L'Editoriale
MAREK - Hamsik: "Informai subito A. De Laurentiis della possibilità di andare in Cina, ecco cosa mi rispose, sms di Sarri per la squadra, Ancelotti mi ha dato altri stimoli"
16.07.2018 10:36 di Napoli Magazine

NAPOLI - Marek Hamsik, centrocampista e capitano del Napoli, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport, eccone alcuni passaggi: 

 

E allora, direbbe Vasco Rossi, e siamo ancora qua, Hamsik.
"Per ricominciare da dove avevamo finito, per continuare questa Storia".

 

Se n’era andato ormai: cosa l’aveva spinto verso la Cina?
"Diciamo la possibilità di sistemare definitivamente la famiglia".

 

Le prossime future, venti-trenta generazioni...
"Diciamo le prossime generazioni, ha ragione. Ma anche la curiosità di conoscere un nuovo mondo: rimasi incuriosito, per quel poco che vedemmo quando andammo a giocare la finale di Supercoppa nel 2012...".

 

E poi cosa è successo?
"Avevo già dato una indicazione: se entro la data del ritiro non fosse successo, non ci sarebbero state più altre possibilità. La scadenza era il 9 luglio. E comunque non era la prima volta, questa, in cui nasceva una possibilità del genere".

 

Ah sì, siamo alle rivelazioni.
"Due anni fa, dopo l’Europeo, arrivò un segnale preciso e netto e io dissi di no, subito, troncando ogni possibilità".

 

Ma precisamente come è andata?
"Verso maggio viene fuori questa possibilità e io ne parlai immediatamente con De Laurentiis. Ho con lui un rapporto speciale e diretto, penso che sia noto, e non potevo che informarlo".

 

La sua reazione?
"Ma ndo’ ...vai, questa è casa tua"

 

"Il rapporto con Sarri? È vero che a fine campionato le tre panchine di fila mi hanno fatto male, ma io e lui ci siamo lasciati normalmente, senza problemi. Non ci siamo sentiti telefonicamente, ma mi ha mandato un sms il primo giorno di ritiro da far girare a tutta la squadra: ci faceva gli auguri per il futuro e per la nuova stagione. Un gesto molto carino da parte sua. Se ci ha fatto più male Inter-Juve (in televisione) o la nostra partita a Firenze? Più che vincerlo la Juve, il campionato lo abbiamo perso noi ma in quel week-end si sono miscelate due situazioni che ci hanno demoralizzato. Abbiamo avvertito il mondo caderci addosso. Il nuovo ruolo di regista? Mi intriga e m'incuriosisce, mi ci calo con interesse ed ottimismo. Non so se può allungarmi la carriera, sinceramente non ho pensato a questo, ma quando mister Ancelotti mi ha prospettato questa possibilita' mi ha sicuramente dato nuovi stimoli".

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MAREK - Hamsik: "Informai subito A. De Laurentiis della possibilità di andare in Cina, ecco cosa mi rispose, sms di Sarri per la squadra, Ancelotti mi ha dato altri stimoli"

di Napoli Magazine

16/07/2024 - 10:36

NAPOLI - Marek Hamsik, centrocampista e capitano del Napoli, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport, eccone alcuni passaggi: 

 

E allora, direbbe Vasco Rossi, e siamo ancora qua, Hamsik.
"Per ricominciare da dove avevamo finito, per continuare questa Storia".

 

Se n’era andato ormai: cosa l’aveva spinto verso la Cina?
"Diciamo la possibilità di sistemare definitivamente la famiglia".

 

Le prossime future, venti-trenta generazioni...
"Diciamo le prossime generazioni, ha ragione. Ma anche la curiosità di conoscere un nuovo mondo: rimasi incuriosito, per quel poco che vedemmo quando andammo a giocare la finale di Supercoppa nel 2012...".

 

E poi cosa è successo?
"Avevo già dato una indicazione: se entro la data del ritiro non fosse successo, non ci sarebbero state più altre possibilità. La scadenza era il 9 luglio. E comunque non era la prima volta, questa, in cui nasceva una possibilità del genere".

 

Ah sì, siamo alle rivelazioni.
"Due anni fa, dopo l’Europeo, arrivò un segnale preciso e netto e io dissi di no, subito, troncando ogni possibilità".

 

Ma precisamente come è andata?
"Verso maggio viene fuori questa possibilità e io ne parlai immediatamente con De Laurentiis. Ho con lui un rapporto speciale e diretto, penso che sia noto, e non potevo che informarlo".

 

La sua reazione?
"Ma ndo’ ...vai, questa è casa tua"

 

"Il rapporto con Sarri? È vero che a fine campionato le tre panchine di fila mi hanno fatto male, ma io e lui ci siamo lasciati normalmente, senza problemi. Non ci siamo sentiti telefonicamente, ma mi ha mandato un sms il primo giorno di ritiro da far girare a tutta la squadra: ci faceva gli auguri per il futuro e per la nuova stagione. Un gesto molto carino da parte sua. Se ci ha fatto più male Inter-Juve (in televisione) o la nostra partita a Firenze? Più che vincerlo la Juve, il campionato lo abbiamo perso noi ma in quel week-end si sono miscelate due situazioni che ci hanno demoralizzato. Abbiamo avvertito il mondo caderci addosso. Il nuovo ruolo di regista? Mi intriga e m'incuriosisce, mi ci calo con interesse ed ottimismo. Non so se può allungarmi la carriera, sinceramente non ho pensato a questo, ma quando mister Ancelotti mi ha prospettato questa possibilita' mi ha sicuramente dato nuovi stimoli".