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MERCATO - Cammaroto svela a "NM": "Napoli, Ndoye è una priorità, più difficile Beukema, alternative Skriniar e Scalvini, avanza la trattativa per Sancho, apertura totale di Chiesa, si stringe per Nunez, ultime su Lucca, tesoretto da alcune cessioni"
22.06.2025 13:00 di Napoli Magazine

NAPOLI - Aspettando il vertice con il Bologna, il Napoli prepara il “piano b” per la difesa. Beukema resta un obiettivo ma a quanto risulta Vincenzo Italiano avrebbe chiesto alla sua dirigenza di non cedere l’olandese. Vedremo se la posizione di Italiano sarà determinante sull’esito della trattativa che, comunque, riguarda anche Ndoye, esterno che rappresenta una delle priorità del mercato azzurro.  Ad oggi la sensazione è che il Napoli possa trovare la quadra su Ndoye ma e’ più difficile per Beukema. Il Bologna non vuole smantellare e anche per questo chiede cifre esorbitanti. 

Se dovesse saltare Beukema il Napoli ha le alternative. C’è Skriniar che aspetta segnali per riunirsi ad Antonio Conte e che il PSG non avrebbe difficoltà a far partire verso Napoli. Ma l’idea e’ anche quella di fare un tentativo importante per Scalvini dell’Atalanta. I bergamaschi sono bottega cara e sparano alto. La richiesta si aggira sui 50 milioni ma il Napoli non ha intenzione di spingersi sino a quei numeri. La strategia porterebbe a una prima offerta "tattica" da 30 più una contropartita, con la disponibilità di alzare il cash sino a (e non oltre) i 35-37. A Juric piace Zanoli, che al momento non rientra nei discorsi con il Bologna. Ma per la difesa del Napoli attenzione perché ci sono anche altri nomi che ancora non sono usciti. 

A centrocampo sta ormai maturando la svolta per Anguissa e non c'è più fretta di fare il sesto di centrocampo che non sarà un nome top ma un nome in grado di completare il reparto. Non e' una priorità e la scelta potrebbe anche essere fatta più avanti. Ora il Napoli vuole fare i due esterni di attacco, le due punte e il difensore. 

Capitolo esterni. Già detto di Ndoye, avanza anche la trattativa per Sancho che e' più di una tentazione. Se il Bologna molla la presa e da' la disponibilità per lo svizzero, a quel punto il Napoli farà una scelta, non semplice. Uno dei due esterni in ogni caso potrebbe essere un italiano e tutto porta a Federico Chiesa, che si e' convinto a lasciare il Liverpool e vuole andare al Napoli e da Antonio Conte. Disponibilità totale a trasferirsi al Napoli e ad accettare un ingaggio che non può essere  attuale. Vedremo se si creeranno le giuste condizioni con il Liverpool. 

E proprio con il Liverpool il Napoli stringe per Nunez. Prossima settimana incontro tra Manna e l'entourage a Milano. Ma nel frattempo ci sono stati nuovi contatti. La punta ha dato gradimento assoluto al Napoli. Ribadiamo che la trattativa per Lucca, che prosegue ed è molto bene avviata, è un'altra storia perché se fai la Champions e la fai per andare in fondo e se fai il campionato per vincerlo, due punte non bastano. Il Napoli che ha vinto lo scudetto senza fare le coppe aveva tre punte in rosa: Lukaku, Simeone e Raspadori. Ora si scende a due? Farsi la domanda e darsi la risposta. 

E allora Lukaku resta e non ascolta le sirene arabe e turche, tutto il resto cambierà. Il Napoli vuole Nunez e Lucca, che in termini di cartellini possono significare un esborso importante di complessivi 65-70 milioni. Li finanzia l'addio di Osimhen? Non per forza. Non e' detto perché davanti usciranno Simeone, Ngonge, Raspadori e Cheddira. E' un tesoretto complessivo da 60 milioni perché soltanto Raspadori vale almeno 30 milioni. 

Emanuele Cammaroto
 
Napoli Magazine
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

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di Napoli Magazine

22/06/2025 - 13:00

NAPOLI - Aspettando il vertice con il Bologna, il Napoli prepara il “piano b” per la difesa. Beukema resta un obiettivo ma a quanto risulta Vincenzo Italiano avrebbe chiesto alla sua dirigenza di non cedere l’olandese. Vedremo se la posizione di Italiano sarà determinante sull’esito della trattativa che, comunque, riguarda anche Ndoye, esterno che rappresenta una delle priorità del mercato azzurro.  Ad oggi la sensazione è che il Napoli possa trovare la quadra su Ndoye ma e’ più difficile per Beukema. Il Bologna non vuole smantellare e anche per questo chiede cifre esorbitanti. 

Se dovesse saltare Beukema il Napoli ha le alternative. C’è Skriniar che aspetta segnali per riunirsi ad Antonio Conte e che il PSG non avrebbe difficoltà a far partire verso Napoli. Ma l’idea e’ anche quella di fare un tentativo importante per Scalvini dell’Atalanta. I bergamaschi sono bottega cara e sparano alto. La richiesta si aggira sui 50 milioni ma il Napoli non ha intenzione di spingersi sino a quei numeri. La strategia porterebbe a una prima offerta "tattica" da 30 più una contropartita, con la disponibilità di alzare il cash sino a (e non oltre) i 35-37. A Juric piace Zanoli, che al momento non rientra nei discorsi con il Bologna. Ma per la difesa del Napoli attenzione perché ci sono anche altri nomi che ancora non sono usciti. 

A centrocampo sta ormai maturando la svolta per Anguissa e non c'è più fretta di fare il sesto di centrocampo che non sarà un nome top ma un nome in grado di completare il reparto. Non e' una priorità e la scelta potrebbe anche essere fatta più avanti. Ora il Napoli vuole fare i due esterni di attacco, le due punte e il difensore. 

Capitolo esterni. Già detto di Ndoye, avanza anche la trattativa per Sancho che e' più di una tentazione. Se il Bologna molla la presa e da' la disponibilità per lo svizzero, a quel punto il Napoli farà una scelta, non semplice. Uno dei due esterni in ogni caso potrebbe essere un italiano e tutto porta a Federico Chiesa, che si e' convinto a lasciare il Liverpool e vuole andare al Napoli e da Antonio Conte. Disponibilità totale a trasferirsi al Napoli e ad accettare un ingaggio che non può essere  attuale. Vedremo se si creeranno le giuste condizioni con il Liverpool. 

E proprio con il Liverpool il Napoli stringe per Nunez. Prossima settimana incontro tra Manna e l'entourage a Milano. Ma nel frattempo ci sono stati nuovi contatti. La punta ha dato gradimento assoluto al Napoli. Ribadiamo che la trattativa per Lucca, che prosegue ed è molto bene avviata, è un'altra storia perché se fai la Champions e la fai per andare in fondo e se fai il campionato per vincerlo, due punte non bastano. Il Napoli che ha vinto lo scudetto senza fare le coppe aveva tre punte in rosa: Lukaku, Simeone e Raspadori. Ora si scende a due? Farsi la domanda e darsi la risposta. 

E allora Lukaku resta e non ascolta le sirene arabe e turche, tutto il resto cambierà. Il Napoli vuole Nunez e Lucca, che in termini di cartellini possono significare un esborso importante di complessivi 65-70 milioni. Li finanzia l'addio di Osimhen? Non per forza. Non e' detto perché davanti usciranno Simeone, Ngonge, Raspadori e Cheddira. E' un tesoretto complessivo da 60 milioni perché soltanto Raspadori vale almeno 30 milioni. 

Emanuele Cammaroto
 
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