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VENEZIA - Zanetti: "Il Napoli è una corazzata con un gioco meraviglioso ma dobbiamo provarci"
05.02.2022 17:51 di Napoli Magazine
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Paolo Zanetti, allenatore del Venezia, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli: "Fatto un buon mercato, il massimo che potevamo fare, cercando di mettere dentro giocatori in base alle nostre risorse. Sono arrivati elementi di qualità, soprattutto in attacco, ha già detto tutto il direttore sportivo. C'era la voglia di prendere qualcuno al posto di Mazzocchi ma non siamo riusciti a farlo, anche perché non volevamo fare acquisti a casaccio. Sono arrivati buoni giocatori, ora bisogna correre perché di tempo ce n'è poco. Bilancio dopo la pausa di campionato? La situazione, a parte Kiyine, Vacca e Ullmann è buona, loro sono indisponibili. Ovviamente continuando a non fare i nomi è normale che abbiate un po' capito chi sta meglio e chi peggio dopo il focolaio Covid. Per questa partita devo mettere in campo chi sta meglio, stare una decina di giorni in casa senza muoversi ti rallenta, si rientra abbastanza velocemente ma ci vuole un attimo, quindi dovrò fare scelte sulla base di chi è più brillante. Credo che l'emergenza sia finita, ora torniamo a pieno regime. se Lezzerini dopo le ottime risposte date può insidiare Romero? Le gerarchie le dà il campo, in questo momento Luca ha fatto bene e rimane il portiere. Fermo restando che per noi Romero è titolare, ma trovo corretto dare continuità al buon momento di Lezzerini. Haps recuperato? Sta bene. Siamo un'altra squadra rispetto al match dell'andata contro il Napoli? Sì. Abbiamo fatto il nostro percorso e ora dobbiamo buttarci in questo percorso finale, saranno tre mesi di fuoco. Non possiamo pensare di fare sempre punti la partita dopo, davanti avremo un Napoli che è una corazzata, che ha un gioco meraviglioso, ma dobbiamo avere la forza di provarci anche contro di loro. Contro l'Inter dal letto ho visto la mia squadra mettere in campo tanto spirito, poi serve anche fortuna, i dettagli fanno la differenza. Mi tengo intanto la buonissima prestazione tenendo conto della differenza tra noi e loro. Ho chiesto di ripetere quella prestazione, dovremo avere coraggio, sono punti determinanti. Scelte in attacco contro il Napoli? Qualcuno non è stato bene e quindi dovrò fare scelte dal punto di vista strategico. Il match dell'andata è stato il battesimo del fuoco, il Napoli ha mostrato il suo potenziale, si era messa su un certo binario con il rosso a Osimhen, ma anche con un uomo in meno ci hanno messo in difficoltà, anche se qualche chance l'abbiamo costruita. Ora siamo diversi, abbiamo più esperienza, accumulando magari anche diverse esperienze negative insieme a quelle positive contro le big. Dobbiamo andare in campo consapevoli che senza la mentalità giusta, spesso ci mettiamo in difficoltà da soli, mentre quando giochiamo con la mentalità giusta abbiamo dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque. Tutte le squadre che abbiamo trovato ci hanno rispettato, nessuno ha pensato di trovare una squadra materasso e questo deve darci autostima e caricarci. se Nani può essere il leader caratteriale di cui eravamo alla ricerca? Lo stiamo conoscendo, non è facile diventare leader in corsa perché lo spogliatoio ha già i suoi equilibri. Sicuramente è un leader tecnico, si è presentato benissimo lavorando forte e in questi 20 giorni è cresciuto, gli mancano solo i minuti partita, se c'è qualcuno che può spostare gli equilibri è lui con la sua classe. E' un leader tecnico e sono sicuro che col tempo lo diventerà anche caratterialmente, mi piacerebbe però che non ci fosse bisogno nella squadra di un leader solo che sposta gli equilibri, ma che ci fossero più leader in campo capaci di spostare qualcosa a livello mentale, credo faccia parte della crescita di un gruppo. Un gruppo di Serie A deve crescere sulla base dei propri errori, abbiamo una squadra mediamente giovane e con difficoltà comunicative ovvie, ne abbiamo tolti due e messi altri due, quindi il linguaggio comune dev'essere quello che si fa in campo. Ebuehi rientrato dalla Coppa d'Africa? Sta molto bene, giocherà contro il Napoli. Ebuehi ha fatto le migliori gare a sinistra? Sì, infatti gli ho detto che ora deve giocare così anche a destra. Integrare giocatori stranieri in un calcio come il nostro non è semplice, il tempo è soggettivo, c'è chi si cala velocemente e chi ha bisogno di più tempo. Ebuehi ci ha stupito, all'inizio abbiamo visto un ragazzo bravo ma titubante, nelle ultime gare invece è parso un altro giocatore. Ha i mezzi, ma ha avuto bisogno di tempo per prendere confidenza. Un altro esempio pratico è Henry, rispetto all'inizio piano piano sta tirando fuori i suoi mezzi, questo