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IL PENSIERO - Rosario Pastore a "NM": "Giù le mani da Insigne!"
17.09.2021 17:32 di Napoli Magazine

Rosario Pastore, giornalista, storica firma de "La Gazzetta dello Sport", ha rilasciato un pensiero a "Napoli Magazine": "Questo non è un endorsement al rinnovo di un contratto né un invito a De Laurentiis perché faccia un esame di coscienza. Quello che scrivo è soltanto l'umile pensiero di un umile tifoso del Napoli. Il pensiero riguarda Insigne, il capitano della formazione che amo. Parlo del giocatore più prezioso, di uno che, insieme con i compagni e col decisivo apporto tecnico dell'allenatore, sta facendo vivere alla tifoseria, nuovamente stretta intorno alla squadra, i primi approcci di un bellissimo sogno. Non lo sta facendo con i suoi gol, con quei "tiraggiro" che hanno suscitato l'ironia di qualche deficiente, bensì col suo apporto sostanziale, costante, determinante nelle partita del Napoli. Un impegno quasi ossessivo e addirittura commovente, una presenza che continua a dare totale sostegno ai compagni, in ogni zona del campo. Lo si era già visto nelle prime tre vincenti gare di campionato, lo si è notato ancora di più nella partita contro il Leicester. Solo un distratto o uno in malafede non può aver ammirato le sue sgroppate in difesa, i suoi passaggi illuminanti, i suoi costanti incoraggiamenti. Si è impegnato tanto che anche il suo primo sostenitore, Luciano Spalletti, si è visto costretto a richiamarlo in panchina quando ha intuito che il capitano non ne aveva più. E qualcuno ha voluto subito vedere, nella necessaria sostituzione, una decisione contro il soggetto. Così come gli antichi denigratori hanno immediatamente urlato che il pareggio è arrivato dopo la sua uscita. Annotazioni del tutto gratuite, naturalmente, e risibili. L'allenatore sa benissimo, e lo ha dichiarato in più occasioni, quale prezioso apporto Lorenzo dia al Napoli. E il gol, lo abbiamo visto, è figlio del coraggioso comportamento di tutta la squadra che già, nel finale del primo tempo, aveva creato tantissime occasioni, purtroppo sprecate, rinverdendo un antico peccato della formazione partenopea. Scrivo queste note per Napoli Magazine perché so con quale passione e convinzione il suo direttore abbia da sempre difeso Insigne anche contro gli attacchi più imbecilli. Caro direttore Petrazzuolo, per fortuna Insigne è nostro, è del Napoli e, con un po' di fortuna, continuerà ad esserlo".

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IL PENSIERO - Rosario Pastore a "NM": "Giù le mani da Insigne!"

di Napoli Magazine

17/09/2024 - 17:32

Rosario Pastore, giornalista, storica firma de "La Gazzetta dello Sport", ha rilasciato un pensiero a "Napoli Magazine": "Questo non è un endorsement al rinnovo di un contratto né un invito a De Laurentiis perché faccia un esame di coscienza. Quello che scrivo è soltanto l'umile pensiero di un umile tifoso del Napoli. Il pensiero riguarda Insigne, il capitano della formazione che amo. Parlo del giocatore più prezioso, di uno che, insieme con i compagni e col decisivo apporto tecnico dell'allenatore, sta facendo vivere alla tifoseria, nuovamente stretta intorno alla squadra, i primi approcci di un bellissimo sogno. Non lo sta facendo con i suoi gol, con quei "tiraggiro" che hanno suscitato l'ironia di qualche deficiente, bensì col suo apporto sostanziale, costante, determinante nelle partita del Napoli. Un impegno quasi ossessivo e addirittura commovente, una presenza che continua a dare totale sostegno ai compagni, in ogni zona del campo. Lo si era già visto nelle prime tre vincenti gare di campionato, lo si è notato ancora di più nella partita contro il Leicester. Solo un distratto o uno in malafede non può aver ammirato le sue sgroppate in difesa, i suoi passaggi illuminanti, i suoi costanti incoraggiamenti. Si è impegnato tanto che anche il suo primo sostenitore, Luciano Spalletti, si è visto costretto a richiamarlo in panchina quando ha intuito che il capitano non ne aveva più. E qualcuno ha voluto subito vedere, nella necessaria sostituzione, una decisione contro il soggetto. Così come gli antichi denigratori hanno immediatamente urlato che il pareggio è arrivato dopo la sua uscita. Annotazioni del tutto gratuite, naturalmente, e risibili. L'allenatore sa benissimo, e lo ha dichiarato in più occasioni, quale prezioso apporto Lorenzo dia al Napoli. E il gol, lo abbiamo visto, è figlio del coraggioso comportamento di tutta la squadra che già, nel finale del primo tempo, aveva creato tantissime occasioni, purtroppo sprecate, rinverdendo un antico peccato della formazione partenopea. Scrivo queste note per Napoli Magazine perché so con quale passione e convinzione il suo direttore abbia da sempre difeso Insigne anche contro gli attacchi più imbecilli. Caro direttore Petrazzuolo, per fortuna Insigne è nostro, è del Napoli e, con un po' di fortuna, continuerà ad esserlo".