NAPOLI - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli, all'interno della rubrica "Vero o falso". Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Non mi è piaciuto come sono stati presentati i calendari in tv. Bisognava tener conto delle squadre impegnate in Champions. Così come può iniziare in maniera dura per noi vale lo stesso discorso per chi ci affronta. Roma, Juventus, Inter e Napoli non dovevano affrontarsi nelle vicinanze dei turni di Champions. In Lega fanno orecchie da mercante, hanno fatto il loro tempo per organizzare i calendari. Bisognava armonizzare il tutto. Una serata in stile Champions? Le mogli dei calciatori sono bellissime, sono tutte delle grandissime attrici: giochiamoci la sorpresa, voglio essere in difficoltà con sorpresa. In una cornice sensazionale organizziamo uno spettacolo che non duri più di 20 minuti, mezz'ora. Io mi sono annoiato. Tutto il resto e' fuffa. A meno che non metti 10 bellissime ragazze, a Montecarlo mettono gli uomini. Ai tifosi interessa solo sapere quando giocano le squadre. Siamo stati fortunati a trovare Miccichè, che ha trovato un disastro, una palude piena di malaria, con zanzare inseritesi 20 anni fa. E' vero che un amministratore delegato lo potrebbe aiutare. Lui ha bisogno di strutturarsi nella Lega che e' stata destrutturata. Sabaly e Ochoa? Vero. Come gia' spiegato abbiamo il problema degli extracomunitari. Se prendiamo Ochoa, dobbiamo mollare Arias e andare su Sabaly che può giocare sia a destra che a sinistra, Arias gioca solo a destra. Il Bayern Monaco vuole Zielinski? Vero, ma c'e' stato un secco no. Rummenigge non mi ha chiamato. Striscioni a Napoli contro di me? Non mi sorprendo più. La Curva A e la Curva B fanno il loro mestiere, non sono allineati sulla nostra stessa visione del calcio, la libertà di espressione va garantita, continuassero a contestare, w la Curva A e w la Curva B. A Hamsik non so cosa posso augurare, e' venuto in un Paese dove e' stato ricambiato da un grande amore, e' stato fedele, piu' volte lo voleva il Milan di Allegri, non dimentichiamoci pertanto la sua fedeltà. Per Hamsik Napoli è casa sua? Bella frase, ma e' anche normale che come tutti i giocatori pensano a fare il bottino finale gli ultimi anni. E' normale che abbia preso in considerazione un'offerta da 12 milioni all'anno. Invece di affacciarsi a Marechiaro, Hamsik è un umile ed abita a Castel Volturno".