Andrea Abodi, ministro dello Sport, ieri ha fatto chiarezza sulla vicenda del Commissario per gli stadi e sul supporto che l'Esecutivo vuole dare agli investitori: "Quello del commissario non è un auspicio ma una certezza. Sta uscendo dalla fabbrica delle norme e sarà il frutto di un decreto, che arriverà entro fine mese, dentro al quale ci saranno tante cose e anche una struttura commissariale per gli stadi con un commissario al vertice e con i sindaci sub commissari. Ci saranno procedure semplificate che dovranno necessariamente agevolare l'iter togliendo qualche alibi. Dobbiamo raggiungere un obiettivo diffuso che riguarda tutti gli stadi italiani tranne rare eccezioni. Perchè dobbiamo togliere alibi, ma plaudire i pochi club che ci sono riusciti a fare gli stadi, frutto di una volontà dei promotori oltre che della collaborazione con gli enti locali. E' fondamentale la collaborazione. Il Governo ha già spiegato a Manfredi dove può arrivare sia in termini di supporti amministrativi che finanziari. Con un pacchetto di opportunità: non ci sarà un "fondo perduto", ci saranno investimenti, piccole quote di investimenti, garanzie, contributi in conto interesse attraverso il credito sportivo e culturale. Mi auguro che questo incontro possa essere insieme alla volontà del club decisivo per capire quale possa essere la strada come sta avvenendo in altri posti".