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VERO O FALSO - De Laurentiis: "Rodrigo e Malcuit mi intrigano, Laxalt? Bottega cara di Preziosi, Ferrero non mi ha chiesto Chiriches"
31.07.2018 13:29 di Napoli Magazine

NAPOLI - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli, all'interno della rubrica "Vero o falso". Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Contatti Mourinho-ADL con Darmian che chiede 5 anni di contratto? Potrebbe essere vero o falso, il calciatore chiede 5 anni di contratto, ma anche io chiedo sempre 5 anni di contratto. Malcuit del Lille? Vero, è un profilo molto interessante, era inserito nei famosi sei della lista di terzini. Nei sei c'e' un valore nominale finche' non inizi a studiare la storia del giocatore, la famiglia, la storia degli ultimi 24 mesi e la possibilita' di inserirlo bene con squadra e allenatore. Non siamo alla Fiera. Possono esserci profili importantissimi che non si legano, o sposano, con quelli che sono i risultati attesi, magari perche' uno non si ambienta a Napoli. Altrimenti diventa il gioco del mercato. Contatti tra Giuntoli e Mario Fernandes con una cifra richiesta di 25 milioni? I 25 milioni non sarebbero un problema, un terzino buono costa dagli 8 ai 30 milioni, non conosco questa trattativa di Giuntoli. Rodrigo mi intriga? Vero. Laxalt? Falso da parte mia, potrebbe essere vero da parte di Giuntoli, è un medio buon terzino. Preziosi e' una bottega molto cara in uscita e molto parsimoniosa in entrata. Preziosi e' un grande esperto di mercato, non avendo un grande fatturato deve fare operazioni in entrata a basso costo. Luperto in prestito all'Empoli? Vero, anche se il presidente dell'Empoli non si e' comportato molto bene con me, i panni sporchi si lavano in famiglia, lui e' un grande esperto di calcio, pero' non amo il mondo dei furbi, ma io amo le persone intelligenti. Kean dalla Juve? Falso. Ferrero chiede Chiriches? Falso, non mi ha telefonato. A volte parliamo dell'andazzo della Lega, puo' essere che mi abbia chiesto Chiriches e gli ho risposto che mi serve, ultimamente non me l'ha richiesto. L'intervista di Telese? Lo ringrazio, perche' non ha tagliato nulla, mentre molti nel riprendere l'intervista in modo flashante, cafone, mi fanno fare la figura di quello che ha detto cose mai dette. La devono finire questi giornali. Non ho mai detto che Cristiano Ronaldo e' un flop, non lo metto in dubbio, ho solo detto che CR7 è un'operazione geniale di Andrea Agnelli da FCA. Si è accattivato la simpatia di tanti con Ronaldo, potrebbe fare un film, non so se parlante o no, e' un bronzo di Riace. CR7 e Ibrahimovic farebbero una coppia da film strepitosa. Bisogna vedere se la resa calcistica sara' uguale a quella commerciale. Facciamo gli scongiuri, l'eta' avanza, puo' capitare l'infortunio. Prendiamo Ibrahimovic, si e' fatto male ed ha preferito giocare negli Stati Uniti, non potendo piu' garantire in Europa la stessa capacita' realizzativa. I giornalisti devono smetterla di farci litigare. A tutti i giornalisti che non faranno piu' i titoli cerchero' di avere una contrapposizione precisa perche' questo modo italiano di contestare deve essere abbandonato. Noi italiani siamo nemici del successo, perche' tutti dobbiamo essere sfigati. Cerchiamo di essere tutti di successo, un giornalista di successo e' credibile. I titoloni che non racchiudono il senso dei contenuti degli articoli non rappresentano buoni giornalisti. La carta stampata sta chiudendo. Molti dovrebbero tornare a scuola per capire il nuovo mezzo dell'audio-visivo. Un film sulla vita di Marchionne? Chi non lo farebbe? E' un oggetto misterioso, sublime. Per 10 anni ho frequentato Mario Monicelli, che diceva una battuta terribiel: "L'omo è omo!". Marchionne si adattava a questa battuta, poteva essere una persona collacabile nel Rinascimento, se avesse incontrato Leonardo Da Vinci si sarebbe inteso alla perfezione. Di Marchionne ce n'e' stato uno solo, come di Valletta. Ricordo Gianni Agnelli e Luca Cordero di Montezemolo, vero motore di rinascita della Ferrari e della Maserati. Luca ha fatto la sua gavetta accanto a Enzo Ferrari, che non era un uomo semplice e che lo aveva preso a ben volere per la sua valorizzazione del marchio. Non vanno fatte le sintesi dei miei pensieri, che possono avere un contenuto diverso del mio pensiero. La gente e' distratta quando legge. La storia e la filosofia non si studiano sul Bignami. Vero o falso non tutti veri? Vero. Dopo un mese faremo un consuntivo di tutti i vero e falso più cazzuti".

