RIYADH - Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina e Nikola Milenkovic, difensore viola, hanno parlato in Press Conference alla vigilia della semifinale di Supercoppa italiana contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
Vincenzo Italiano, all. della Fiorentina: "Come approcciamo alla gara col Napoli? E' passato troppo tempo dalla partita di campionato, sono successe tante cose, fu una bella parentesi per noi, riuscimmo a mettere in difficoltà il Napoli, ma domani sarà tutta un'altra storia, un'altra partita, si parte dal solo obiettivo di superare la semifinale e arrivare a giocarsi questo trofeo. Troveremo un Napoli diverso, forte, Campione d'Italia, con giocatori di qualità, talento, mi auguro di averla preparata nel modo giusto. Sappiamo di affrontare giocatori che sono sempre dei campioni, possono vincere le partite e metterti in difficoltà, mi auguro di averla preparata nel modo migliore come fatto nella gara in campionato e cercheremo di fare nello stesso modo. Sono partite che bisogna approcciare bene, affrontarle con la massima attenzione, cercare di mettere in pericolo meno possibile la squadra, fare attenzione e cercare di essere al massimo sotto l'aspetto della concentrazione, un minimo errore ti fa perdere le partite, è il percorso intrapreso dallo scorso anno. Arrivare in finale è un merito, si gioca per vincere, per non commettere quegli errori bisogna avere una testa diversa, sono gare secche che vanno affrontate con un certo tipo di mentalità e attenzione e bisogna mettere qualità in quello che si propone. Servono grande qualità e grande attenzione, sapendo che un minimo errore ti può far perdere le partite. Organizzazione araba? Bene, dove ci alleniamo bene, spogliatoio, campi, terreni, si vede che si vuole crescere e cercare di portare questo sport ad un livello importante, siamo contenti e onorati di essere qui. Nico Gonzalez? Ha fatto oggi 20 minuti con la squadra, è guarito, ci fa un immenso piacere ma è poco per inserirlo e buttarlo dentro, anche Dodo ha iniziato con la squadra in maniera graduale, anche differenziando un po' il lavoro, pian piano incrementeranno e li porteremo in condizione e ne siamo contenti perchè sono due calciatori importanti per noi. Quando arrivi in finale sai di affrontare una squadra forte, in alcuni aspetti avevamo sbagliato qualcosina, devi saper tenere botta, è quello in cui la squadra è riuscita quest'anno, in campionato abbiamo una tenuta difensiva importante rispetto alle scorse stagioni, c'è una crescita anche individuale, i ragazzi sanno che preparare bene queste partite fa la differenza. Mi auguro che questa lezione l'abbiamo capita, cercheremo di mettere in difficoltà il Napoli che rimane la squadra campione d'Italia che ha tanti campioni in squadra e dobbiamo cercare di affrontarli nel modo migliore. Sono gare secche che vanno giocate in modo diverso dalle gare di campionato. Quello che ci devono lasciare quelle due finali è che dobbiamo essere orgogliosi di continuare ad essere dentro a competizioni importanti, galleggiare in zone alte di classifica in campionato, e in queste competizioni l'orgoglio è massimo. Il primo tempo non lo stiamo approcciando bene poi nel secondo tempo entra un'altra squadra, mi auguro che la squadra abbia dentro quel qualcosa di diverso che ti ha lasciato il percorso dello scorso anno in Coppa Italia e in Conference League. Abbiamo dimostrato crescita, maturità, sotto tutti i punti di vista e i numeri stanno dicendo questo, anche nelle gare in cui abbiamo vinto pur non giocando benissimo è perchè dietro abbiamo tenuto come non facevamo in precedenza, anche il nostro portiere ha aiutato a vincere, siamo cresciuti in avanti in cinismo e precisione, questo ci sta portando ad essere quarti in classifica, nel girone di Conference, in Coppa Italia. Il cinismo mancava e sembra far parte di questa squadra, stiamo migliorando l'attenzione dietro e sta portando risultati e non c'è partita migliore in cui mettere dentro queste componenti, visto che è una partita