NAPOLI - Il Napoli non va oltre il pari a Ferrara contro la Spal, per questo motivo risulta difficile smaltire la delusione. La rabbia è enorme soprattutto per non aver sfruttato i pareggi di Juventus e Inter, mentre l'unica a gioire è stata l'Atalanta che ha passeggiato con 7 gol sull'Udinese. Si poteva fare di più? Certamente. Bisognava vincere, senza se e senza ma. Ecco allora che torna il discorso legato al carattere. Ed ecco perchè ritengo che uno come Ibrahimovic possa sempre tornare utile a questa squadra. Al di là di quella che può essere stata la sfortuna, per il palo centrato da Fabian Ruiz, o per il rigore prima assegnato dall'inesperto arbitro La Penna e poi non concesso dal VAR Nasca, il Napoli doveva vincerla in ogni modo possibile. La buona volontà non è mancata, ma non è bastata. Parentesi doverosa sul rigore: Mertens passa il pallone all'indietro, vedendo con la coda dell'occhio l'accorrente Milik smarcato in area di rigore, Vicari stoppa il pallone col braccio ed interrompe una chiara occasione da gol. Non c'è altro da dire. Per le nuove regole il rigore non c'è, per me resta evidente. Se si vuole snaturare il gioco del calcio ci stanno riuscendo in pieno. Il risultato che si sta ottenendo è chiaro: confusione totale, quando basterebbe dire: "Ogni tocco di mano in area è rigore". Anche perchè a Firenze, contro Zielinski, il rigore fu subito assegnato. Si vede che da quel momento le cose sono cambiate. Bene Milik, bene la mole di gioco offensiva, male Elmas e Zielinski, spesso troppo abulici in mezzo al campo. In difesa, poi, troppi varchi concessi agli avversari, liberi di arrivare di frequente in area: lo ha ammesso anche Koulibaly. Sta di fatto che così non si va troppo lontano. Se gli altri sbagliano, il Napoli deve essere pronto ad approfittarne. Bisogna essere più forti delle incertezze arbitrali, delle occasioni mancate e dei muri invalicabili. Altrimenti si resta così. Con un bel gruppo, che osserva le altre che se la giocano. Si può fare di più, ma molto di più. A partire dalle prossime sfide contro Atalanta e Roma. Mostrateci il carattere!

di Napoli Magazine
28/10/2019 - 23:12
NAPOLI - Il Napoli non va oltre il pari a Ferrara contro la Spal, per questo motivo risulta difficile smaltire la delusione. La rabbia è enorme soprattutto per non aver sfruttato i pareggi di Juventus e Inter, mentre l'unica a gioire è stata l'Atalanta che ha passeggiato con 7 gol sull'Udinese. Si poteva fare di più? Certamente. Bisognava vincere, senza se e senza ma. Ecco allora che torna il discorso legato al carattere. Ed ecco perchè ritengo che uno come Ibrahimovic possa sempre tornare utile a questa squadra. Al di là di quella che può essere stata la sfortuna, per il palo centrato da Fabian Ruiz, o per il rigore prima assegnato dall'inesperto arbitro La Penna e poi non concesso dal VAR Nasca, il Napoli doveva vincerla in ogni modo possibile. La buona volontà non è mancata, ma non è bastata. Parentesi doverosa sul rigore: Mertens passa il pallone all'indietro, vedendo con la coda dell'occhio l'accorrente Milik smarcato in area di rigore, Vicari stoppa il pallone col braccio ed interrompe una chiara occasione da gol. Non c'è altro da dire. Per le nuove regole il rigore non c'è, per me resta evidente. Se si vuole snaturare il gioco del calcio ci stanno riuscendo in pieno. Il risultato che si sta ottenendo è chiaro: confusione totale, quando basterebbe dire: "Ogni tocco di mano in area è rigore". Anche perchè a Firenze, contro Zielinski, il rigore fu subito assegnato. Si vede che da quel momento le cose sono cambiate. Bene Milik, bene la mole di gioco offensiva, male Elmas e Zielinski, spesso troppo abulici in mezzo al campo. In difesa, poi, troppi varchi concessi agli avversari, liberi di arrivare di frequente in area: lo ha ammesso anche Koulibaly. Sta di fatto che così non si va troppo lontano. Se gli altri sbagliano, il Napoli deve essere pronto ad approfittarne. Bisogna essere più forti delle incertezze arbitrali, delle occasioni mancate e dei muri invalicabili. Altrimenti si resta così. Con un bel gruppo, che osserva le altre che se la giocano. Si può fare di più, ma molto di più. A partire dalle prossime sfide contro Atalanta e Roma. Mostrateci il carattere!
