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VIDEO DIRETTA NM - Di Lorenzo, Juan Jesus, Spinazzola e Buongiorno hanno incontrato i tifosi: "Napoli, vogliamo il massimo in tutte le competizioni"
20.07.2025 21:27 di Napoli Magazine

DIMARO FOLGARIDA - Giovanni Di Lorenzo, Juan Jesus, Leonardo Spinazzola ed Alessandro Buongiorno hanno incontrato i tifosi in piazza a Dimaro Folgarida. al termine del quarto giorno di ritiro. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".

Giovanni Di Lorenzo, difensore del Napoli: "Maradona è irraggiungibile, è stata un'emozione vincere di nuovo lo scudetto. L'obiettivo è crescere e fare meglio dell'anno precedente. Parma-Napoli? E' stata una partita difficile, era quella prima dell'ultima. Era importante arrivare con il vantaggio all'ultima gara. e' stata molto tesa a livello mentale. Ci hanno dato una mano i tifosi e sappiamo tutti com'e' andata a finire. De Bruyne? E' un calciatore importante, lo sta dimostrando gia' nei primi allenamenti. Non serviva per dimostrarlo, sono certo che ci dara' una grande mano, e' un grandissimo campione. I nuovi arrivati si sono integrati bene. Lang, Marianucci, Beukema si sono fatti trovare pronti. Noi siamo da piu' tempo nel club e stiamo cercando di farli ambientare il prima possibile. Andreazzoli, Ancelotti, Gattuso, Spalletti e Conte mi hanno dato tanto. Cerco sempre di migliorare. Il ruolo del terzino si e' evoluto tanto negli ultimi anni, bisogna fare tante cose. La fine della carriera? Sto benissimo a Napoli, mi piacerebbe chiudere qua ma e' ancora presto. Confermarsi non è mai facile. L'obiettivo è difendere lo scudetto. Noi abbiamo vinto due scudetti senza partire da favoriti. Sara' importante il lavoro settimanale e quello che faremo in campo. Con lo stesso entusiasmo dell'anno scorso possiamo toglierci grandi soddisfazioni. Abbiamo una grande responsabilità. Giocare per il Napoli e' diverso dal farlo per altre squadre. Vincere il quinto scudetto? Speriamo, non sara' facile. Dobbiamo dare tutto. Abbiamo un allenatore che sa cosa vuol dire vincere. Per migliorare bisognerebbe vincere Champions League e Coppa Italia, non e' una passeggiata. Sara' un anno difficile. Riconfermarsi non e' facile ma vogliamo fare il meglio in tutte le competizioni. Dobbiamo andarci cauti, dobbiamo lavorare e farlo tutti insieme uniti come l'anno scorso. Napoli-Cagliari? Non vedevo l'ora di scendere in campo. E' stata una partita che portero' sempre dentro di me. Quell'entusiasmo e' stato bello. Si gioca per vincere trofei ma anche per regalare emozioni alla gente. Lo scudetto ha reso felice tanti, spero di rivivere quelle emozioni".

Juan Jesus, difensore del Napoli: "Noi favoriti per lo Scudetto? La qualità della squadra è migliorata. Il nostro dovere è difendere lo scudetto. La squadra è fortissima. Dobbiamo fare meglio di quello che abbiamo fatto la scorsa stagione. Vincere la Champions? E' sicuramente un obiettivo, conosciamo la difficolta' della competizione, vogliamo arrivare il piu' lontano possibile su tutti i fronti. I social? Io leggo tutto quello che mi arriva. Dopo tanto tempo capisci che c'e' anche un po' di ignoranza delle persone dinanzi agli insulti, lascio scivolare. Conosco il mio lavoro, so quello che faccio. E' anche una questione caratteriale. Molti non sanno i sacrifici fatti per arrivare a certi livelli. Sono genitore, sono padre, cerco di insegnare ai miei figli di essere diversi in una societa' che ad oggi e' un po' strana, io aiuto i ragazzi e voglio far bene. Non vediamo l'ora di ricominciare. De Bruyne ha giocato spesso in Champions. Il mister ci chiede di avere la fame per vincere. Il Napoli non e' una squadra qualsiasi. Bisogna farsi rispettare. Il gruppo ha tanta fame. Il gruppo corre. Soffriamo un po' i lavori fisici, ma non servono consigli. In tutte le partite in casa voglio sentire una bolgia, gli avversari devono avere paura di entrare in campo".