secca, contro un avversario di qualità. Siamo orgogliosissimi di essere qua con questi squadroni, deve essere solo un momento di grande crescita, liberi di testa, liberi di mente, cercando di vincere la partita, di mettere in difficoltà il Napoli, poi in futuro vedremo. Recupereremo partite, siamo in classifica con altre squadre vicine, ora ci concentriamo su questi impegni, poi in campionato ci teniamo tantissimo a migliorare i piazzamenti degli anni precedenti. I risultati sono stati anche inaspettati, giocare due finali non capitava da tanti anni, la qualificazione in una coppa europea, quest'anno stiamo dimostrando di essere una squadra matura che è cresciuta. Abbiamo giocato partite di livello importanti, in passato forse nessuno pensava di poter essere presente, progetto tecnico e risultati sono andati a braccetto e ne sono felice, c'è un orgoglio enorme nell'essere qui a giocare questa competizione. La crescita che abbiamo ottenuto è già una vittoria, essere qua è un'altra vittoria importante, vincere un trofeo non è mai facile, ma continuare ad essere presenti in queste competizioni e galleggiare come stiamo facendo noi deve essere un obiettivo della Fiorentina, domani dobbiamo dimostrare il nostro valore insieme a queste squadre molto forti. E' una partita un po' diversa dalle altre, si va subito ai calci di rigore, va giocata con molta attenzione e con molta praticità, mettere in pericolo qualche situazione può farti perdere la gara, abbiamo delle situazioni ormai consolidate, però domani penso che tenere la palla, non regalarla all'avversario, cercare di non far palleggiare il Napoli, può essere una strategia, quando il Napoli ci constringerà a difenderci sappiamo come comportarci, speriamo di stare quanto più possibile lontano dalla nostra area, ma giochiamo contro gente pericolosissima, cercheremo di giocare in modo di non far prendere al Napoli le redini della gara e di prenderci 'a pallonate'. Mercato? In questi giorni voglio solo pensare ai giocatori che ho a disposizione, prepararli bene, motivarli e giocare bene domani, poi si vedrà".
Nikola Milenkovic, difensore della Fiorentina: "Essere qua per noi significa molto, è una continuità del lavoro fatto l'anno scorso, abbamo la possibilità di conquistare un trofeo che ci è mancato l'alnno scorso, sarà molto difficile, non basterà essere al 100%, bisognerà dare qualcosa di più, l'abbiamo preparata nel miglior modo possibile, siamo ambiziosi, abbiamo tanta fame. Giocare con tre o quattro dietro non deve essere un problema, il mister legge le partite in corso, per noi non cambia tanto a livello difensivo giocare a tre o a quattro, il mister sa quando cambiare modulo a gara in corso e noi siamo disposti a seguire le sue indicazioni. Vincere un trofeo so cosa significherebbe per la Fiorentina, ma ora pensiamo solo alla semifinale, al Napoli, sarà una gara tosta e daremo tutti noi stessi per andare in finale. Dopo il lavoro straordinario fatto l'anno scorso, l'essere stati vicini a vincere un trofeo senza riuscirci ci ha fatto male, ma ormai è passato, pensiamo al futuro, pensiamo alla gara col Napoli, abbiamo la possibilità di conquistare un'altra finale, siamo preparati e daremo tutto di noi stessi. Se ci sentiamo favoriti? No, loro sono i Campioni d'Italia, abbiamo massimo rispetto per il Napoli, ma crediamo in noi stessi e siamo molto ambiziosi. Giocando bene hai più possibilità di vincere le partite, con tanto palleggio, ma se non sei in giornata e la squadra non sa giocando bene, non devi per forza perdere le partite, siamo più maturi, leggiamo meglio le partite. Se con Milinkovic e Mitrovic che giocano qui ho parlato del calcio saudita? Due compagni di nazionale giocano qua, mi hanno detto cose bellissime di questo Paese, spero che anche noi domani rappresenteremo il calcio italiano nel miglior modo possibile, che sia una bella partita e che tanti tifosi arrivino a vederci. La crescita di Ranieri? Luca è un ragazzo umile, sta segnando anche tanti gol, sono contento per lui, penso si meriti tutto".
