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PSG - Buffon: "Vincere a Napoli è molto complicato, il loro gol è meritato, pari giusto"
06.11.2018 23:20 di Napoli Magazine

NAPOLI - Gianluigi Buffon, portiere del PSG, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport dopo il pareggio contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "A Napoli ho vinto due volte in tutta la carriera, vincere qui è molto complicato, abbiamo fatto un grande primo tempo in cui loro hanno cercato di addormentare la partita, nel secondo tempo ci hanno messo in difficoltà, l'importante è che siamo rimasti compatti e abbiamo dimostrato di essere una squadra solida. Abbiamo avuto delle difficoltà ad inizio ripresa perchè è anche cambiato il modo di giocare del Napoli ed era normale subire qualcosa. Penso che il loro gol sia stato meritato e che il pareggio sia giusto. Sorridevo solo io al momento del rigore, Insigne non sorrideva. Sono contento di aver risentito la musica della Champions, pensavo di aver subito un torto, non parlo della squalifica, ma per il cartellino rosso che mi è stato comminato a Madrid che ha dell'incredibile. Era importante farsi trovare pronti e dare una mano alla squadra, questa era una partita delicata ed era importante farsi trovare presente".

 

Potevate fare qualcosa di più stasera o è un risultato che per lo sviluppo della partita è giusto?

Sì, penso di sì, non ho mai visto nessuno venire a Napoli e vincere facilmente. Come raccontavo ai miei compagni prima della gara, io a Napoli ho vinto un paio di volte in tutta la carriera, e la carriera che ho fatto è abbastanza lunga e ho giocato in squadre forti. Quindi significa che vincere a Napoli è realmente complicato. Abbiamo fatto un gran primo tempo, nel quale loro hanno cercato di addormentare il match e gestire la palla. Una volta preso il gol, nel secondo tempo hanno fatto un altro tipo di gara e ci hanno messo in difficoltà. Penso che alla fine il gol del Napoli sia meritato e il pareggio vada bene. La cosa buona è che, pur tra mille difficoltà, siamo riusciti a rimanere ugualmente compatti, a lottare e a dare l’impressione di essere una squadra solida. Questo è un ingrediente fondamentale per arrivare lontano in Champions League.

 

Che emozione hai provato nel risentire la musica della Champions? Ti mancava?

Sì, mi mancava perché pensavo di aver subito un torto, detto sinceramente. Non sto parlando della squalifica per le dichiarazioni post Madrid, perché quella è stata giusta, ma del cartellino rosso che mi è stato comminato a Madrid, che secondo me ha dell’incredibile. E quindi ho sofferto, come è giusto fare se tieni alle cose, in silenzio, e poi quando c’è stata l’opportunità era importante farsi trovare pronti, dare una mano alla squadra e ai miei compagni perché stasera era una partita delicata.

 

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PSG - Buffon: "Vincere a Napoli è molto complicato, il loro gol è meritato, pari giusto"

di Napoli Magazine

06/11/2024 - 23:20

NAPOLI - Gianluigi Buffon, portiere del PSG, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport dopo il pareggio contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "A Napoli ho vinto due volte in tutta la carriera, vincere qui è molto complicato, abbiamo fatto un grande primo tempo in cui loro hanno cercato di addormentare la partita, nel secondo tempo ci hanno messo in difficoltà, l'importante è che siamo rimasti compatti e abbiamo dimostrato di essere una squadra solida. Abbiamo avuto delle difficoltà ad inizio ripresa perchè è anche cambiato il modo di giocare del Napoli ed era normale subire qualcosa. Penso che il loro gol sia stato meritato e che il pareggio sia giusto. Sorridevo solo io al momento del rigore, Insigne non sorrideva. Sono contento di aver risentito la musica della Champions, pensavo di aver subito un torto, non parlo della squalifica, ma per il cartellino rosso che mi è stato comminato a Madrid che ha dell'incredibile. Era importante farsi trovare pronti e dare una mano alla squadra, questa era una partita delicata ed era importante farsi trovare presente".

 

Potevate fare qualcosa di più stasera o è un risultato che per lo sviluppo della partita è giusto?

Sì, penso di sì, non ho mai visto nessuno venire a Napoli e vincere facilmente. Come raccontavo ai miei compagni prima della gara, io a Napoli ho vinto un paio di volte in tutta la carriera, e la carriera che ho fatto è abbastanza lunga e ho giocato in squadre forti. Quindi significa che vincere a Napoli è realmente complicato. Abbiamo fatto un gran primo tempo, nel quale loro hanno cercato di addormentare il match e gestire la palla. Una volta preso il gol, nel secondo tempo hanno fatto un altro tipo di gara e ci hanno messo in difficoltà. Penso che alla fine il gol del Napoli sia meritato e il pareggio vada bene. La cosa buona è che, pur tra mille difficoltà, siamo riusciti a rimanere ugualmente compatti, a lottare e a dare l’impressione di essere una squadra solida. Questo è un ingrediente fondamentale per arrivare lontano in Champions League.

 

Che emozione hai provato nel risentire la musica della Champions? Ti mancava?

Sì, mi mancava perché pensavo di aver subito un torto, detto sinceramente. Non sto parlando della squalifica per le dichiarazioni post Madrid, perché quella è stata giusta, ma del cartellino rosso che mi è stato comminato a Madrid, che secondo me ha dell’incredibile. E quindi ho sofferto, come è giusto fare se tieni alle cose, in silenzio, e poi quando c’è stata l’opportunità era importante farsi trovare pronti, dare una mano alla squadra e ai miei compagni perché stasera era una partita delicata.