Leonardo Spinazzola, centrocampista del Napoli: "Indossare questa maglia è davvero importante per me e per tutti noi calciatori. Vedere i tifosi felici in città è stato emozionante. L'unico che può dare consigli a De Bruyne è il mister. In allenamenti proviamo tanti movimenti. L'assist di Juan Jesus e il mio gol alla Roma? Sono stato fortunato. Piu' gol per Lukaku? Lo spero, conto di dare il mio contributo con gli assist".

Alessandro Buongiorno, difensore del Napoli: "Vincere lo scudetto è stato qualcosa di inaspettato, nessuno avrebbe scommesso su noi come vincitori. Da quando sono arrivato sono stato super contento di essere arrivato a Napoli. Sta andando bene il recupero dall'infortunio. Sono tornato ad allenarmi, spero di tornare in campo coi compagni il prima possibile. So che la preparazione è dura, ci sono passato l'anno scorso. Il lavoro estivo da' frutti. Siamo super disponibili a faticare. L'avversario che mi ha dato piu' filo da torcere, quando ero al Torino, era Lukaku. Cerco sempre di dare il massimo, di applicarmi, lavorando con la squadra. Ci confrontiamo tanto con Juan Jesus e Rrahmani, ora spero di farlo anche con Beukema. L'identità di squadra ci ha permesso di difendere bene. Preferisco parlare di fase difensiva, perche' e' fatta dagli undici calciatori in campo. Vincere col Napoli e con la Nazionale sono gli obiettivi a cui punto. Vincere lo scudetto al Maradona e' stato incredibile. I ragazzi mi avevano raccontato un po' lo scudetto precedente, ma viverlo e' stato diverso. Il pullman scoperto e' stato eccezionale, mi restera' dentro per sempre".

Antonio Petrazzuolo

Napoli Magazine

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

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DIMARO FOLGARIDA - Giovanni Di Lorenzo, Juan Jesus, Leonardo Spinazzola ed Alessandro Buongiorno hanno incontrato i tifosi in piazza a Dimaro Folgarida. al termine del quarto giorno di ritiro. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".

Giovanni Di Lorenzo, difensore del Napoli: "Maradona è irraggiungibile, è stata un'emozione vincere di nuovo lo scudetto. L'obiettivo è crescere e fare meglio dell'anno precedente. Parma-Napoli? E' stata una partita difficile, era quella prima dell'ultima. Era importante arrivare con il vantaggio all'ultima gara. e' stata molto tesa a livello mentale. Ci hanno dato una mano i tifosi e sappiamo tutti com'e' andata a finire. De Bruyne? E' un calciatore importante, lo sta dimostrando gia' nei primi allenamenti. Non serviva per dimostrarlo, sono certo che ci dara' una grande mano, e' un grandissimo campione. I nuovi arrivati si sono integrati bene. Lang, Marianucci, Beukema si sono fatti trovare pronti. Noi siamo da piu' tempo nel club e stiamo cercando di farli ambientare il prima possibile. Andreazzoli, Ancelotti, Gattuso, Spalletti e Conte mi hanno dato tanto. Cerco sempre di migliorare. Il ruolo del terzino si e' evoluto tanto negli ultimi anni, bisogna fare tante cose. La fine della carriera? Sto benissimo a Napoli, mi piacerebbe chiudere qua ma e' ancora presto. Confermarsi non è mai facile. L'obiettivo è difendere lo scudetto. Noi abbiamo vinto due scudetti senza partire da favoriti. Sara' importante il lavoro settimanale e quello che faremo in campo. Con lo stesso entusiasmo dell'anno scorso possiamo toglierci grandi soddisfazioni. Abbiamo una grande responsabilità. Giocare per il Napoli e' diverso dal farlo per altre squadre. Vincere il quinto scudetto? Speriamo, non sara' facile. Dobbiamo dare tutto. Abbiamo un allenatore che sa cosa vuol dire vincere. Per migliorare bisognerebbe vincere Champions League e Coppa Italia, non e' una passeggiata. Sara' un anno difficile. Riconfermarsi non e' facile ma vogliamo fare il meglio in tutte le competizioni. Dobbiamo andarci cauti, dobbiamo lavorare e farlo tutti insieme uniti come l'anno scorso. Napoli-Cagliari? Non vedevo l'ora di scendere in campo. E' stata una partita che portero' sempre dentro di me. Quell'entusiasmo e' stato bello. Si gioca per vincere trofei ma anche per regalare emozioni alla gente. Lo scudetto ha reso felice tanti, spero di rivivere quelle emozioni".