Rosa Petrazzuolo
Napoli Magazine
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di Napoli Magazine
17/01/2024 - 16:10
RIYADH - Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina e Nikola Milenkovic, difensore viola, hanno parlato in Press Conference alla vigilia della semifinale di Supercoppa italiana contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
Vincenzo Italiano, all. della Fiorentina: "Come approcciamo alla gara col Napoli? E' passato troppo tempo dalla partita di campionato, sono successe tante cose, fu una bella parentesi per noi, riuscimmo a mettere in difficoltà il Napoli, ma domani sarà tutta un'altra storia, un'altra partita, si parte dal solo obiettivo di superare la semifinale e arrivare a giocarsi questo trofeo. Troveremo un Napoli diverso, forte, Campione d'Italia, con giocatori di qualità, talento, mi auguro di averla preparata nel modo giusto. Sappiamo di affrontare giocatori che sono sempre dei campioni, possono vincere le partite e metterti in difficoltà, mi auguro di averla preparata nel modo migliore come fatto nella gara in campionato e cercheremo di fare nello stesso modo. Sono partite che bisogna approcciare bene, affrontarle con la massima attenzione, cercare di mettere in pericolo meno possibile la squadra, fare attenzione e cercare di essere al massimo sotto l'aspetto della concentrazione, un minimo errore ti fa perdere le partite, è il percorso intrapreso dallo scorso anno. Arrivare in finale è un merito, si gioca per vincere, per non commettere quegli errori bisogna avere una testa diversa, sono gare secche che vanno affrontate con un certo tipo di mentalità e attenzione e bisogna mettere qualità in quello che si propone. Servono grande qualità e grande attenzione, sapendo che un minimo errore ti può far perdere le partite. Organizzazione araba? Bene, dove ci alleniamo bene, spogliatoio, campi, terreni, si vede che si vuole crescere e cercare di portare questo sport ad un livello importante, siamo contenti e onorati di essere qui. Nico Gonzalez? Ha fatto oggi 20 minuti con la squadra, è guarito, ci fa un immenso piacere ma è poco per inserirlo e buttarlo dentro, anche Dodo ha iniziato con la squadra in maniera graduale, anche differenziando un po' il lavoro, pian piano incrementeranno e li porteremo in condizione e ne siamo contenti perchè sono due calciatori importanti per noi. Quando arrivi in finale sai di affrontare una squadra forte, in alcuni aspetti avevamo sbagliato qualcosina, devi saper tenere botta, è quello in cui la squadra è riuscita quest'anno, in campionato abbiamo una tenuta difensiva importante rispetto alle scorse stagioni, c'è una crescita anche individuale, i ragazzi sanno che preparare bene queste partite fa la differenza. Mi auguro che questa lezione l'abbiamo capita, cercheremo di mettere in difficoltà il Napoli che rimane la squadra campione d'Italia che ha tanti campioni in squadra e dobbiamo cercare di affrontarli nel modo migliore. Sono gare secche che vanno giocate in modo diverso dalle gare di campionato. Quello che ci devono lasciare quelle due finali è che dobbiamo essere orgogliosi di continuare ad essere dentro a competizioni importanti, galleggiare in zone alte di classifica in campionato, e in queste competizioni l'orgoglio è massimo. Il primo tempo non lo stiamo approcciando bene poi nel secondo tempo entra un'altra squadra, mi auguro che la squadra abbia dentro quel qualcosa di diverso che ti ha lasciato il percorso dello scorso anno in Coppa Italia e in Conference League. Abbiamo dimostrato crescita, maturità, sotto tutti i punti di vista e i numeri stanno dicendo questo, anche nelle gare in cui abbiamo vinto pur non giocando benissimo è perchè dietro abbiamo tenuto come non facevamo in precedenza, anche il nostro portiere ha aiutato a vincere, siamo cresciuti in avanti in cinismo e precisione, questo ci sta portando ad essere quarti in classifica, nel girone di Conference, in Coppa Italia. Il cinismo mancava e sembra far parte di questa squadra, stiamo migliorando l'attenzione dietro e sta portando risultati e non c'è partita migliore in cui mettere dentro queste componenti, visto