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UDINESE - Llorente: "Nell'ultimo anno mi sono sentito come un leone in gabbia, voglio dimostrare che non ero già finito"
13.03.2021 10:07 di Napoli Magazine
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L'ex azzurro Fernando Llorente, ora in forza all'Udinese, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport nel corso della quale ha tra l'altro affermato: "Il gol al Sassuolo è stata una liberazione, non mi voglio più fermare. Spero di aiutare l'Udinese anche contro il Genoa. A Udine mi sento come un bambino e ho una gran voglia di giocare, divertirmi e segnare. Nell'ultimo anno mi sono sentito come un leone in gabbia. Non avvertire fiducia, fa male. Gara da ex col Napoli? Io spero di segnare in tutte le partite, non mi pongo limiti. Voglio dimostrare che non ero già finito come forse pensava qualcuno. A me piace guardare avanti, il passato è passato. Gotti? Ogni tecnico ha il suo stile. Se devo fare un paragone mi ricorda Guidolin. Un allenatore che a Udine ha raggiunto traguardi straordinari. Posso capire le critiche per l'eliminazione dalla Champions però mi sembrano pazzi quelli che mettono in discussione Cristiano Ronaldo. Con lui parti da 1-0. Mi sarebbe piaciuto tornare alla Juve, sia per giocare con CR7 e sia per essere allenato da Pirlo. Cristiano è uno dei più grandi e con Andrea ho ottimi ricordi".

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UDINESE - Llorente: "Nell'ultimo anno mi sono sentito come un leone in gabbia, voglio dimostrare che non ero già finito"

di Napoli Magazine

13/03/2021 - 10:07

L'ex azzurro Fernando Llorente, ora in forza all'Udinese, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport nel corso della quale ha tra l'altro affermato: "Il gol al Sassuolo è stata una liberazione, non mi voglio più fermare. Spero di aiutare l'Udinese anche contro il Genoa. A Udine mi sento come un bambino e ho una gran voglia di giocare, divertirmi e segnare. Nell'ultimo anno mi sono sentito come un leone in gabbia. Non avvertire fiducia, fa male. Gara da ex col Napoli? Io spero di segnare in tutte le partite, non mi pongo limiti. Voglio dimostrare che non ero già finito come forse pensava qualcuno. A me piace guardare avanti, il passato è passato. Gotti? Ogni tecnico ha il suo stile. Se devo fare un paragone mi ricorda Guidolin. Un allenatore che a Udine ha raggiunto traguardi straordinari. Posso capire le critiche per l'eliminazione dalla Champions però mi sembrano pazzi quelli che mettono in discussione Cristiano Ronaldo. Con lui parti da 1-0. Mi sarebbe piaciuto tornare alla Juve, sia per giocare con CR7 e sia per essere allenato da Pirlo. Cristiano è uno dei più grandi e con Andrea ho ottimi ricordi".