Juan Jesus, difensore del Napoli: "Noi favoriti per lo Scudetto? La qualità della squadra è migliorata. Il nostro dovere è difendere lo scudetto. La squadra è fortissima. Dobbiamo fare meglio di quello che abbiamo fatto la scorsa stagione. Vincere la Champions? E' sicuramente un obiettivo, conosciamo la difficolta' della competizione, vogliamo arrivare il piu' lontano possibile su tutti i fronti. I social? Io leggo tutto quello che mi arriva. Dopo tanto tempo capisci che c'e' anche un po' di ignoranza delle persone dinanzi agli insulti, lascio scivolare. Conosco il mio lavoro, so quello che faccio. E' anche una questione caratteriale. Molti non sanno i sacrifici fatti per arrivare a certi livelli. Sono genitore, sono padre, cerco di insegnare ai miei figli di essere diversi in una societa' che ad oggi e' un po' strana, io aiuto i ragazzi e voglio far bene. Non vediamo l'ora di ricominciare. De Bruyne ha giocato spesso in Champions. Il mister ci chiede di avere la fame per vincere. Il Napoli non e' una squadra qualsiasi. Bisogna farsi rispettare. Il gruppo ha tanta fame. Il gruppo corre. Soffriamo un po' i lavori fisici, ma non servono consigli. In tutte le partite in casa voglio sentire una bolgia, gli avversari devono avere paura di entrare in campo".

Leonardo Spinazzola, centrocampista del Napoli: "Indossare questa maglia è davvero importante per me e per tutti noi calciatori. Vedere i tifosi felici in città è stato emozionante. L'unico che può dare consigli a De Bruyne è il mister. In allenamenti proviamo tanti movimenti. L'assist di Juan Jesus e il mio gol alla Roma? Sono stato fortunato. Piu' gol per Lukaku? Lo spero, conto di dare il mio contributo con gli assist".

Alessandro Buongiorno, difensore del Napoli: "Vincere lo scudetto è stato qualcosa di inaspettato, nessuno avrebbe scommesso su noi come vincitori. Da quando sono arrivato sono stato super contento di essere arrivato a Napoli. Sta andando bene il recupero dall'infortunio. Sono tornato ad allenarmi, spero di tornare in campo coi compagni il prima possibile. So che la preparazione è dura, ci sono passato l'anno scorso. Il lavoro estivo da' frutti. Siamo super disponibili a faticare. L'avversario che mi ha dato piu' filo da torcere, quando ero al Torino, era Lukaku. Cerco sempre di dare il massimo, di applicarmi, lavorando con la squadra. Ci confrontiamo tanto con Juan Jesus e Rrahmani, ora spero di farlo anche con Beukema. L'identità di squadra ci ha permesso di difendere bene. Preferisco parlare di fase difensiva, perche' e' fatta dagli undici calciatori in campo. Vincere col Napoli e con la Nazionale sono gli obiettivi a cui punto. Vincere lo scudetto al Maradona e' stato incredibile. I ragazzi mi avevano raccontato un po' lo scudetto precedente, ma viverlo e' stato diverso. Il pullman scoperto e' stato eccezionale, mi restera' dentro per sempre".

Antonio Petrazzuolo

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