L'Angolo
GAZZETTA SPORTS AWARDS - Al Napoli il premio di squadra dell'anno, ADL: "Il primo scudetto era quasi scontato alla fine, con il secondo abbiamo goduto di più, con Conte ci sentiamo ogni giorno, vorrei fare il mio stadio, ora devo costruire il nuovo centro sportivo"
11.12.2025 19:46 di Napoli Magazine
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NAPOLI - Il Napoli campione d’Italia si aggiudica il premio di squadra dell’anno ai Gazzetta Sports Awards. Il presidente Aurelio De Laurentiis, che riceve il riconoscimento dal direttore della Gazzetta, Stefano Barigelli, dice: “Il primo scudetto era quasi scontato alla fine, il secondo è stato sofferto, un thriller, abbiamo goduto di più. C’era un po’ di tensione per Napoli-Cagliari. Ieri abbiamo sofferto, anche se non si può pensare di vincere tutte le partite… Anche perché Mourinho la sa lunga. Il rapporto con Conte? Antonio l’ho conosciuto alle Maldive tanti anni fa, lo ascoltavo con grande passione. Aveva una grande voglia di vincere, mi ha colpito. Ora ci sentiamo ogni giorno”. Il Napoli è un modello di sostenibilità, il patron guarda oltre: “Speriamo che riesca a fare il mio stadio, ora devo costruire il nuovo centro sportivo. L’obiettivo è dare un’implementazione importante nel giro di 4 anni. Quando vedi che a San Siro si incassano 14 milioni nella semifinale di Champions mentre il Napoli nell’ultima partita di coppa ha fatto 1,4 milioni, si comprende bene il gap economico da colmare. Ho mai pensato a Mourinho per la panchina? Mourinho in tanti dicono sia bollito. Ma come si fa a dire bollito uno che ha vinto così tanto e che ha tanta esperienza?! In USA i vincenti li portano così su un palmo di mano, in Europa li sotterrano".

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GAZZETTA SPORTS AWARDS - Al Napoli il premio di squadra dell'anno, ADL: "Il primo scudetto era quasi scontato alla fine, con il secondo abbiamo goduto di più, con Conte ci sentiamo ogni giorno, vorrei fare il mio stadio, ora devo costruire il nuovo centro sportivo"

di Napoli Magazine

11/12/2025 - 19:46

NAPOLI - Il Napoli campione d’Italia si aggiudica il premio di squadra dell’anno ai Gazzetta Sports Awards. Il presidente Aurelio De Laurentiis, che riceve il riconoscimento dal direttore della Gazzetta, Stefano Barigelli, dice: “Il primo scudetto era quasi scontato alla fine, il secondo è stato sofferto, un thriller, abbiamo goduto di più. C’era un po’ di tensione per Napoli-Cagliari. Ieri abbiamo sofferto, anche se non si può pensare di vincere tutte le partite… Anche perché Mourinho la sa lunga. Il rapporto con Conte? Antonio l’ho conosciuto alle Maldive tanti anni fa, lo ascoltavo con grande passione. Aveva una grande voglia di vincere, mi ha colpito. Ora ci sentiamo ogni giorno”. Il Napoli è un modello di sostenibilità, il patron guarda oltre: “Speriamo che riesca a fare il mio stadio, ora devo costruire il nuovo centro sportivo. L’obiettivo è dare un’implementazione importante nel giro di 4 anni. Quando vedi che a San Siro si incassano 14 milioni nella semifinale di Champions mentre il Napoli nell’ultima partita di coppa ha fatto 1,4 milioni, si comprende bene il gap economico da colmare. Ho mai pensato a Mourinho per la panchina? Mourinho in tanti dicono sia bollito. Ma come si fa a dire bollito uno che ha vinto così tanto e che ha tanta esperienza?! In USA i vincenti li portano così su un palmo di mano, in Europa li sotterrano".