che è una partita secca, contro un avversario di qualità. Siamo orgogliosissimi di essere qua con questi squadroni, deve essere solo un momento di grande crescita, liberi di testa, liberi di mente, cercando di vincere la partita, di mettere in difficoltà il Napoli, poi in futuro vedremo. Recupereremo partite, siamo in classifica con altre squadre vicine, ora ci concentriamo su questi impegni, poi in campionato ci teniamo tantissimo a migliorare i piazzamenti degli anni precedenti. I risultati sono stati anche inaspettati, giocare due finali non capitava da tanti anni, la qualificazione in una coppa europea, quest'anno stiamo dimostrando di essere una squadra matura che è cresciuta. Abbiamo giocato partite di livello importanti, in passato forse nessuno pensava di poter essere presente, progetto tecnico e risultati sono andati a braccetto e ne sono felice, c'è un orgoglio enorme nell'essere qui a giocare questa competizione. La crescita che abbiamo ottenuto è già una vittoria, essere qua è un'altra vittoria importante, vincere un trofeo non è mai facile, ma continuare ad essere presenti in queste competizioni e galleggiare come stiamo facendo noi deve essere un obiettivo della Fiorentina, domani dobbiamo dimostrare il nostro valore insieme a queste squadre molto forti. E' una partita un po' diversa dalle altre, si va subito ai calci di rigore, va giocata con molta attenzione e con molta praticità, mettere in pericolo qualche situazione può farti perdere la gara, abbiamo delle situazioni ormai consolidate, però domani penso che tenere la palla, non regalarla all'avversario, cercare di non far palleggiare il Napoli, può essere una strategia, quando il Napoli ci constringerà a difenderci sappiamo come comportarci, speriamo di stare quanto più possibile lontano dalla nostra area, ma giochiamo contro gente pericolosissima, cercheremo di giocare in modo di non far prendere al Napoli le redini della gara e di prenderci 'a pallonate'. Mercato? In questi giorni voglio solo pensare ai giocatori che ho a disposizione, prepararli bene, motivarli e giocare bene domani, poi si vedrà".
Nikola Milenkovic, difensore della Fiorentina: "Essere qua per noi significa molto, è una continuità del lavoro fatto l'anno scorso, abbamo la possibilità di conquistare un trofeo che ci è mancato l'alnno scorso, sarà molto difficile, non basterà essere al 100%, bisognerà dare qualcosa di più, l'abbiamo preparata nel miglior modo possibile, siamo ambiziosi, abbiamo tanta fame. Giocare con tre o quattro dietro non deve essere un problema, il mister legge le partite in corso, per noi non cambia tanto a livello difensivo giocare a tre o a quattro, il mister sa quando cambiare modulo a gara in corso e noi siamo disposti a seguire le sue indicazioni. Vincere un trofeo so cosa significherebbe per la Fiorentina, ma ora pensiamo solo alla semifinale, al Napoli, sarà una gara tosta e daremo tutti noi stessi per andare in finale. Dopo il lavoro straordinario fatto l'anno scorso, l'essere stati vicini a vincere un trofeo senza riuscirci ci ha fatto male, ma ormai è passato, pensiamo al futuro, pensiamo alla gara col Napoli, abbiamo la possibilità di conquistare un'altra finale, siamo preparati e daremo tutto di noi stessi. Se ci sentiamo favoriti? No, loro sono i Campioni d'Italia, abbiamo massimo rispetto per il Napoli, ma crediamo in noi stessi e siamo molto ambiziosi. Giocando bene hai più possibilità di vincere le partite, con tanto palleggio, ma se non sei in giornata e la squadra non sa giocando bene, non devi per forza perdere le partite, siamo più maturi, leggiamo meglio le partite. Se con Milinkovic e Mitrovic che giocano qui ho parlato del calcio saudita? Due compagni di nazionale giocano qua, mi hanno detto cose bellissime di questo Paese, spero che anche noi domani rappresenteremo il calcio italiano nel miglior modo possibile, che sia una bella partita e che tanti tifosi arrivino a vederci. La crescita di Ranieri? Luca è un ragazzo umile, sta segnando anche tanti gol, sono contento per lui, penso si meriti tutto".
Rosa Petrazzuolo
Napoli Magazine
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