Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport: "Liverpool? Questi stadi, queste partite, valgono come esperienza: l'atmosfera è fantastica. Sono sfide che servono, che aiutano a crescere. Incontrando il Liverpool, ci è anche passato per la testa che stavamo affrontando gli ultimi vincitori della Champions. Ruolo? A sinistra mi piace, ma io sono pronto a fare ciò che chiede Ancelotti, sempre. Milik? Gli ho detto di stare tranquillo, è vero che gli piace giocare per la squadra, ma è più attaccante e deve pensare a segnare. Al resto provvediamo noi. James o Icardi? Il mercato non è argomento che dovrei affrontare, c'è il club che ci pensa ed è giusto che sia così. Immagino che i tifosi si aspettino qualche intervento, ma siano sereni e restino sempre vicini al Napoli: anche se dovessimo restare quelli che siamo, sapremmo fare egualmentre grosse cose. Manolas? Ha capito subito i movimenti: d'altro canto, non gli mancano lo spessore e l'autorevolezza, che ha messo subito al servizio della squadra. Noi l'anti-Juve? La Juve ha cambiato allenatore, l'Inter, il Milan e la Roma anche: e allora penso che rispetto a questo club, il Napoli parta in vantaggio. Ora siamo più vicini alla Juve".
di Napoli Magazine
30/07/2024 - 09:20
Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport: "Liverpool? Questi stadi, queste partite, valgono come esperienza: l'atmosfera è fantastica. Sono sfide che servono, che aiutano a crescere. Incontrando il Liverpool, ci è anche passato per la testa che stavamo affrontando gli ultimi vincitori della Champions. Ruolo? A sinistra mi piace, ma io sono pronto a fare ciò che chiede Ancelotti, sempre. Milik? Gli ho detto di stare tranquillo, è vero che gli piace giocare per la squadra, ma è più attaccante e deve pensare a segnare. Al resto provvediamo noi. James o Icardi? Il mercato non è argomento che dovrei affrontare, c'è il club che ci pensa ed è giusto che sia così. Immagino che i tifosi si aspettino qualche intervento, ma siano sereni e restino sempre vicini al Napoli: anche se dovessimo restare quelli che siamo, sapremmo fare egualmentre grosse cose. Manolas? Ha capito subito i movimenti: d'altro canto, non gli mancano lo spessore e l'autorevolezza, che ha messo subito al servizio della squadra. Noi l'anti-Juve? La Juve ha cambiato allenatore, l'Inter, il Milan e la Roma anche: e allora penso che rispetto a questo club, il Napoli parta in vantaggio. Ora siamo più vicini alla Juve".