Quel 26 dicembre del 2018 ce l’ha scolpito dentro. È una data che non dimenticherà facilmente Kalidou Koulibaly. Nella Milano da bere, in uno degli stadi più importanti d’Europa, il difensore senegalese fu vittima di episodi di razzismo continui. È passato un girone da quell’episodio e Kalidou se lo ricorda bene. Nella vita si vive anche di soddisfazioni ed è per questo che domenica sera al San Paolo cercherà in tutti i modi di dare un dispiacere all’Inter e ai suoi tifosi. Per evitare qualsiasi problema il Casms ha deciso di vietare la vendita dei tagliandi ai residenti in Lombardia. Il rischio di scontri sarebbe alto proprio in virtù di ciò che successo al difensore senegalese. Tornando al calcio giocato, il gigante nero vuole far vivere un po’ di timori al popolo nerazzurro che ancora non sa se giocherà la Champions il prossimo anno. Basta davvero poco alla formazione di Spalletti per il terzo posto matematico ma meglio che lo conquisti dopo domenica. Sarebbe opportuno, soprattutto se non gioca dall’inizio Insigne, dare la fascia proprio a Koulibaly. Un regalo di fine anno calcistico non da poco. Anche perché Kalidou è un capitano a tutti gli effetti. Dentro e fuori al campo. E potrebbe anche diventarlo ufficialmente nel caso in cui Insigne dovesse andare via nel mercato estivo. A proposito di mercato. Koulibaly non dovrebbe far preoccupare più di tanto i napoletani. Ha molte richieste ma Ancelotti lo dovrebbe avere ancora alla guida della difesa del Napoli. Senza di lui ci si indebolirebbe non poco la dietro e si dovrebbe ricominciare tutto daccapo.