è il progetto, in casa abbiamo ottimi giocatori, ma dobbiamo essere bravi a salvarci quest'anno perché diventa centrale per il progetto a lungo termine. L'idea è centrata secondo me, ora dobbiamo combattere. Cuisance? Va molto meglio, sta spingendo tanto, veniva praticamente da soli allenamenti, bisogna avere pazienza, ha grandi doti. Nsame secondo me per arrivare al top avrà bisogno di un mese, nei monitoraggi però risulta indietro fisicamente, non regge ancora il ritmo degli altri, nei minuti che avrà a disposizone vedremo di che pasta è fatto, se saremo bravi a portarlo a un certo livello fisico ci darà un grande aiuto. Nsame compatibile in coppia con Henry? Sì, nellascelta abbiamo valutato anche questo aspetto. È un ibrido, ha grande struttura ma anche passo, sa giocare bene da solo ma anche in coppia. Lui ed Henry formano un attacco pesante ed è evidente, lui con Okereke forse sarebbe assortito meglio, però non è una boa, sa fare da boa ma sa fare anche la spalla di una boa, mi ha fatto vedere anche lui dei video dove ha giocato in coppia con centravanti alla Henry o con attaccanti più rapidi. Può giocare con chiunque, si sa muovere, lavora per il gol, è un animale d'area, ha fatto molti gol, diversi di rapina e di posizionamento. Ragiona sul come far gol, può adattarsi quindi. Abbiamo scelto di prendere il migliore per quelle che erano le nostre possibilità rispetto a un giocatore magari già pronto ma che non avrebbe spostato tanto. Se mancano i gol dei centrocampisti per un salto di qualità? L'anno scorso i centrocampisti hanno fatto tanti gol, questo va di pari passo con le difficoltà a tenere il baricentro alto, non è semplice sganciarsi spesso e avere anche un equilibrio offensivo. Serve un po' più di coraggio, ci mancano i numeri di diversi ragazzi, per esempio Cuisance è stato preso anche per questo motivo, così come ci mancano, per dire, i numeri di Kiyine o di Johnsen. L'aspetto tattico la chiave per vincere  contro il Napoli? Abbiamo preparato la gara con una strategia ben precisa, l'aspetto dell'equilibrio sarà fondamentale, dovremo saper fare benissimo entrambe le fasi, altrimenti la sconfitta sarà assicurata. Serviranno giocatori con gamba per attaccare gli spazi lasciati dal Napoli e allo stesso tempo giocatori di contenimento. In casa non abbiamo mai fatto gare solo difensive e barricate, anche prendendo due o tre gol come successo contro il Milan".

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VENEZIA - Zanetti: "Il Napoli è una corazzata con un gioco meraviglioso ma dobbiamo provarci"

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05/02/2022 - 17:51

Paolo Zanetti, allenatore del Venezia, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli: "Fatto un buon mercato, il massimo che potevamo fare, cercando di mettere dentro giocatori in base alle nostre risorse. Sono arrivati elementi di qualità, soprattutto in attacco, ha già detto tutto il direttore sportivo. C'era la voglia di prendere qualcuno al posto di Mazzocchi ma non siamo riusciti a farlo, anche perché non volevamo fare acquisti a casaccio. Sono arrivati buoni giocatori, ora bisogna correre perché di tempo ce n'è poco. Bilancio dopo la pausa di campionato? La situazione, a parte Kiyine, Vacca e Ullmann è buona, loro sono indisponibili. Ovviamente continuando a non fare i nomi è normale che abbiate un po' capito chi sta meglio e chi peggio dopo il focolaio Covid. Per questa partita devo mettere in campo chi sta meglio, stare una decina di giorni in casa senza muoversi ti rallenta, si rientra abbastanza velocemente ma ci vuole un attimo, quindi dovrò fare scelte sulla base di chi è più brillante. Credo che l'emergenza sia finita, ora torniamo a pieno regime. se Lezzerini dopo le ottime risposte date può insidiare Romero? Le gerarchie le dà il campo, in questo momento Luca ha fatto bene e rimane il portiere. Fermo restando che per noi Romero è titolare, ma trovo corretto dare continuità al buon momento di Lezzerini. Haps recuperato? Sta bene. Siamo un'altra squadra rispetto al match dell'andata contro il Napoli? Sì. Abbiamo fatto il nostro percorso e ora dobbiamo buttarci in questo percorso finale, saranno tre mesi di fuoco. Non possiamo pensare di fare sempre punti la partita dopo, davanti avremo un Napoli che è una corazzata, che ha un gioco meraviglioso, ma dobbiamo avere la forza di provarci anche contro di loro. Contro l'Inter dal letto ho visto la mia squadra mettere in campo tanto spirito, poi serve anche fortuna, i dettagli fanno la differenza. Mi tengo intanto la buonissima prestazione tenendo conto della differenza tra noi e loro. Ho chiesto di ripetere quella prestazione, dovremo avere coraggio, sono punti determinanti. Scelte in attacco contro il Napoli? Qualcuno non è stato bene e quindi dovrò fare scelte dal punto di