Luigi De Magistris, Sindaco di Napoli, ha rilasciato ieri alcune dichiarazioni al Tgr Rai Campania. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Abbiamo chiesto fortemente il reddito di quarantena che deve approvare il Governo, immettere liquidità nelle tasche di chi è rimasto senza soldi, ma in attesa di questo noi abbiamo istituito il Fondo di Solidarietà Comunale con risorse pubbliche e private che da ieri è fatto anche di risorse statali grazie all'intervento del presidente del consiglio, da domani comincerà il censimento, daremo una card con cui le persone potranno acquistare gratuitamente generi alimentari e poi in attesa di censire tutti c'è il Banco Alimentare di Mutuo Soccorso che sta funzionando, reti di solidarietà. Il Comune da domani ha base logistica alla Mostra d'Oltremare. Non possiamo consentire che questa epidemia sociale ed economica venga occupata dagli usurai e dalla criminalità organizzata. Faccio un appello a tutti: insieme per dare sostegno a chi ha bisogno. Ai cittadini censiti daremo subito questo sostegno, però siccome sappiamo che nella città di Napoli c'è un'economia sommersa che ha diritto a vivere, noi abbiamo nell'immediatezza anche il Banco Alimentaredi Mutuo Soccorso, fatto di tante donazioni, di tanta generosità e di tanto cuore. Poi andremo a censire tutti e ci auguriamo che il Governo immetta subito liquidità. Con questa azione noi riusciamo ad evitare che questa tragedia economico sociale oltre che quella sanitaria diventi questione di Ordine Pubblico. Non lasceremo nessuno solo, nessuno indietro. Insieme mai soli, questo è lo slogan del numero di emergenza è 081 7955555. Se avete bisogno di un farmaco, di qualsiasi genere alimentare, ma anche di essere ascoltati, chiamate a questo numero. Farei di tutto per salvare la nostra città e i napoletani, non solo dall'epidemia sanitaria e ringraziamo soprattutto i medici e gli infermieri che fanno un lavoro enorme, ma anche dalla tragedia economico sociale che già si vede, già si tocca, però noi come città abbiamo un grande cuore e sta venendo fuori una rete di solidarietà in tutti i quartieri di Napoli che è davvero straordinaria. Restate a casa, siamo nella fase più delicata, si va verso il picco. Ce la possiamo fare, più siamo bravi, più usciremo prima da questo incubo".