«Sono tranquillo e lo sarò fino al 2 settembre. Il mercato lungo un po’ mi scoccia, ma ormai mi sto abituando», ha affermato l'allenatore azzurro Carlo Ancelotti nell’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, al Corriere dello Sport e a Repubblica. «De Laurentiis? Io e lui, in coppia, siamo imbattibili. E poi, Aurelio ha anche un po’ di fortuna. Quasi quasi gli chiederò di presenziare al sorteggio di Champions».
Nell’intervista rilasciata alla rosea spiega «Se ho quasi obbligato De Laurentiis a prendere James e Lozano? Obbligato? No, l’ho addirittura minacciato. Scherzo, ovviamente. Stiamo valutando tante situazioni, ne ha parlato anche il presidente, ha spiegato dell’operazione Pépé che non siamo riusciti a definire. Insomma, la volontà di migliorare la squadra c’è in tutti noi, perché vogliamo vincere. Ci mancano ancora Koulibaly e Allan. Il primo rientrerà a Ferragosto e giocherà il 24 a Firenze. Probabilmente, lo farò riposare contro la Juve...», dice accompagnando la bugia con una risata. «Manolas è davvero forte, è aggressivo al punto giusto. È un difensore che ci garantirà nuova fisicità e competizione nel gioco aereo. Elmas ha dimostrato intelligenza nello stare in campo, capacità e forza nei contrasti, anche se con noi si è allenato pochissimo. Deve entrare nei nostri meccanismi, ma avrà futuro. Milik è soltanto in ritardo di condizione. Con lui abbiamo parlato chiaro, è uno dei centravanti che abbiamo a disposizione. L’altro è Mertens che ha fatto tanto bene in questo ruolo negli ultimi anni. Il mercato lungo un po’ mi scoccia, ma ormai mi sto abituando. Il calcio sta cambiando e, in qualche modo, bisogna adeguarsi. Dimaro? C’è chi gira tanto in questo periodo e riscontra problemi. Noi abbiamo lavorato tre settimane a Dimaro e questo ci aiuta. Ho avuto esperienze passate, con spostamenti intercontinentali a inizio preparazione, e non riesci a prepararti come vorresti. L'amichevole con il Marsiglia? Abbiamo evidenziato le qualità, che sono il palleggio, il fraseggio e anche la personalità. Ma pure qualche limite, perché abbiamo fatto un po’ fatica all’inizio a trovare spazio tra le linee. Ma avevamo una coppia di centrocampisti inedita, con Fabian Ruiz e Elmas. Noi vogliamo giocare bene, se si può. Ma abbiamo dimostrato anche tanta maturità, soprattutto nel finale, a Marsiglia, quando lo sforzo fisico ha cominciato a farsi sentire. È stata una prestazione positiva».
di Napoli Magazine
06/08/2024 - 10:25
«Sono tranquillo e lo sarò fino al 2 settembre. Il mercato lungo un po’ mi scoccia, ma ormai mi sto abituando», ha affermato l'allenatore azzurro Carlo Ancelotti nell’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, al Corriere dello Sport e a Repubblica. «De Laurentiis? Io e lui, in coppia, siamo imbattibili. E poi, Aurelio ha anche un po’ di fortuna. Quasi quasi gli chiederò di presenziare al sorteggio di Champions».
Nell’intervista rilasciata alla rosea spiega «Se ho quasi obbligato De Laurentiis a prendere James e Lozano? Obbligato? No, l’ho addirittura minacciato. Scherzo, ovviamente. Stiamo valutando tante situazioni, ne ha parlato anche il presidente, ha spiegato dell’operazione Pépé che non siamo riusciti a definire. Insomma, la volontà di migliorare la squadra c’è in tutti noi, perché vogliamo vincere. Ci mancano ancora Koulibaly e Allan. Il primo rientrerà a Ferragosto e giocherà il 24 a Firenze. Probabilmente, lo farò riposare contro la Juve...», dice accompagnando la bugia con una risata. «Manolas è davvero forte, è aggressivo al punto giusto. È un difensore che ci garantirà nuova fisicità e competizione nel gioco aereo. Elmas ha dimostrato intelligenza nello stare in campo, capacità e forza nei contrasti, anche se con noi si è allenato pochissimo. Deve entrare nei nostri meccanismi, ma avrà futuro. Milik è soltanto in ritardo di condizione. Con lui abbiamo parlato chiaro, è uno dei centravanti che abbiamo a disposizione. L’altro è Mertens che ha fatto tanto bene in questo ruolo negli ultimi anni. Il mercato lungo un po’ mi scoccia, ma ormai mi sto abituando. Il calcio sta cambiando e, in qualche modo, bisogna adeguarsi. Dimaro? C’è chi gira tanto in questo periodo e riscontra problemi. Noi abbiamo lavorato tre settimane a Dimaro e questo ci aiuta. Ho avuto esperienze passate, con spostamenti intercontinentali a inizio preparazione, e non riesci a prepararti come vorresti. L'amichevole con il Marsiglia? Abbiamo evidenziato le qualità, che sono il palleggio, il fraseggio e anche la personalità. Ma pure qualche limite, perché abbiamo fatto un po’ fatica all’inizio a trovare spazio tra le linee. Ma avevamo una coppia di centrocampisti inedita, con Fabian Ruiz e Elmas. Noi vogliamo giocare bene, se si può. Ma abbiamo dimostrato anche tanta maturità, soprattutto nel finale, a Marsiglia, quando lo sforzo fisico ha cominciato a farsi sentire. È stata una prestazione positiva».