vista strategico. Il match dell'andata è stato il battesimo del fuoco, il Napoli ha mostrato il suo potenziale, si era messa su un certo binario con il rosso a Osimhen, ma anche con un uomo in meno ci hanno messo in difficoltà, anche se qualche chance l'abbiamo costruita. Ora siamo diversi, abbiamo più esperienza, accumulando magari anche diverse esperienze negative insieme a quelle positive contro le big. Dobbiamo andare in campo consapevoli che senza la mentalità giusta, spesso ci mettiamo in difficoltà da soli, mentre quando giochiamo con la mentalità giusta abbiamo dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque. Tutte le squadre che abbiamo trovato ci hanno rispettato, nessuno ha pensato di trovare una squadra materasso e questo deve darci autostima e caricarci. se Nani può essere il leader caratteriale di cui eravamo alla ricerca? Lo stiamo conoscendo, non è facile diventare leader in corsa perché lo spogliatoio ha già i suoi equilibri. Sicuramente è un leader tecnico, si è presentato benissimo lavorando forte e in questi 20 giorni è cresciuto, gli mancano solo i minuti partita, se c'è qualcuno che può spostare gli equilibri è lui con la sua classe. E' un leader tecnico e sono sicuro che col tempo lo diventerà anche caratterialmente, mi piacerebbe però che non ci fosse bisogno nella squadra di un leader solo che sposta gli equilibri, ma che ci fossero più leader in campo capaci di spostare qualcosa a livello mentale, credo faccia parte della crescita di un gruppo. Un gruppo di Serie A deve crescere sulla base dei propri errori, abbiamo una squadra mediamente giovane e con difficoltà comunicative ovvie, ne abbiamo tolti due e messi altri due, quindi il linguaggio comune dev'essere quello che si fa in campo. Ebuehi rientrato dalla Coppa d'Africa? Sta molto bene, giocherà contro il Napoli. Ebuehi ha fatto le migliori gare a sinistra? Sì, infatti gli ho detto che ora deve giocare così anche a destra. Integrare giocatori stranieri in un calcio come il nostro non è semplice, il tempo è soggettivo, c'è chi si cala velocemente e chi ha bisogno di più tempo. Ebuehi ci ha stupito, all'inizio abbiamo visto un ragazzo bravo ma titubante, nelle ultime gare invece è parso un altro giocatore. Ha i mezzi, ma ha avuto bisogno di tempo per prendere confidenza. Un altro esempio pratico è Henry, rispetto all'inizio piano piano sta tirando fuori i suoi mezzi, questo è il progetto, in casa abbiamo ottimi giocatori, ma dobbiamo essere bravi a salvarci quest'anno perché diventa centrale per il progetto a lungo termine. L'idea è centrata secondo me, ora dobbiamo combattere. Cuisance? Va molto meglio, sta spingendo tanto, veniva praticamente da soli allenamenti, bisogna avere pazienza, ha grandi doti. Nsame secondo me per arrivare al top avrà bisogno di un mese, nei monitoraggi però risulta indietro fisicamente, non regge ancora il ritmo degli altri, nei minuti che avrà a disposizone vedremo di che pasta è fatto, se saremo bravi a portarlo a un certo livello fisico ci darà un grande aiuto. Nsame compatibile in coppia con Henry? Sì, nellascelta abbiamo valutato anche questo aspetto. È un ibrido, ha grande struttura ma anche passo, sa giocare bene da solo ma anche in coppia. Lui ed Henry formano un attacco pesante ed è evidente, lui con Okereke forse sarebbe assortito meglio, però non è una boa, sa fare da boa ma sa fare anche la spalla di una boa, mi ha fatto vedere anche lui dei video dove ha giocato in coppia con centravanti alla Henry o con attaccanti più rapidi. Può giocare con chiunque, si sa muovere, lavora per il gol, è un animale d'area, ha fatto molti gol, diversi di rapina e di posizionamento. Ragiona sul come far gol, può adattarsi quindi. Abbiamo scelto di prendere il migliore per quelle che erano le nostre possibilità rispetto a un giocatore magari già pronto ma che non avrebbe spostato tanto. Se mancano i gol dei centrocampisti per un salto di qualità? L'anno scorso i centrocampisti hanno fatto tanti gol, questo va di pari passo con le difficoltà a tenere il baricentro alto, non è semplice sganciarsi spesso e avere anche un equilibrio offensivo. Serve un po' più di coraggio, ci mancano i numeri di diversi ragazzi, per esempio Cuisance è stato preso anche per questo motivo, così come ci mancano, per dire, i numeri di Kiyine o di Johnsen. L'aspetto tattico la chiave per vincere  contro il Napoli? Abbiamo preparato la gara con una strategia ben precisa, l'aspetto dell'equilibrio sarà fondamentale, dovremo saper fare benissimo entrambe le fasi, altrimenti la sconfitta sarà assicurata. Serviranno giocatori con gamba per attaccare gli spazi lasciati dal Napoli e allo stesso tempo giocatori di contenimento. In casa non abbiamo mai fatto gare solo difensive e barricate, anche prendendo due o tre gol come successo contro il Milan".