Qualcuno ha parlato anche di depressione. Ma è un termine buttato lì senza troppa convinzione, e a spazzare via definitivamente ogni dubbio ci pensa lui, l'oggetto della discussione: Diego Armando Maradona, ancora in via di ripresa dopo la morte, avvenuta lo scorso 25 giugno, del padre Don Diego.
"Io depresso? Macché, sono soltanto triste come un qualsiasi figlio che ha appena perso suo padre - le parole dell'ex fuoriclasse del Napoli - e lo sarò fino all'ultimo dei miei giorni".
A ridare il sorriso a Maradona può essere la battaglia per la presidenza della FIFA: da qualche tempo il Pibe de Oro annuncia in continuazione di voler candidarsi per l'elezione, dopo gli scandali a ripetizione che hanno colpito la massima organizzazione calcistica e le dimissioni di Sepp Blatter.
"Quando mi riprenderò, sarà per tornare a lavorare al massimo. Tornerò per dar battaglia per la presidenza della FIFA" annuncia Diego. Intanto, un mese dopo la morte del padre, è ancora il momento delle riflessioni e della tristezza.
di Napoli Magazine
28/07/2024 - 17:03
Qualcuno ha parlato anche di depressione. Ma è un termine buttato lì senza troppa convinzione, e a spazzare via definitivamente ogni dubbio ci pensa lui, l'oggetto della discussione: Diego Armando Maradona, ancora in via di ripresa dopo la morte, avvenuta lo scorso 25 giugno, del padre Don Diego.
"Io depresso? Macché, sono soltanto triste come un qualsiasi figlio che ha appena perso suo padre - le parole dell'ex fuoriclasse del Napoli - e lo sarò fino all'ultimo dei miei giorni".
A ridare il sorriso a Maradona può essere la battaglia per la presidenza della FIFA: da qualche tempo il Pibe de Oro annuncia in continuazione di voler candidarsi per l'elezione, dopo gli scandali a ripetizione che hanno colpito la massima organizzazione calcistica e le dimissioni di Sepp Blatter.
"Quando mi riprenderò, sarà per tornare a lavorare al massimo. Tornerò per dar battaglia per la presidenza della FIFA" annuncia Diego. Intanto, un mese dopo la morte del padre, è ancora il momento delle riflessioni e della tristezza.