A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Nicola Innocentin, procuratore di Amin Younes: “Younes è completamente recuperato e spero sia solo l'inizio di una lunga carriera a Napoli. Gli mancava solo la continuità e la titolarità per essere mentalmente e psicologicamente al top e l'ha trovata. Younes è un calciatore molto duttile e nelle posizioni di attacco può giocare ovunque e fornire più soluzioni ad Ancelotti e oltre a giocare sulle fasce, può anche fare la seconda punta. Se c'è stata la possibilità di essere ceduto? Più che essere ceduto, c'era l'idea di dargli più continuità e quando in un gruppo già altri giocatori la trovano e meritano la conferma tra i titolari, ci si pone la domanda se è bene restare o cercare continuità altrove. Alla fine Younes è rimasto con piacere e spero possa trovare continuità o comunque essere una validissima alternativa da far ruotare con gli altri compagni. Younes doveva sentirsi pronto fisicamente, doveva essere al 100% anche perchè lui è molto meticoloso per cui finchè non si è sentito pronto, ha preferito attendere. Ieri però ha dato un chiaro segnale: sta bene ed è pronto a chiamate future. Ho sentito il ragazzo solo attraverso messaggi perchè sono in viaggio, mi sono complimentato con lui e poi lo sentirò in questi giorni con calma. Younes ha dato più volte segnali di grande affetto per la città è e per la squadra: ha piacere nel vestire questa maglia e con un po' di fortuna contribuirà con i fatti alla causa del Napoli e a chiudere tutto il pregresso su cui non vorrei neanche ritornare. E' una pagina che è stata scritta, ma chiusa e adesso ce n'è una più importante da scrivere, magari con la vittoria dell'Europa League. Younes in precedenza ci è andato anche vicino per cui sa benissimo quale approccio avere in partite così importanti”.