 

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di Napoli Magazine

31/07/2024 - 13:29

NAPOLI - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli, all'interno della rubrica "Vero o falso". Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Contatti Mourinho-ADL con Darmian che chiede 5 anni di contratto? Potrebbe essere vero o falso, il calciatore chiede 5 anni di contratto, ma anche io chiedo sempre 5 anni di contratto. Malcuit del Lille? Vero, è un profilo molto interessante, era inserito nei famosi sei della lista di terzini. Nei sei c'e' un valore nominale finche' non inizi a studiare la storia del giocatore, la famiglia, la storia degli ultimi 24 mesi e la possibilita' di inserirlo bene con squadra e allenatore. Non siamo alla Fiera. Possono esserci profili importantissimi che non si legano, o sposano, con quelli che sono i risultati attesi, magari perche' uno non si ambienta a Napoli. Altrimenti diventa il gioco del mercato. Contatti tra Giuntoli e Mario Fernandes con una cifra richiesta di 25 milioni? I 25 milioni non sarebbero un problema, un terzino buono costa dagli 8 ai 30 milioni, non conosco questa trattativa di Giuntoli. Rodrigo mi intriga? Vero. Laxalt? Falso da parte mia, potrebbe essere vero da parte di Giuntoli, è un medio buon terzino. Preziosi e' una bottega molto cara in uscita e molto parsimoniosa in entrata. Preziosi e' un grande esperto di mercato, non avendo un grande fatturato deve fare operazioni in entrata a basso costo. Luperto in prestito all'Empoli? Vero, anche se il presidente dell'Empoli non si e' comportato molto bene con me, i panni sporchi si lavano in famiglia, lui e' un grande esperto di calcio, pero' non amo il mondo dei furbi, ma io amo le persone intelligenti. Kean dalla Juve? Falso. Ferrero chiede Chiriches? Falso, non mi ha telefonato. A volte parliamo dell'andazzo della Lega, puo' essere che mi abbia chiesto Chiriches e gli ho risposto che mi serve, ultimamente non me l'ha richiesto. L'intervista di Telese? Lo ringrazio, perche' non ha tagliato nulla, mentre molti nel riprendere l'intervista in modo flashante, cafone, mi fanno fare la figura di quello che ha detto cose mai dette. La devono finire questi giornali. Non ho mai detto che Cristiano Ronaldo e' un flop, non lo metto in dubbio, ho solo detto che CR7 è un'operazione geniale di Andrea Agnelli da FCA. Si è accattivato la simpatia di tanti con Ronaldo, potrebbe fare un film, non so se parlante o no, e' un bronzo di Riace. CR7 e Ibrahimovic farebbero una coppia da film strepitosa. Bisogna vedere se la resa calcistica sara' uguale a quella commerciale. Facciamo gli scongiuri, l'eta' avanza, puo' capitare l'infortunio. Prendiamo Ibrahimovic, si e' fatto male ed ha preferito giocare negli Stati Uniti, non potendo piu' garantire in Europa la stessa capacita' realizzativa. I giornalisti devono smetterla di farci litigare. A tutti i giornalisti che non faranno piu' i titoli cerchero' di avere una contrapposizione precisa perche' questo modo italiano di contestare deve essere abbandonato. Noi italiani siamo nemici del successo, perche' tutti dobbiamo essere sfigati. Cerchiamo di essere tutti di successo, un giornalista di successo e' credibile. I titoloni che non racchiudono il senso dei contenuti degli articoli non rappresentano buoni giornalisti. La carta stampata sta chiudendo. Molti dovrebbero tornare a scuola per capire il nuovo mezzo dell'audio-visivo. Un film sulla vita di Marchionne? Chi non lo farebbe? E' un oggetto misterioso, sublime. Per 10 anni ho frequentato Mario Monicelli, che diceva una battuta terribiel: "L'omo è omo!". Marchionne si adattava a questa battuta, poteva essere una persona collacabile nel Rinascimento, se avesse incontrato Leonardo Da Vinci si sarebbe inteso alla perfezione. Di Marchionne ce n'e' stato uno solo, come di Valletta. Ricordo Gianni Agnelli e Luca Cordero di Montezemolo, vero motore di rinascita della Ferrari e della Maserati. Luca ha fatto la sua gavetta accanto a Enzo Ferrari, che non era un uomo semplice e che lo aveva preso a ben volere per la sua valorizzazione del marchio. Non vanno fatte le sintesi dei miei pensieri, che possono avere un contenuto diverso del mio pensiero. La gente e' distratta quando legge. La storia e la filosofia non si studiano sul Bignami. Vero o falso non tutti veri? Vero. Dopo un mese faremo un consuntivo di tutti i vero e falso più cazzuti".