale dell’algerino ma fin qui mai utilizzato (3’ con il Cagliari). Indicazioni importanti sono state fornite proprio dall’allenatore, subito dopo la gara di Champions League. Il portoghese non è ancora in condizione ma il processo di recupero, data l’emergenza, sarà accelerato. Domani toccherà a Maggio (con Hysaj spostato a sinistra) ma dalla gara con il Milan (in programma dopo la sosta) ci sarà spazio per il terzino lusitano.
IL RITORNO DEI TITOLARI. Tutto lascia intendere che al centro della difesa torneranno i titolari. Albiol ha riposato con il Genoa mentre Koulibaly è stato lasciato in panchina nell’ultima gara casalinga disputata con il Sassuolo. I risultati (sul piano della tenuta difensiva) sono stati altalenanti e Sarri non vuol rischiare nulla prima della sosta. Con entrambi in campo, infatti, il Napoli ha subito appena due gol in sette partite di campionato.
MOVIMENTO A CENTROCAMPO. La partita di mercoledì, disputata su ritmi altissimi, ha probabilmente portato via un bel po’ di energie alla mediana ed è dunque possibile che Sarri possa affidarsi al turnover. In prima linea c’è Diawara, già in ballottaggio con Jorginho prima del match col City e pronto a riprendersi una maglia da titolare. Scalpita anche Zielinski, pronto a dare il cambio ad Allan. Difficile che il tecnico si privi di Hamsik, a maggior ragione dopo l’infortunio occorso a Ghoulam. A sinistra, il gioco del Napoli trova spesso il suo sviluppo ideale e la contemporanea assenza del capitano e del mancino algerino potrebbe rivelarsi determinante in senso negativo.
TRIDENTE CON RISERVA. E’ passato quasi sotto traccia il problema riscontrato da Mertens mercoledì: un leggero affaticamento alla coscia, quanto basta per lasciare un dubbio sulla sua presenza dal primo minuto al Bentegodi. Nel frattempo, si preparano Rog, Giaccherini e Ounas (in ordine di percentuali di impiego) con Callejon dirottato al centro dell’attacco, completato da un Insigne in stato di grazia. L’obiettivo, ovviamente, è quello di recuperare alla causa l’attaccante belga; semplicemente imprescindibile, ora più che mai.