Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi illustra le prospettive per Bagnoli dopo la bonifica e le altre possibilità di uso civico del mare cittadino. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "L'obiettivo che noi abbiamo per la bonifica a mare è quello di garantire la balneabilità, quindi il progetto che è già stato fatto e le modifiche che abbiamo chiesto per poter valutare vari scenari partono da questo requisito: in primo luogo balneabilità, in secondo luogo riduzione dei tempi perchè vogliamo restituire il mare il più presto possibile ai cittadini di Bagnoli e ai napoletani e riduzione dell'impatto ambientale dell'intervento, questi sono i tre requisiti che abbiamo chiesto. Quindi, l'eventuale rimozione parziale della colmata non solo non confligge con la balneabilità, perchè anzi la garantisce ma garantirebbe anche dei tempi molto più rapidi di bonifica a mare, quindi una restituzione del mare molto più rapida. Anche gli spazi della colmata verranno destinati ad attività ludico-ricreative con la possibilità di un accesso e quindi il nostro obiettivo è garantire il mare a Bagnoli, quindi, qualsiasi cosa facciamo, non ci sarà aumento di volumetria, non ci sarà cambiamente di quelle che sono le soluzioni che sono state già adottate se non piccolissimi aggiustamenti che sono necessari per fatti tecnici. Abbiamo poi idea di avere un accesso libero al mare di Bagnoli in maniera tale che quello diventi proprio uno dei due polmoni, a ovest Bagnoli e ad est il recupero di tutto il litorale di San Giovanni a Teduccio su cui stiamo lavorando, due grandi polmoni marini della nostra città. Sull'idea delle piattaforme stiamo lavorando da alcuni mesi perchè è un intervento che ha una sua delicatezza anche per quanto riguarda l'impatto ambientale, quindi ci stiamo confrontando anche con la Sovrintendenza, però è un progetto a cui teniamo perchè può dare una risposta importante ai cittadini. Il tema del numero programmato sulle spiagge è semplicemente legato a motivi di sicurezza, perchè laddove c'è stato un affollamento eccessivo, i fatti dimostrano che ci sono state non solo delle condizioni di pericolo per i bagnanti, ma si sono creati anche episodi di violenza, perchè l'affollamento non garantisce un controllo della sicurezza, quindi noi dobbiamo combinare l'accessibilità che vogliamo garantire anche con la sicurezza degli utenti". Nel video, ecco il servizio della web tv del Comune di Napoli.
di Napoli Magazine
20/03/2024 - 22:12
Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi illustra le prospettive per Bagnoli dopo la bonifica e le altre possibilità di uso civico del mare cittadino. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "L'obiettivo che noi abbiamo per la bonifica a mare è quello di garantire la balneabilità, quindi il progetto che è già stato fatto e le modifiche che abbiamo chiesto per poter valutare vari scenari partono da questo requisito: in primo luogo balneabilità, in secondo luogo riduzione dei tempi perchè vogliamo restituire il mare il più presto possibile ai cittadini di Bagnoli e ai napoletani e riduzione dell'impatto ambientale dell'intervento, questi sono i tre requisiti che abbiamo chiesto. Quindi, l'eventuale rimozione parziale della colmata non solo non confligge con la balneabilità, perchè anzi la garantisce ma garantirebbe anche dei tempi molto più rapidi di bonifica a mare, quindi una restituzione del mare molto più rapida. Anche gli spazi della colmata verranno destinati ad attività ludico-ricreative con la possibilità di un accesso e quindi il nostro obiettivo è garantire il mare a Bagnoli, quindi, qualsiasi cosa facciamo, non ci sarà aumento di volumetria, non ci sarà cambiamente di quelle che sono le soluzioni che sono state già adottate se non piccolissimi aggiustamenti che sono necessari per fatti tecnici. Abbiamo poi idea di avere un accesso libero al mare di Bagnoli in maniera tale che quello diventi proprio uno dei due polmoni, a ovest Bagnoli e ad est il recupero di tutto il litorale di San Giovanni a Teduccio su cui stiamo lavorando, due grandi polmoni marini della nostra città. Sull'idea delle piattaforme stiamo lavorando da alcuni mesi perchè è un intervento che ha una sua delicatezza anche per quanto riguarda l'impatto ambientale, quindi ci stiamo confrontando anche con la Sovrintendenza, però è un progetto a cui teniamo perchè può dare una risposta importante ai cittadini. Il tema del numero programmato sulle spiagge è semplicemente legato a motivi di sicurezza, perchè laddove c'è stato un affollamento eccessivo, i fatti dimostrano che ci sono state non solo delle condizioni di pericolo per i bagnanti, ma si sono creati anche episodi di violenza, perchè l'affollamento non garantisce un controllo della sicurezza, quindi noi dobbiamo combinare l'accessibilità che vogliamo garantire anche con la sicurezza degli utenti". Nel video, ecco il servizio della web tv del Comune di Napoli.