Il giornalista Raffaele Auriemma commenta l'attuale situazione del Napoli in un video pubblicato sul suo canale Youtube: "Io sento parlare degli sceicchi, leggo degli acquisti che il Napoli farà nella prossima stagione e bla bla bla. Secondo me sta sfuggendo un particolare di non secondaria importanza: in questo momento così equivoco, così confuso, perchè non parliamo del Napoli di quest'anno? Perchè non guardiamo la stagione che è ancora tutta da decifrare e da decidere? Andremo nuovamente in Champions? Andremo oltre gli ottavi di finale di Champions? Riusciremo a metterci sulla linea di galleggiamento iniziale che purtroppo è stata smarrita? Ce la faremo? Noi invece leggiamo degli sceicchi del Qatar che vorrebbero acquistare il Napoli. Sarà anche vero, probabilmente ci sarà una volontà da parte della proprietà di Al-Thani che vogliono dismettere il PSG perchè si sono stufati, hanno già fatto tutto quello che dovevano fare lì, vendere il gas e lo hanno fatto e adesso pensano ad altri orizzonti quale può essere l'Italia per sviluppare i loro progetti commerciali che sono molto ben indirizzati sul turismo. Ricordatevi che nel 2022 si giocheranno i Mondiali in Qatar, si giocheranno per la prima volta in inverno e il Qatar vuole sviluppare la propria immagine non soltanto per il Mondiale ma anche per rendere il Qatar un punto di riferimento turistico internazionale, al momento non è così. Allora vogliono andare innanzitutto ad incidere lì dove il turismo è florido e in Campania mi pare che il turismo sia più che florido da tanti anni a questa parte e allora ci sarebbe questa idea, ma non è oggi. Non è che lo sceicco Al-Thani o il suo delfino Al-Khelaifi stanno per acquistare il Napoli, che sono magari alla Filmauro a Roma e stanno firmando gli atti di cessione del club, no! Per niente! Bisogna ancora guardare a questa stagione, a questi calciatori. Io leggo di quelli che verranno l'anno prossimo, degli acquisti che si faranno, Ibrahimovic a gennaio e poi prendiamo Berge e poi vanno via Mertens, Callejon, venderemo Milik, magari Koulibaly, resteremo con Manolas, con Di Lorenzo, con Lozano, tutti nomi eccellentissimi, ma questi qua adesso devono portare il Napoli nuovamente a competere, perchè quello che è successo dopo Napoli-Salisburgo, qui non se lo dimentica nessuno e non sarà facile da dimenticare. Però voglio fare una preghiera al presidente De Laurentiis: posticipare tutti gli eventuali suoi motivi di reazione nei confronti della squadra verso il termine della stagione, perchè c'è tanto da giocare, presidente. Se vuoi andare a calcare la mano perchè ne hai la facoltà e ci sono gli estremi per farlo, se vuoi andare a calcare la mano andando a chiedere il 25% dell'ingaggio soprattutto di quelli che vengono considerati i rivoltosi - non faccio i nomi sennò qualcuno si offende e dice che non raccontiamo il vero - , non calcare la mano adesso, sono calciatori, non te lo dimenticare mai e forse anche noi saremmo come loro se fossimo nella loro posizione. Vanno loro in campo, indossano la maglia del Napoli e dovranno essere loro a riportarci in Champions l'anno prossimo, dovranno essere loro a farci passare la fase a gironi e magari provare anche ad approdare ai quarti dove il Napoli mai c'è stato fino a questo momento. Non pensiamo agli sceicchi, non guardiamo al mercato che verrà, non consideriamo la cessione repentina o l'epurazione di quelli che ci stanno antipatici o che hanno creato dei problemi. Questo è il Napoli, da Meret in su e con questo Napoli bisognerà ottenere il meglio in questa stagione. Ovviamente il primo destinatario di questo messaggio è sempre lui: Carlo Ancelotti".