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NM LIVE - Mora: "Napoli, il secondo tempo a Verona è figlio di errori passati, servono nuovi innesti”
20.08.2024 14:50 di Napoli Magazine

NAPOLI - NICOLA MORA, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Sono rimasto sorpreso dalla partita col Verona. Nel primo tempo ha avuto delle occasioni, ma il secondo tempo è figlio degli errori passati, con una squadra demotivata e non combattiva, pronta a subire l'avversario. Questo schiaffo ha riportato tutti alla realtà. Il mercato è ancora incompleto, o forse meglio dire un mercato che deve ancora iniziare, perchè se togli gli acquisti di Buongiorno, Rafa Marin e Spinazzola, nella zona nevralgica del campo, il Napoli non ha ancora fatto niente, ma contro il Verona questa squadra poteva fare meglio. Non mi aspettavo un passivo così importante, ma questa squadra sembra che ancora non abbia smaltito le scorie della scorsa stagione. C’è bisogno di una rivoluzione e cambiare quasi tutto? L’errore principale è pensare che Conte potesse risolvere i problemi da solo. E’ tardi per una rivoluzione totale, ma questo gruppo ha bisogno di nuovi innesti, che abbiano entusiasmo e voglia di sacrificio. Le colpe vanno divise equamente: il Napoli, al netto di un mercato incompleto, doveva fare meglio a Verona. Ci stanno le sconfitte, ma non in questo modo. Adesso serve un bagno di umiltà e lavorare a testa bassa. Bene il rientro di Buongiorno, è un calciatore importante, ben venga Neres, ma bisogna fare presto per portare a casa nuovi innesti. Il blocco totale sicuramente arriva dalla mancata cessione di Osimhen, ma la società deve portare a termine almeno due o tre colpi: attaccanti sicuramente, almeno uno o due centrocampisti, che puntano alla conclusione da fuori area. Al Maradona, domenica, spero di vedere una partita diversa, sia nel risultato che nello spirito del gruppo”.

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20/08/2024 - 14:50

NAPOLI - NICOLA MORA, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “Sono rimasto sorpreso dalla partita col Verona. Nel primo tempo ha avuto delle occasioni, ma il secondo tempo è figlio degli errori passati, con una squadra demotivata e non combattiva, pronta a subire l'avversario. Questo schiaffo ha riportato tutti alla realtà. Il mercato è ancora incompleto, o forse meglio dire un mercato che deve ancora iniziare, perchè se togli gli acquisti di Buongiorno, Rafa Marin e Spinazzola, nella zona nevralgica del campo, il Napoli non ha ancora fatto niente, ma contro il Verona questa squadra poteva fare meglio. Non mi aspettavo un passivo così importante, ma questa squadra sembra che ancora non abbia smaltito le scorie della scorsa stagione. C’è bisogno di una rivoluzione e cambiare quasi tutto? L’errore principale è pensare che Conte potesse risolvere i problemi da solo. E’ tardi per una rivoluzione totale, ma questo gruppo ha bisogno di nuovi innesti, che abbiano entusiasmo e voglia di sacrificio. Le colpe vanno divise equamente: il Napoli, al netto di un mercato incompleto, doveva fare meglio a Verona. Ci stanno le sconfitte, ma non in questo modo. Adesso serve un bagno di umiltà e lavorare a testa bassa. Bene il rientro di Buongiorno, è un calciatore importante, ben venga Neres, ma bisogna fare presto per portare a casa nuovi innesti. Il blocco totale sicuramente arriva dalla mancata cessione di Osimhen, ma la società deve portare a termine almeno due o tre colpi: attaccanti sicuramente, almeno uno o due centrocampisti, che puntano alla conclusione da fuori area. Al Maradona, domenica, spero di vedere una partita diversa, sia nel risultato che nello spirito del gruppo”.