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VERO O FALSO - Napoli, De Laurentiis: "Ancelotti mi ha chiesto di non dar via Inglese, ci sono Mertens e Verdi, siamo tanti in attacco, Ochoa o Bardi in porta? Vediamo, il limite per gli extracomunitari è da coatti cerebrali, Arias o Sabaly? Vero, non entrambi"
26.07.2018 13:21 di Napoli Magazine

NAPOLI - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli, all'interno della rubrica "Vero o falso". Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Rubrica da cabaret o teatrino? Non diamo importanza. Atletico Madrid su Arias o arrivano sia Arias che Sabaly? Non puo' essere che arriva sia Arias che Sabaly. Uno dei due arriva? Vero. Bardi in vantaggio su Ochoa? Nè vero nè falso. Solo un coatto cerebrale ha potuto far passare questa norma sul limite degli extracomunitari in Federcalcio, che e' stata commissariata. Il coattismo e' un germe non latente ma che dilaga ovunque. In Italia non possiamo avere un certo numero di extracomunitari perche', secondo il credo lotitiano, si devono favorire le Nazionali. Lotito e Tavecchio avevano scelto un allenatore che io dopo due mesi avevo esonerato in serie C. Quando si pensa che non prendendo gli extracomunitari vengano massimizzati i risultati della Nazionale italiana non è vero, Belgio e Portogallo hanno fatto benissimo e li' non c'e' un limite. Noi di solito abbiamo questo modello di auto-castrazione perche' nel nostro Paese il pentimento ci viene inculcato dalla nascita: "Pentiti, pentiti, che devi morire". Grassi in prestito? Vero. In Spagna più che in Italia dove ha richieste da Fiorentina, Bologna e Torino? Vero, e' desiderato da tre club, ma in Spagna ci sono più soldi. Io credo moltissimo in Grassi, non vorrei cederlo, ma al massimo darlo in prestito elevato con riscatto e controriscatto. Incontro ADL e de Magistris il 1° agosto? Vero. Oberlin del Basilea? Falsissimo, siamo tantissimi in attacco. Vengo insultato da alcuni stolti sul web, i quali si scagliano contro di me per Inglese. Inglese e' un ragazzo educatissimo, straordinario, ha avuto un lutto in famiglia, e' tornato e ha fatto gol. Inglese piace tantissimo ad Ancelotti, che mi ha detto ieri sera a cena: "Mica lo vuoi dare via?". Io gli ho detto: "Ma lo fai giocare?" e ha risposto: "Preside', io li faccio giocare tutti". Abbiamo in attacco anche Mertens, che puo' giocare sulla fascia. Giuntoli non me ne ha parlato, a meno che non si parla di un elemento da acquistare e dare in prestito. Ounas incedibile? Vero. Offendere il cabaret significa ignorare una gran parte di storia italiana, da Jannacci a Pozzetto e Cochi, per non parlare di Gaber, Troisi, Benigni e il nostro amatissimo Carlo Verdone. I giornalisti parlassero di calcio, senza fare la figura dei fregnoni. L'AIDO? Donare gli organi e' una cosa importantissima, il nostro corpo e' di passaggio, bisogna coltivare l'anima per dare maggiore spazio di crescita. Tifosi, vi amo tutti". 

 

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VERO O FALSO - Napoli, De Laurentiis: "Ancelotti mi ha chiesto di non dar via Inglese, ci sono Mertens e Verdi, siamo tanti in attacco, Ochoa o Bardi in porta? Vediamo, il limite per gli extracomunitari è da coatti cerebrali, Arias o Sabaly? Vero, non entrambi"

di Napoli Magazine

26/07/2024 - 13:21

NAPOLI - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli, all'interno della rubrica "Vero o falso". Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Rubrica da cabaret o teatrino? Non diamo importanza. Atletico Madrid su Arias o arrivano sia Arias che Sabaly? Non puo' essere che arriva sia Arias che Sabaly. Uno dei due arriva? Vero. Bardi in vantaggio su Ochoa? Nè vero nè falso. Solo un coatto cerebrale ha potuto far passare questa norma sul limite degli extracomunitari in Federcalcio, che e' stata commissariata. Il coattismo e' un germe non latente ma che dilaga ovunque. In Italia non possiamo avere un certo numero di extracomunitari perche', secondo il credo lotitiano, si devono favorire le Nazionali. Lotito e Tavecchio avevano scelto un allenatore che io dopo due mesi avevo esonerato in serie C. Quando si pensa che non prendendo gli extracomunitari vengano massimizzati i risultati della Nazionale italiana non è vero, Belgio e Portogallo hanno fatto benissimo e li' non c'e' un limite. Noi di solito abbiamo questo modello di auto-castrazione perche' nel nostro Paese il pentimento ci viene inculcato dalla nascita: "Pentiti, pentiti, che devi morire". Grassi in prestito? Vero. In Spagna più che in Italia dove ha richieste da Fiorentina, Bologna e Torino? Vero, e' desiderato da tre club, ma in Spagna ci sono più soldi. Io credo moltissimo in Grassi, non vorrei cederlo, ma al massimo darlo in prestito elevato con riscatto e controriscatto. Incontro ADL e de Magistris il 1° agosto? Vero. Oberlin del Basilea? Falsissimo, siamo tantissimi in attacco. Vengo insultato da alcuni stolti sul web, i quali si scagliano contro di me per Inglese. Inglese e' un ragazzo educatissimo, straordinario, ha avuto un lutto in famiglia, e' tornato e ha fatto gol. Inglese piace tantissimo ad Ancelotti, che mi ha detto ieri sera a cena: "Mica lo vuoi dare via?". Io gli ho detto: "Ma lo fai giocare?" e ha risposto: "Preside', io li faccio giocare tutti". Abbiamo in attacco anche Mertens, che puo' giocare sulla fascia. Giuntoli non me ne ha parlato, a meno che non si parla di un elemento da acquistare e dare in prestito. Ounas incedibile? Vero. Offendere il cabaret significa ignorare una gran parte di storia italiana, da Jannacci a Pozzetto e Cochi, per non parlare di Gaber, Troisi, Benigni e il nostro amatissimo Carlo Verdone. I giornalisti parlassero di calcio, senza fare la figura dei fregnoni. L'AIDO? Donare gli organi e' una cosa importantissima, il nostro corpo e' di passaggio, bisogna coltivare l'anima per dare maggiore spazio di crescita. Tifosi, vi amo tutti".