NEW YORK - Perchè il coronavirus uccide più uomini che donne? Uno dei tanti misteri che ancora circondano la pandemia può essere vicino a una spiegazione. Uno studio condotto negli Usa dal Montefiore Health System e dall’Albert Einstein College of Medicine, in collaborazione con l’Ospedale di Malattie Infettive Kasturba a Mumbai in India, propone una risposta inedita, e cioé che la colpa sarebbe dei testicoli. Secondo i ricercatori, le ghiandole sessuali maschili costituirebbero una specie di ? «roccaforte?» in cui il virus si rifugia quando è sotto attacco. Una roccaforte che non esiste nelle donne, poiché le ovaie a differenza dei testicoli non presentano la proteina ACE2, il recettore a cui il covid-19 si lega per invadere le cellule umane. La ricerca è stata condotta da quattro studiosi, il professore di biologia molecolare Amit Verma, il professore di biologia Ulrich Steidl, l’oncologa Aditi Shastri, e sua madre, Jayanthi Shastri, microbiologa in India. I quattro hanno pubblicato il loro saggio su MedRxiv, un sito su cui in queste settimane gli scienziati si scambiano informazioni e dati sul coronavirus, anche se non sono state controllate da fonti autonome. Se la teoria dovesse essere confermata da ulteriori studi, ne conseguirebbe anche un altro fattore preoccupante, e cioé che il covid-19 sia trasmesso anche per via sessuale: «Dovrà essere preso in considerazione che il virus possa essere secreto nel liquido seminale» ammonisce la professoressa Aditi Shastri.
di Napoli Magazine
20/04/2020 - 12:17
NEW YORK - Perchè il coronavirus uccide più uomini che donne? Uno dei tanti misteri che ancora circondano la pandemia può essere vicino a una spiegazione. Uno studio condotto negli Usa dal Montefiore Health System e dall’Albert Einstein College of Medicine, in collaborazione con l’Ospedale di Malattie Infettive Kasturba a Mumbai in India, propone una risposta inedita, e cioé che la colpa sarebbe dei testicoli. Secondo i ricercatori, le ghiandole sessuali maschili costituirebbero una specie di ? «roccaforte?» in cui il virus si rifugia quando è sotto attacco. Una roccaforte che non esiste nelle donne, poiché le ovaie a differenza dei testicoli non presentano la proteina ACE2, il recettore a cui il covid-19 si lega per invadere le cellule umane. La ricerca è stata condotta da quattro studiosi, il professore di biologia molecolare Amit Verma, il professore di biologia Ulrich Steidl, l’oncologa Aditi Shastri, e sua madre, Jayanthi Shastri, microbiologa in India. I quattro hanno pubblicato il loro saggio su MedRxiv, un sito su cui in queste settimane gli scienziati si scambiano informazioni e dati sul coronavirus, anche se non sono state controllate da fonti autonome. Se la teoria dovesse essere confermata da ulteriori studi, ne conseguirebbe anche un altro fattore preoccupante, e cioé che il covid-19 sia trasmesso anche per via sessuale: «Dovrà essere preso in considerazione che il virus possa essere secreto nel liquido seminale» ammonisce la professoressa Aditi Shastri.