Kalidou Koulibaly, difensore del Napoli, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport: "Napoli non ti tollera, ti ama. Ne ho avuto testimonianza e ripetutamente, non solo nei momenti felici che ti regala il calcio ma anche nella quotidianità. Una delle giornate dure, quella dopo l’autorete con la Juventus, me l’ha addolcita la gente. Ho già dimenticato tutto. Ripreso? In fretta. La Juventus è anche il gol del 22 aprile? Ho sentito vibrare Napoli in ogni angolo del Mondo. De Laurentiis ha rifiutato cento milioni per me? E ha fatto male...Ora sarebbe più ricco (ride, ndr). Ma ha deciso così perché mi vuole bene. Ne valgo 150? Questa è buona... Il mercato è strano, è fatto così. Chi vincerà lo Scudetto? Il Napoli. E lo scriva. Noi ci crediamo, la sconfitta di Torino non lascia tracce. E poi il campionato è appena cominciato. Il razzismo negli stadi va sconfitto ma per riuscirci, ancor prima che leggi dello Sport, serviranno quelle dello Stato, deterrenti che aiutino a frenare queste insani abitudini. Si faccia come in Inghilterra, si proceda con le espulsioni, anche a vita se necessario, altrimenti rischieremo di essere prigionieri delle minoranze. A San Siro rimasi stupito, perché Milano è una città cosmopolita, la più europea delle metropoli italiane".
di Napoli Magazine
13/09/2024 - 10:42
Kalidou Koulibaly, difensore del Napoli, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport: "Napoli non ti tollera, ti ama. Ne ho avuto testimonianza e ripetutamente, non solo nei momenti felici che ti regala il calcio ma anche nella quotidianità. Una delle giornate dure, quella dopo l’autorete con la Juventus, me l’ha addolcita la gente. Ho già dimenticato tutto. Ripreso? In fretta. La Juventus è anche il gol del 22 aprile? Ho sentito vibrare Napoli in ogni angolo del Mondo. De Laurentiis ha rifiutato cento milioni per me? E ha fatto male...Ora sarebbe più ricco (ride, ndr). Ma ha deciso così perché mi vuole bene. Ne valgo 150? Questa è buona... Il mercato è strano, è fatto così. Chi vincerà lo Scudetto? Il Napoli. E lo scriva. Noi ci crediamo, la sconfitta di Torino non lascia tracce. E poi il campionato è appena cominciato. Il razzismo negli stadi va sconfitto ma per riuscirci, ancor prima che leggi dello Sport, serviranno quelle dello Stato, deterrenti che aiutino a frenare queste insani abitudini. Si faccia come in Inghilterra, si proceda con le espulsioni, anche a vita se necessario, altrimenti rischieremo di essere prigionieri delle minoranze. A San Siro rimasi stupito, perché Milano è una città cosmopolita, la più europea delle metropoli italiane".