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L'ANALISI - Ancelotti: "Il gol ci ha svegliato dal torpore, una buona reazione, Napoli è una città unica"
18.08.2018 23:26 di Napoli Magazine

ROMA - Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di DAZN, Sky e in Press Conference, dopo la vittoria sulla Lazio. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "L'inizio è stato un pò troppo lento, sono i problemi di inizio stagione, la squadra si sforza, si impegna. Dobbiamo crescere e migliorare, il gruppo è sano. Nei momenti di sofferenza siamo venuti fuori con spunti di qualità. L'emozione c'è. Da calciatore, all'Olimpico, ho vinto spesso e volentieri, sono state poche le sconfitte. La fiducia e l'ottimismo non sono mai mancati. Meglio Milik o Shevchenko? Adesso è meglio Milik, ad Arek auguro di ripercorrere la stessa carriera di Andriy. All'inizio c'era poca intensità. Avevamo impostato la partita per mettere pressione, la costruzione del gioco era un pò timida. Il gol di Immobile ci ha svegliato dal torpore. Poi con gol e intesità, abbiamo ritrovato più ritmo. Ho scelto di tornare in Italia, perchè è un posto unico. Quello che è accaduto a Genova ha affettato l'umore di tutti. Da italiano spero che l'Italia possa e deve crescere. Emozionato? Si, certo. Ho incontrato Simone, il fratello di Pippo. E' tutta un'emozione, rivedrò al San Paolo il Milan con Gattuso e Maldini, le emozioni continuano. Allan? Ho fiducia in tutti, la scelta è stata su questi 3, hanno dato il loro contributo. Allan di sostanza, ma è stato bravo anche Zielinski negli inserimenti e Hamsik nella gestione. La rosa di centrocampisti è valida. A volte il gol ti cambia in peggio, invece mi è piaciuta la reazione. Nelle difficoltà ho visto sacrificio, nessuno ha mollato e questo è stato positivo. Milik e Insigne hanno fato gol, Callejon è entrato in occasioni importanti. Tranne la prima parte poi i movimenti sono stati fatti bene. Errore sul gol? Hanno sbagliato direzione tutti e tre, chiudendo la parte esterna su un 3-1, era impensabile prendere gol.  Potevamo gestire meglio delle ripartenze, ma al di là dell'angolo non abbiamo sofferto tanto". 

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L'ANALISI - Ancelotti: "Il gol ci ha svegliato dal torpore, una buona reazione, Napoli è una città unica"

di Napoli Magazine

18/08/2024 - 23:26

ROMA - Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di DAZN, Sky e in Press Conference, dopo la vittoria sulla Lazio. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "L'inizio è stato un pò troppo lento, sono i problemi di inizio stagione, la squadra si sforza, si impegna. Dobbiamo crescere e migliorare, il gruppo è sano. Nei momenti di sofferenza siamo venuti fuori con spunti di qualità. L'emozione c'è. Da calciatore, all'Olimpico, ho vinto spesso e volentieri, sono state poche le sconfitte. La fiducia e l'ottimismo non sono mai mancati. Meglio Milik o Shevchenko? Adesso è meglio Milik, ad Arek auguro di ripercorrere la stessa carriera di Andriy. All'inizio c'era poca intensità. Avevamo impostato la partita per mettere pressione, la costruzione del gioco era un pò timida. Il gol di Immobile ci ha svegliato dal torpore. Poi con gol e intesità, abbiamo ritrovato più ritmo. Ho scelto di tornare in Italia, perchè è un posto unico. Quello che è accaduto a Genova ha affettato l'umore di tutti. Da italiano spero che l'Italia possa e deve crescere. Emozionato? Si, certo. Ho incontrato Simone, il fratello di Pippo. E' tutta un'emozione, rivedrò al San Paolo il Milan con Gattuso e Maldini, le emozioni continuano. Allan? Ho fiducia in tutti, la scelta è stata su questi 3, hanno dato il loro contributo. Allan di sostanza, ma è stato bravo anche Zielinski negli inserimenti e Hamsik nella gestione. La rosa di centrocampisti è valida. A volte il gol ti cambia in peggio, invece mi è piaciuta la reazione. Nelle difficoltà ho visto sacrificio, nessuno ha mollato e questo è stato positivo. Milik e Insigne hanno fato gol, Callejon è entrato in occasioni importanti. Tranne la prima parte poi i movimenti sono stati fatti bene. Errore sul gol? Hanno sbagliato direzione tutti e tre, chiudendo la parte esterna su un 3-1, era impensabile prendere gol.  Potevamo gestire meglio delle ripartenze, ma al di là dell'angolo non abbiamo sofferto tanto".