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UDINESE - Behrami: "Mazzarri? Lo abbraccerò e gli confiderò che mi manca, è la persona che mi ha dato di più nel mondo del calcio"
10.02.2018 14:05 di Napoli Magazine
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L'ex azzurro Valon Behrami, centrocampista dell'Udinese, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport: "Mazzarri? Lo abbraccerò e gli confiderò che mi manca. Lo apprezzo e gli voglio bene, è in assoluto la persona che mi ha dato di più nel mondo del calcio. La qualità che più ho apprezzato di Mazzarri è la schiettezza: non mi ha mai nascosto nulla, se sbagliavo una partita me lo diceva. In faccia. E’ la sincerità, che ha creato un rapporto solido. Che fosse un complimento o una critica con lui ho sempre reagito nella maniera giusta. Posso dire che non mi ha mai deluso, ecco perché il legame è andato in crescendo. Watford? In Inghilterra lo avevo trovato addirittura più motivato rispetto a Napoli. Per quanto, per causa della lingua, nell’intervallo, sentisse di non potere trasmettere tutto quello che avrebbe voluto, al gruppo. Oddo? Il mister ha portato entusiasmo e alti ritmi in allenamento. Avevamo bisogno di ritrovare fiducia in noi stessi ripartendo dalle cose semplici. Sì, più di ogni altra cosa serviva semplicità".

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UDINESE - Behrami: "Mazzarri? Lo abbraccerò e gli confiderò che mi manca, è la persona che mi ha dato di più nel mondo del calcio"

di Napoli Magazine

10/02/2018 - 14:05

L'ex azzurro Valon Behrami, centrocampista dell'Udinese, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport: "Mazzarri? Lo abbraccerò e gli confiderò che mi manca. Lo apprezzo e gli voglio bene, è in assoluto la persona che mi ha dato di più nel mondo del calcio. La qualità che più ho apprezzato di Mazzarri è la schiettezza: non mi ha mai nascosto nulla, se sbagliavo una partita me lo diceva. In faccia. E’ la sincerità, che ha creato un rapporto solido. Che fosse un complimento o una critica con lui ho sempre reagito nella maniera giusta. Posso dire che non mi ha mai deluso, ecco perché il legame è andato in crescendo. Watford? In Inghilterra lo avevo trovato addirittura più motivato rispetto a Napoli. Per quanto, per causa della lingua, nell’intervallo, sentisse di non potere trasmettere tutto quello che avrebbe voluto, al gruppo. Oddo? Il mister ha portato entusiasmo e alti ritmi in allenamento. Avevamo bisogno di ritrovare fiducia in noi stessi ripartendo dalle cose semplici. Sì, più di ogni altra cosa serviva semplicità".