Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la sconfitta di Palermo. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Prima di tutto faccio gli auguri di Buona Pasqua. Una sconfitta a Palermo ci puo' stare, alla lunga meritavamo il pareggio. Abbiamo 15 punti di vantaggio sui rosanero, questo fa capire che campionato abbiamo disputato finora. La seconda sconfitta di seguito? Abbiamo trovato un Palermo veemente. I ragazzi ci tengono tanto a fare bene. Non sono abituati ad essere cosi' in alto. Cerchero' di tranquillizzare tutti da martedi'. Non serve fare tabelle. Conosco pregi e difetti della mia rosa. Ci sono cavalli che verso il traguardo non sentono la pressione ed altri che la accusano un po'. Cavani? Ha fatto un bel gol. Chi ha fatto calcio sa che certe energie ed emozioni vanno gestite quando si lotta per traguardi importanti. Noi siamo giovanissimi. Non ho mai detto che non ci vogliono in alto. I giornali del nord stanno facendo il loro lavoro. Ho detto solo che alcuni giornali locali cercano polemiche che non esistono, alla vigilia di sfide delicate. La classifica parla chiaro. Non ci stiamo sgonfiando, abbiamo fatto sognare fino a domenica scorsa i nostri tifosi, quindi il nostro rendimento resta straordinario rispetto all'anno scorso considerando che la rosa è cambiata di pochissimi effettivi. Rispetto al girone d'andata, abbiamo due punti in più nonostante la sconfitta con il Palermo. C'era una bolgia al Barbera, ci abbiamo provato fino all'ultimo secondo, gli episodi non ci hanno aiutato. Le assenze ci hanno condizionato, sull'1-0 abbiamo sbagliato un paio di contropiede, questo è stato il nostro torto. Comunque non siamo abituati a lottare per il vertice, quando il margine dal quarto posto si assottiglia, può venire un po' di apprensione. Dobbiamo pensare soltanto una partita alla volta. Tutto qua. Per il resto sono sereno e tranquillo, abbiamo fatto la nostra parte. Ovviamente gli errori ci sono stati. Siamo andati in vantaggio, non ci aspettavamo un Palermo così combattivo, poi nel giro di pochi minuti siamo andati sotto e la generosità ci ha fatto disunire. Dovevamo essere equilibrati, ma non ci siamo riusciti. Abbiamo concesso loro le ripartenze. Le voci di mercato? Non ci pensiamo assolutamente, mi sono arrabbiato quando si parlava di problemi per il rinnovo di Cavani. Non esiste una cosa del genere, c'è una trattativa e lui vuole restare qua a Napoli. Io? L'allenatore è un discorso diverso, la società sa cosa fa il tecnico. Non mi distraggo, sono voci che vogliono destabilizzare. Non ci sono problemi".

Antonio Petrazzuolo

Napoli Magazine

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